IHL – Serie A, il Cortina è Campione d’Italia
L’Hafro SG Cortina è Campione d’Italia, per la 18^ volta nella sua storia. Il verdetto viene emesso poco dopo le 22:30 all’Arena Ritten di Collalbo, dove gli ampezzani si impongono per 3 a 0 sui Rittner Buam SkyAlps in gara 2 di finale, vincendo così 2 a 0 la serie. Due i men of the match: Waltteri Lehtonen, autore di un hat-trick, e Hayden Hawkey, che porta a casa lo shut-out. Il Cortina si prende quindi la rivincita dopo la sconfitta dell’anno scorso e mette le mani sul titolo, il 91° della storia dell’hockey italaino, per la seconda volta in tre anni.
La cronaca. Alcune notizie prima dell’incontro. Il Renon ritrova il portiere titolare Colin Furlong, che aveva saltato la prima gara di finale e l’ultima di semifinale contro il Merano, mentre Diego Cuglietta, autore della prima rete di questa serie per il titolo, è assente. Il Cortina è al completo con gli stessi effettivi della prima gara vinta all’Olimpico per 5 a 4 all’overtime.
Sono proprio gli ospiti a creare più tiri e più gioco nella prima battute della partita. Gran lavoro per Furlong. Con il passare dei minuti, i biancocelesti sfiorano anche la rete, ma Colli, Di Tomaso (palo) e Pompanin mancano il vantaggio. Con lo scorrere del primo tempo anche i Buam si fanno vedere in attacco, ma i tiri di Simon Kostner (11°) e Kevin Fink (13°) vengono neutralizzati dal portiere del Cortina, l’ex di turno Hawkey. Al 15° minuto Hjorth scaglia un tiro verso la porta ampezzana, Hawkey non trattiene e Kevin Fink sul rebound non centra il bersaglio. Dall’altra parte, Barnabò testa i riflessi di Furlong, ma dopo un primo tempo molto ricco di occasioni il punteggio rimane fermo sullo 0 a 0.
I Buam partono forte nel periodo centrale: prima Szypula colpisce il palo dopo un passaggio di Lobis (26°), poi sono due le superiorità numeriche sprecate dai padroni di casa. Poi è il Cortina a ritrovarsi con l’uomo in più: prima Furlong mette in mostra tutte le sue doti acrobatiche fermando un tiro di Lacedelli a porta sguarnita, poi Lehtonen prende la mira e spara in fondo al sacco il vantaggio ampezzano (31:21). La reazione degli altoatesini è sulle stecche di Spinell, Simon Kostner e Szypula, ma è sempre il Cortina, ancora una volta in powerplay, a passare: doppietta per Lehtonen, che pesca nuovamente l’angolo giusto (37:33). Gli altoatesini vanno vicini al goal nei secondi finale, con Szypula che però non riesce a pungere.
I Buam ci provano in powerplay in avvio di terzo tempo, ma l’opportunità svanisce con gli ampezzani che lavorano bene con l’uomo in meno. I padroni di casa ci provano, ma non riescono a cambiare ritmo. Il cronometro scorre in favore del Cortina, che 57:17 centra la rete a porta vuota del definitivo 3 a 0: è ancora Lehtonen ad andare a segno e a festeggiare un hat-trick tricolore.
Rittner Buam SkyAlps – SG Cortina Hafro 0 – 3 [0-0; 0-2; 0-1]
Reti: 31:21 Waltteri Lehtonen PP1 (0-1); 37:33 Waltteri Lehtonen PP1 (0-2); 57:17 Waltteri Lehtonen EN (0-3)
Tiri in porta: 31-25
Minuti di penalità: 4-6
Arbitri: Piniè, Moschen / Brondi, Fleischmann
Spettatori: 675
Foto: Vito De Romeo
Rittner Buam SkyAlps vs SG Cortina Hafro
0:3 (0:0, 0:2, 0:1)
Gol: 31:21 W. Lehtonen (K. Pietroniro, M. Saha) (0:1, PP1), 37:33 W. Lehtonen (K. Pietroniro, M. Saha) (0:2, PP1), 57:17 W. Lehtonen (R. Lacedelli, L. Felicetti) (0:3)
Formazione Rittner Buam SkyAlps: Colin Keith Furlong 57:49 (Florian Plattner); Marco Marzolini - Marco Insam; Mads Skov Larsen - Eric Johan Hjorth; Sebastiano Soracreppa - Michael Lang; David Tauferer; Alan Lobis - Simon Kostner - Ethan Chester Szypula; Kevin Fink - Manuel Oehler - Markus Spinell; Tobias Graf - Robert Oehler - Adam Giacomuzzi; Alex Oberrauch; Tecnico: James Gordon Russell;
Formazione SG Cortina Hafro: Hayden George Hawkey 60:00 (Sandro Lancedelli); Nikita Ushnev - Kris Pietroniro; Alberto Colli - Gregory Di Tomaso; Francesco Forte - Enrico Larcher; Gabriele Parini - Giacomo Lacedelli; Leonardo Felicetti - Martin Castlunger - Luca Barnabo'; Marco Sanna - Waltteri Nikolai Lehtonen - Riccardo Lacedelli; Mikael Henrik Kalevi Saha - Francesco Adami - Filippo Pompanin; Tommaso Alverà - Giovanni Toffoli - Noah Zardini Lacedelli; Tecnico: Kai Petri Suikkanen;
Penalità: 4-6 (0-0, 4-4, 0-2)
Tiri: 31-25 (11-11, 8-7, 12-7)
Arbitri: O. Piniè, A. Moschen (P. Brondi, L. Fleischmann)
Spettatori: 675
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