Mondiali U20 – Italia sul velluto contro la Croazia
Seconda vittoria su due partite per la Nazionale italiana U20 ai Mondiali di Prima Divisione Gruppo B di Bled. Gli Azzurrini archiviano senza problemi la pratica Croazia, con un netto 11 a 2. Tra gli highlights del match l’hat-trick di Segafredo e le doppiette di Zandegiacomo Mistrotione, Garau e Remolato. I ragazzi di coach De Bettin torneranno sul ghiaccio giovedì 14 dicembre, alle ore 19:30, per la sfida contro l’Ucraina.
La cronaca. De Bettin sceglie Matthias Rindone tra i pali e il match parte sul filo dell’equilibrio: se da una parte l’Italia crea – ottima l’occasione sulla stecca di Egger – dall’altra rischia sull’incursione di Idzan, che aggira la gabbia e manca clamorosamente lo specchio. Passato il brivido gli Azzurrini premono il piede sull’acceleratore e centrano la rete del vantaggio al 09:47 grazie a Zandegiacomo Mistrotione, che fa il suo il disco e lo scarica alle spalle di Janjatovic. Al minuto 11:28 colpisce ancora una volta il powerplay, già letale ieri contro l’Estonia: è Garau che raccoglie un disco rimasto davanti alla porta sul tiro di Madaschi e insacca il raddoppio. Nei secondi successivi a un’altra superiorità numerica, al 15:46, arriva anche il tris: eccezionale azione personale di Segafredo, che stringe davanti a Janjatovic e fa 3 a 0.
L’attaccante azzurro si ripete in avvio di periodo centrale, al 23:15, prendendo possesso del terzo offensivo e lasciando partire un polsino che fa saltare la borraccia della porta croata. 33 secondi più tardi la Croazia riesce ad accorciare le distanze: un errore sulla blu d’attacco apre al contropiede di Simunkovic, che beffa Rindone. Al 27:08 un altro break concesso agli avversari e un altro goal: questa volta è Alic che si invola sulla sinistra e centra l’angolo giusto. La spavento dura pochissimo, perché nella seconda parte del periodo centrale l’Italia è un fiume in piena. Al 28:11 Covelli spara all’incrocio dei pali la quinta rete, seguita meno di due minuti dai due goal in 30 secondi di Zandegiacomo e Segafredo. Al 33:13, dopo il goal in powerplay di Remolato su azione di uno scatenato De Luca, finisce la partita di Janjatovic tra i pali della Croazia, a favore dell’ingresso di Zdralovic. Non cambia la sostanza, perché a 33 secondi dalla sirena Garau concretizza l’assist al bacio di Purdeller, firmando il 9 a 2.
Non cambia la musica in avvio di terzo drittel e dopo appena 53 secondi, con un tiro dalla blu, Albis manda gli Azzurri in doppia cifra. Al 45:42 bellissima azione sull’asse Gschliesser-Madaschi, capitalizzata da Remolato. E’ la rete dell’11 a 2, risultato che regge fino alla sirena finale.
Italia – Croazia 11 – 2 [3-0; 6-2; 2-0]
Reti: 09:47 Luciano Zandegiacomo Mistrotione (1-0); 11:28 Nathan Garau PP1 (2-0); 15:46 Alessandro Segafredo (3-0); 23:15 Alessandro Segafredo (4-0); 23:48 Martin Simunkovic (4-1); 27:08 Tin Alic (4-2); 28:11 Mattia Covelli (5-2); 30:06 Luciano Zandegiacomo Mistrotione (6-2); 30:36 Alessandro Segafredo (7-2); 33:13 Nicolò Remolato (8-2); 39:27 Nathan Garau (9-2); 40:53 Pietro Olmo Albis (10-2); 45:42 Nicolò Remolato (11-2)
Tiri in porta: 36-26
Minuti di penalità: 4-8
Arbitri: Doiron, Pilny / Jeram, Roemer
Spettatori: 54
Team | GP | PTS | |
1. | Italia | 2 | 6 |
2. | Ucraina | 2 | 6 |
3. | Slovenia | 1 | 3 |
4. | Polonia | 1 | 0 |
5. | Estonia | 2 | 0 |
6. | Croazia | 2 | 0 |
Foto: IIHF