Jozef Foltin

Una serata contrastante per le italiane in ICE Hockey League. Vince solo il #Valpusteria che torna a conquistare una vittoria ad Innsbruck nel 5 a 1 finale contro gli Squali. Era dal 3 novembre che i gialloneri non avevano più un successo con una serie di 8 sconfitte consecutive. Il #Bolzano, invece, è stato battuto dal Linz per 2 a 5 e deve cedere il primo posto al Fehervar che ritorna al comando della ICE dopo la vittoria per 6 a 2 a Graz. L`#Asiago cede, in casa, al Vienna per 3 a 2: la squadra della capitale austriaca segna al 57° il goal decisivo.

Riscossa del Val Pusteria che riesce a piegare l`Innsbruck. Dopo un primo tempo in parità (1:1), Tommy Purdeller realizza il nuovo vantaggio dei Lupi nel drittel centrale. Ma è nel 3° tempo che i gialloneri rafforzano il loro vantaggio. Dal 48°, in meno di due minuti, il Brunico sfodera un tris che manda definitivamente al tappeto gli Squali di casa: Akeson, Petan e Lacroix permettono ai pusteresi di riconquistare tre punti e di rimettersi in marcia. Prima vittoria per il portiere Eddie Pasquale.

Dopo sei vittorie consecutive, si ferma la corsa del Bolzano. Nella difficile trasferta di Linz, i biancorossi vanno sotto anche per 0 a 4. I Foxes non riescono a fermare l` intraprendenza delle Black Wings di casa, che approfittano dei powerplay e degli errori difensivi dei biancorossi per ipotecare la gara con largo anticipo. Da segnalare la rete di Luca Frigo nella sua 500esima partita con la maglia del Bolzano.

Quarta sconfitta consecutiva per l`Asiago. I Capitals, tuttavia, hanno lottato duramente per conquistare tre punti all`Odegar. In una partita molto combattuta, gli stellati sono riusciti (nel 2° tempo) a pareggiare due volte i precedenti vantaggi degli ospiti con Gennaro e Gazzola. Alla fine, Cramarossa è riuscito a piegare i giallorossi nel finale di gara anche se l`Asiago, poco dopo, si è visto annullare la rete del possibile nuovo pareggio.

La ICE continua sabato con il Val Pusteria che ospita il Vienna. Domenica il Bolzano in casa contro il Lubiana mentre l`Asiago sarà in Ungheria.

Foto: Innsbruck, BWL / Eisenbauer e Serena Fantini

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Nel consueto giovedì della Alps, non mancano le emozioni. Il #Renon non riesce a superare la capolista Zell am See che passa alla Ritten Arena, ai rigori, per 2 a 1. Seconda sconfitta casalinga settimanale per i Buam, dopo quella contro il Vipiteno, che non riescono a capitalizzare il fattore di casa ed ora scivolano al 3° posto superati anche dal buon momento del Kitzbuhel. La formazione di Collalbo si porta sul minimo vantaggio con Giacomuzzi. Gli Orsi Polari, però, riescono a rimanere in partita e trovano il pareggio. Dopo un overtime non risolutivo, i rigori premiano gli austriaci che con il punto extra salvano anche il 1° posto.

Ancora una volta il derby tra #Cavaliers e #Merano regala un match combattuto ed anche nel terzo scontro di stagione regolare l`epilogo si decide oltre il 60°. Anzi una sorta di deja-vu ma con un finale diverso. Come nella sfida dello scorso 26 settembre, sempre ad Egna, l`Unterland si porta sul 3 a 0. Il Merano recupera tutto lo svantaggio nel terzo tempo. Questa volta però i padroni di casa s`impongono con la rete del lettone Samitis e conquistano la prima vittoria stagionale contro i bianconeri visto che anche il 2° match, giocato alla MeranArena, era stato vinto dai bianconeri per 3 a 2 all`OT. I Cavaliers vanno all`ottavo posto mentre i bianconeri rimangono il fanalino di coda della Alps a due punti di distanza, però, da Vipiteno, Bregenzerwald e Gherdeina con queste tre formazioni tutte con gli stessi punti (23).

Foto: Max Pattis e Vanna Antonello

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