Italian Hockey League, tre successi esterni nel Master Round di Caldaro, Aosta e Varese. Nel Qualification R. bene Valdifiemme e Dobbiaco

La terza giornata della seconda fase della Italian Hockey League ha visto tre vittorie pesanti in trasferta nel Master Round, con #Caldaro, #Aosta e #Varese che raccolgono punti importanti. I Lucci si tengono stretta la vetta del girone che assegna le prime sei posizioni dei playoff nel risicato successo ad #Alleghe per 2 a 0. L’Aosta vince a #Feltre per 7 a 2, conquistando il big-match di giornata, mentre il Varese sbanca #Appiano (6 a 0) con lo shutout del nuovo goalie ucraino del Varese, Artur Ogandzhanyan. Nel Qualification Round continua a volare il #Fiemme e dietro sale forte il #Dobbiaco, autore di una grande rimonta col #Como, così come il #Fassa che risale dopo un inizio difficile contro il #Valpellice e resta in corsa per i playoff.

l big match di giornata è quello tra Feltre e Aosta con gli ospiti che partono forte e trovano due gol nei primi minuti grazie alla doppietta dell’ex Nimenko. I feltrini rispondono con Kadlec all’11.37, ma pochi secondi dopo Berger ristabilisce le distanze. Nel periodo centrale segna Korkiakoski e, con il Feltre sul 2-3, ci sono tante emozioni in una sfida combattuta su ogni disco e molto fisica. Si viaggia a lungo su questo punteggio, poi negli ultimi 10 minuti l’Aosta piazza un devastante parziale che blinda la vittoria. Tra il 51.23 e il 57.35 sono Nimeko, De Toni, De Santi e Christian Buono a chiudere i giochi sul 2 a 7 per la truppa di Giovinazzo che si prende il secondo posto in solitaria.

Dietro si avvicina il Varese, che ad Appiano vince con un netto 6 a 0. I gialloneri segnano due gol in ognuno dei tre periodi contro un Appiano ancora a secco nel Master Round ma capace di impegnare il nuovo goalie ucraino del Varese, Artur Ogandzhanyan, a lungo. Le parate di quest’ultimo però tengono inviolata la porta, mentre in attacco i gialloneri sono molto cinici. Pietro Borghi e Makinen nei primi 20’, Ghiglione e Allevato nel drittel centrale e Tilaro e Raimondi in quello finale blindano la vittoria ospite.

Con tanti brividi il Dobbiaco batte il Como e resta ampiamente in corsa per i playoff. I pusteresi però soffrono contro un Como cinico e capace di resistere a lungo ai tanti tiri dei padroni di casa. Nel periodo centrale una doppietta di Terzago lancia i lariani sullo 0-2 e sembra far intravedere il colpaccio, ma al 37.00 Talamini dimezza lo svantaggio. Gli ospiti, che schierano i due nuovi acquisti Popela e Kolinko, resistono fino a sette e mezzo dalla fine quando Backstrom trova la parità, poi in power play è Krasnozhon a firmare il pesante 3-2 al 54.43. Il Como non rientra e il Dobbiaco festeggia tre punti pesanti.

Ennesima prova di forza del Fiemme che straccia il Bressanone e si conferma caldissimo. A Cavalese i trentini disputano un devastante primo periodo chiuso avanti sul 7-0, quindi nel resto del match controllano senza rischiare e si portano a casa tre meritati punti. Due gol di Tomi, Popovic, Nicolao, Chelodi, Odorizzi e Bortolotti fissano il parziale alla prima sirena, chiudendo i conti con enorme anticipo. Weber firma l’8-0 nel drittel centrale, quindi i Falcons riescono quantomeno a trovare il gol della bandiera con Niccolai al 37.38. Ancora Weber in apertura di terzo periodo fa 9 a 1 ed è questa l’ultima emozione di una sfida assolutamente a senso unico.

Battaglia totale a Canazei tra Fassa e Valpellice, entrambe in corsa per un posto ai playoff. La Valpe parte forte e trova con Tommaso Salvai e Gay due gol nei primi sette minuti, ma i ladini accorciano prima della pausa con il solito Miknhov in superiorità numerica. Majul al 24.10 trova l’1-3 che però non vale la fuga definitiva, perché il Fassa resta in partita e con Themar accorcia nuovamente prima della seconda pausa. Sono ancora loro due, Mikhnov e Themar, a ribaltare il punteggio nel terzo periodo trovando al 44.40 e 54.08 i gol che mettono davanti la squadra trentina sul 4 a 3 a sei dalla fine. Il punto decisivo lo firma Ploner al 58.00, in inferiorità numerica, con il gol che blinda la pesante vittoria per i trentini.