Mondiale U18 femminile, domani Italia e Giappone si giocano la promozione

Mancano poche ore alla resa dei conti. Domani Italia e Giappone incroceranno le stecche per un match che varrà la medaglia d’oro del Mondiale U18 femminile Divisione I Gruppo A di Egna e, quindi, un posto in Top Division. Le due squadre se la vedranno alle ore 19:30 alla WürthArena, con diretta streaming su https://www.iihf.com/en/events/2024/ww18ia/static/57209/live_streaming.

Con la Danimarca già retrocessa e Austria, Ungheria e Francia fuori dalla lotta per il primo posto, sarà quindi l’ultima sfida del Mondiale ad emettere il verdetto finale. Le Azzurrine, che inseguono con due punti di svantaggio sulle nipponiche, hanno bisogno necessariamente di una vittoria nei tempi regolamentari per festeggiare un traguardo che anche l’anno scorso, sul Renon, era stato soltanto sfiorato.

Il Mondiale dell’Italia
Dopo una netta vittoria all’esordio sull’Ungheria, l’Italia aveva commesso un passo falso nella seconda giornata di gioco, facendosi rimontare e battere ai rigori dall’Austria. Poi però la reazione, prima con la bella vittoria contro la Francia, poi con la sensazionale rimonta messa in atto nel terzo tempo contro la Danimarca. Una squadra, quella azzurra, che ha dimostrato di avere carattere e talento. A trascinare le ragazze di coach Massimo Fedrizzi ci sono Matilde Fantin e Manuela Heidenberger: una coppia capace di mettere a segno goal e assist a ripetizione (7+3 la prima, 4+3 la seconda). In più tra i pali c’è Margherita Ostoni, che sta dimostrando grande solidità e con il 94,2% è il terzo miglior portiere del torneo.

Il Mondiale del Giappone
Finora le nipponiche hanno confermato il loro ruolo di favorite: dopo la retrocessione dell’anno scorso, Sato e compagne sono rimaste finora imbattute a Egna. Nei successi contro Danimarca, Ungheria, Austria e Francia, sono stati 15 i goal messi a segno (miglior attacco) e appena 3 quelli concessi (miglior difesa). Una squadra che ha la sua principale forza nel gruppo: se Kohane Sato guida le compagne con 6 punti all’attivo (3+3), subito sotto seguono Tada, Numabe e Odaira. Tante quindi le bocche da fuoco, ma attenzione in particolar modo al portiere: Haruka Kuromaru si sta dimostrando una vera e propria saracinesca ed è il miglior goalie del torneo con il 96,4%.

Prima della sfida per l’oro, alle 12:30 si affronteranno Austria e Danimarca, alle 16:00 invece Francia e Ungheria.

Foto: IIHF/Pattis,Antonello