Mondiale U18 femminile, rimonta da sogno per le Azzurrine contro la Danimarca
Una vittoria di carattere quella della Nazionale femminile U18 nella quarta giornata dei Mondiali Divisione I Gruppo A di Egna. Le Azzurrine, sotto per 2 a 0 contro la Danimarca dopo 40 minuti, sfoderano una prestazione maiuscola nel terzo tempo, andando a segno quattro volte e festeggiando così un importantissimo successo per 4 a 2. Venerdì 12 gennaio, alle ore 19:30, la sfida contro il Giappone che metterà in palio un posto in Top Division: le nostre ragazze dovranno provare a vincere nei tempi regolamentari.
E’ l’Italia a provarci di più nel primo tempo: Fantin scalda prima i riflessi di Petersen, poi colpisce la traversa al termine di un’azione personale. Poco dopo è Heidenberger a trovare solo l’esterno del palo e la Danimarca è fortunata anche sull’azione De Bortoli-Heidenberger: il disco resta a pochi centimetri dalla linea, ma non entra. Le danesi sbloccano il risultato in powerplay dopo 58 secondi dall’inizio del periodo centrale: la conclusione di Ranum viene deviata sfortunatamente in rete dal pattino di una giocatrice italiana. Le Azzurrine non stanno comunque a guardare e continuano a creare occasioni in serie: Heidenberger colpisce in pieno il palo a porta praticamente sguarnita, poi Weber si fa ipnotizzare da Petersen. Anche la Danimarca però va vicino al raddoppio, con Bergmann che centra il palo al termine di un contropiede. Ancora Italia pericolosa, nuovamente con Heidenberger, ma nel finale di frazione sono le danesi a passare ancora, in situazione di doppia superiorità numerica: al 39:16 Bergmann si trova un disco che è soltanto da spingere in rete.
La reazione italiana nel terzo tempo è veemente. Al 41:39 Weber accorcia le distanza, insaccando al termine di un’azione insistita dalle parti di Petersen. Passano appena 34 secondi e Heidenberger lascia partire una conclusione che vale il 2 a 2. La Danimarca prova a reagire, ma Ostoni si oppone sul breakaway di Ranum. In powerplay le Azzurre tornano a rendersi pericolose con Fantin e Weber, poi però devono alzare le barricate quando si ritrovano ancora una volta in situazione di doppia inferiorità numerica. Dato sfoggio di ottimo penalty killing, a pochi minuti dalla sirena finale l’Italia guadagna un powerplay, che viene sfruttato al 55:30: il tiro di Cambruzzi viene ribattuto, sul puck si avventa Todesco che insacca. La Danimarca non riesce a reagire e al 59:07 Carioti a porta vuota chiude la contesa sul definitivo 4 a 2.
Italia – Danimarca 4 – 2 [0-0; 0-2; 4-0]
Reti: 20:58 Olivia Ranum PP1 (0-1); 39:16 Nikita Bergmann PP2 (0-2); 41:39 Alessandra Weber (1-2); 42:12 Manuela Heidenberger (2-2); 55:30 Giorgia Todesco PP1 (3-2); 59:07 Chiara Carioti EN (4-2)
Tiri in porta: 37-13
Minuti di penalità: 16-8
Arbitri: Harris / Hjalmasdottir, Holzer
Spettatori: 142
L’Ungheria vince all’overtime
Match combattuto tra Ungheria e Austria, con le magiare a spuntarla per 2 a 1 dopo l’overtime. Nel primo tempo è l’Austria a passare a condurre grazie al goal in powerplay di Hobitsch, poi in chiusura di periodo centrale arriva il pareggio firmato Karpati. Dopo una terza frazione senza reti, al supplementare è Hiezl a segnare il goal vittoria.
Il Giappone non lascia scampo alla Francia
Le nipponiche restano a punteggio pieno e stendono le transalpine con un netto 6 a 2. Partita in equilibrio per metà gara, con il Giappone a segno con Numabe, Gotoh e Okumura e la Francia a restare incollata al match grazie a Verleene e Bontemps. Poi però le giapponesi mettono la quinta e mettono al sicuro la vittoria grazie alla doppietta di Sato e al goal di Odaira.
Team | GP | PTS | |
1 | Giappone | 4 | 12 |
2 | Italia | 4 | 10 |
3 | Austria | 4 | 6 |
4 | Francia | 4 | 3 |
5 | Ungheria | 4 | 3 |
6 | Danimarca | 4 | 0 |
Foto: IIHF/Pattis,Antonello