Hockey azzurro, è una stagione da incorniciare
Promossi con lode. Non soltanto gli splendidi ragazzi della Nazionale senior maschile, tornati in Top Division dopo un solo anno di assenza grazie al grande argento dei Mondiali di Divisione I – Gruppo A di Budapest, ma tutti gli interpreti dell’hockey azzurro, protagonisti di una stagione rivelatasi, passo dopo passo, eccezionalmente positiva. Già, perché quella appena conclusasi è stata un’annata che ha portato in dote, oltre alla suddetta promozione in campo maschile, anche l’ottimo primo posto della Nazionale senior femminile nel girone dei Mondiali di Divisione I – Gruppo B, la terza posizione delle under 18 tricolori ai Mondiali di Divisione I – Gruppo A, la vittoria del Bolzano nella EBEL e quella dell’Asiago in AHL senza dimenticare lo strepitoso quarto posto, a un passo dalle medaglie, della Nazionale di para ice hockey ai Giochi Paralimpici di Pyeongchang. Risultati che inorgogliscono, frutto di lavoro e programmazione, importanti già nell’immediato ma ancor più preziosi se pesati e valutati in prospettiva.
“Quelle che siamo riusciti a toglierci quest’anno sono grandi soddisfazioni giunte a coronamento di un percorso preciso e lungimirante – sottolinea il presidente della Fisg, Andrea Gios -. I primi complimenti e ringraziamenti vanno all’intero staff tecnico, agli atleti distintisi con valore e carattere sul ghiaccio, e indiscutibilmente alle squadre di club che lavorano ogni giorno sulle piste per fare crescere i nostri ragazzi“.
In Italia, in Europa, e anche e soprattutto a livello internazionale, dalle formazioni giovanili a quelle maggiori, a livello di club e in nazionale: le affermazioni ottenute nella stagione 2017-18 certificano l’ottimo stato di salute dell’hockey italiano e danno garanzie importanti per il futuro e lo sviluppo del movimento. “Ciò di cui più andiamo fieri è stata la capacità di centrare gli obiettivi prefissati grazie all’apporto decisivo dei molti giovani che in questi anni sono entrati a far parte delle nostre selezioni nazionali – prosegue il presidente Gios -. Compito di una federazione infatti è pensare all’oggi, garantendo alti livelli di competitività, senza però mai ignorare il domani, quando si potrà raccogliere ancor di più quanto recentemente seminato. Il lavoro mirato portato avanti sui nostri vivai sta già esprimendo parte del suo potenziale e siamo certi che debba ancora regalarci il meglio“.
Traguardi sul ghiaccio a cui si aggiunge un’ormai solida e comprovatissima capacità organizzativa di cui l’Italia ha dato prova con gli eventi internazionali ospitati in questi mesi nel nostro Paese: “La considerazione e la fiducia che l’IIHF ci ha manifestato a più riprese testimonia l’ottima reputazione di cui godiamo sulla scena mondiale – spiega Gios – . E’ un altro aspetto su cui abbiamo puntato con forza e di cui andiamo fieri: l’Italia ha e merita un posto tra le grandi nazioni dell’hockey mondiale“.











