Alps Hockey League, intervista a Tommaso Traversa: “Quando alzi un trofeo non te lo dimentichi mai”
Questa sarà la nona stagione di Tommaso Traversa nella Alps Hockey League. Il 35enne attaccante gioca attualmente per l’HC Meran/o Pircher, ma ha anche indossato la maglia nella AHL del Renon, Val Pusteria e Cortina. Nel 2017 ha vinto il campionato con il Ritten. La scorsa stagione, Traversa ha giocato nella win2day ICE Hockey League per il Val Pusteria. Ora riflette sul suo periodo nella AHL, condivide i suoi momenti più importanti e guarda avanti alla prossima stagione dell’anniversario.
INTERVISTA A TOMMASO TRAVERSA DELL’HC MERANO
L’Alps Hockey League compie 10 anni quest’anno. Come si è evoluto il livello di gioco dai suoi esordi?
Tommaso Traversa: “Il livello è probabilmente cambiato un po’ perché un paio di club se ne sono andati. È sicuramente un po’ diverso rispetto ai primi anni. Penso che ora ci sia più spazio per i giovani per crescere in questo campionato. La nostra squadra, ad esempio, è molto giovane. Rispetto a quando ho iniziato a giocare qui, ci sono sicuramente più giocatori giovani nei roster.
Quali giocatori hanno avuto il maggiore impatto sul campionato nelle ultime nove stagioni?
Tommaso Traversa: “È difficile da dire. Ci sono molti giocatori che sono nel campionato da diversi anni. Il nostro allenatore, ad esempio, Christian Borgatello, ha giocato qui per molto tempo. Molti veterani si sono ritirati, ma citerei sicuramente Simon Kostner. Gioca ancora ed è nel campionato fin dall’inizio”.
Qual è stato il tuo momento clou personale nella Alps Hockey League fino ad ora?
Tommaso Traversa: “Sicuramente gli anni in cui ho vinto con il Renon sono stati momenti speciali. Anche le finali che non ho vinto, come quella di Brunico, sono state memorabili. Direi che ogni stagione è diversa, ma quando arrivi alla fine e alzi il trofeo, è qualcosa che non dimentichi mai”.
In che modo l’Alps Hockey League ha influenzato l’hockey italiano, in particolare nella formazione dei giovani giocatori?
Tommaso Traversa: “È molto importante. I giovani giocatori ora hanno la possibilità di competere a un livello più alto rispetto ai juniores, e questo è un passo enorme per la loro crescita. È sicuramente molto utile per loro iniziare in giovane età e affrontare una forte competizione”.
Quali rivalità rendono speciale il campionato e quali sono i momenti salienti della tua stagione?
Tommaso Traversa: “Per noi ogni partita contro le squadre italiane è speciale perché vale doppio: decide anche lo scudetto italiano. Personalmente, giocare contro Cortina e Renon, le squadre per cui ho giocato, è sempre un po’ più speciale. Ma in realtà ogni partita ha qualcosa di unico”.
Con quali aspettative affronti la stagione dell’anniversario?
Tommaso Traversa: ” Il nostro obiettivo è migliorare ogni giorno, essere una squadra difficile da affrontare e costruire un gruppo forte, una vera famiglia. Personalmente, voglio portare la mia esperienza nella squadra e dare buoni consigli ai giocatori più giovani. Sono fiducioso che troveremo il giusto mix e avremo una buona stagione”.
Chi sarà il campione dell’anniversario? E quale outsider potrebbe sorprendere?
Tommaso Traversa: “È un po’ presto per dirlo. Di sicuro, come ha detto Zell am See, cercheranno di vincere di nuovo. Hanno costruito una squadra forte, ma non è mai facile ripetere un successo. Per quanto riguarda le outsider, forse non siamo più davvero degli outsider, ma sono sicuro che questa stagione ci saranno un paio di sorprese”.
Affrontando Cortina nella partita di apertura, quale sarà la chiave per un buon inizio della stagione dell’anniversario?
Tommaso Traversa: “La mentalità giusta. La prima partita della stagione non è mai facile, soprattutto davanti a un pubblico numeroso. Dobbiamo solo essere pronti, indipendentemente dall’avversario”.