Alps Hockey League, successi per Cortina, Gherdeina e Wipptal nel primo confronto pre-playoffs

Inizio thriller per la prima gara dei pre-playoff con partite molto combattute e con alcune sorprese. Il Cortina è l’unica formazione che vince con un largo scarto, 4:1, sulle Steel WIngs Linz. Ampezzani che hanno trovato i goal dei giovanissimi per piegare l’avversario. Risultato che non deve, però, trarre in inganno visto che il team dell’Alta Austria non è stato per niente arrendevole. Il Fassa spreca dal 54° in poi. Dopo essersi portati sul 4:1, i ladini subiscono la rimonta dei Broncos che poi vanno a vincere per 5:4 all’overtime con Cianfrone e fanno saltare il fattore campo. Successo per 3:2 del Gherdeina sul Bregenzerwald. Dopo 4 reti nel primo periodo, decide il goal di Max Oberrauch (27°). Poi l’ECB si scontra con Furlong che difende il minimo vantaggio fino al termine. Il derby salisburghese finisce con 11 goal. Dopo un continuo botta e risposta, lo Zell am See risolve al 58° e supera in trasferta i Red Bull Hockey Juniors per 6:5. Giovedì in programma Gara 2: già prova d’appello per Linz e Bregenzerwald, in casa, e Fassa e Salisburgo, in trasferta.

Il Cortina si aggiudica il primo match dei pre-playoff per 4:1 contro le Steel Wings Linz. Padroni di casa che hanno trovato degli inaspettati bomber con le prime tre reti realizzate tutte dai giovani: Noah Zardini Lacedelli, Giacomo Lacedelli ed Enrico Larcher. Linz che si è dimostrato avversario tosto e compatto e che sicuramente darà filo da torcere in Gara 2.

Il Cortina, dopo aver fallito sabato l’aggancio ai quarti di finale, deve passare, come lo scorso anno dai pre-playoff. Sulla via dei playoff c’è sempre una formazione austriaca. Se lo scorso anno era stato il Bregenzerwald, in questa stagione i bianconcelesti devono confrontarsi con le Steel Wings Linz che per la prima volta arrivano oltre la seconda fase della Alps.

Oltre alle assenze di Moser e Vallazza, i padroni di casa devono rinunciare all’ultimo a Carlo Finucci che dopo il riscaldamento rimane in panchina ma non farà parte delle rotazioni dei veneti. Linee ampezzane d’attacco quindi che cambiano necessariamente assetto.

Dopo le prime schermaglie, il Cortina inizia a crescere alla distanza e portando il disco con più continuità dalla parti de l portiere austriaco Leon Sommer che ben si difende sulle sortite ampezzane. Manca, tuttavia, la big-chance. Il team ampezzano insiste: Sanna su rebound non converte una bella occasione. A metà periodo c’è anche la prima superiorità del Cortina ma non sortisce effetto. Ma è solo questione di tempo. Dopo 14 minuti c’è il vantaggio dei biancocelesti con un goal che arriva da chi non t’aspetti. Noah Zardini Lacedelli (2a rete stagionale) si fa trovare al punto giusto dopo un tiro di Larcher e successivamente di Adami sui pattini dell’estremo del Linz. Il finale di gara, complice anche un residuo di penalità sul conto del Cortina, permette al Linz di uscire allo scoperto. Kevin Farren colpisce la traversa interna e si va quindi al riposo sul minimo vantaggio ampezzano ma Linz ben disposto in campo e cliente assolutamente poco arrendevole.

Il Linz parte molto bene nel secondo periodo e crea molte occasioni. De Filippo ha il suo bel da fare contro le grintose Steel Wings. Tuttavia nel miglior momento del team dell’Alta Austria arriva la rete di un altro giovane ampezzano. Giacomo Lacedelli converte in rete una travolgente azione della quarta linea (23’). Anche per il 18enne attaccante è la seconda rete stagionale. Il Cortina insiste ed il 3:0 è una logica conseguenza. Capitan Adami s’inventa un assist geniale ed Enrico Larcher cala il tris dei veneti (28’). Per il 17enne difensore è il primo goal stagionale. Dopo aver fronteggiato una penalità, il Cortina tenta di trovare un nuovo allungo ma si va al secondo intervallo con i bellunesi avanti per 3:0.

Nel terzo tempo il Cortina controlla ma non affonda. Dopo un powerplay iniziale infruttuoso, gli ampezzani si ritrovano, dopo metà periodo in doppia inferiorità. Per le Steel Wings è una ghiotta occasione: Stefan Gaffal accorcia le distanze (54°). Il match si trasforma. De Filippo deve intervenire a più riprese su un Linz gagliardo mentre il Cortina non trova il colpo del ko se non una traversa di Basaraba. Si arriva così ai frangenti finali: Riccardo Lacedelli trova il 4:1 della sicurezza a porta vuota e permette ai biancocelesti di uscire con il primo punto della serie.

Incredibile rimonta del Vipiteno che vince ad Alba di Canazei per 5:4 all’overtime. Partita dai vari volti. Rabanser riesce a fermare gli avanti fassani fino all’inizio del terzo tempo quando i ladini sembrano aver trovato il bandolo della matassa con tre goal in rapida sequenza (4:1 al 47°). Ma la reazione dei Broncos non si fa attendere, fino al pareggio al 54°. Poi, dopo 59 secondi di supplementare, Cianfrone decide l’incontro e regala il primo punto della serie al Wipptal. Falcons ancora privi del portiere Vay e che si sono affidati a Dalla Santa per i primi 54 minuti e poi a De Nardin.

Scontro tutto italiano allo Scola di Alba di Canazei. I Falcons, dopo il sesto ed ultimo posto del Master Round, hanno come abbinamento il Vipiteno (3° classificato del Girone A di qualificazione). Per i ladini è la prima volta oltre al seconda fase della Alps. I Broncos, come lo scorso anno, devono accedere ai quarti passando dai pre-playoff. La scorsa stagione, il Wipptal ha eliminato i Red Bulls. Solo una volta, nella storia della Serie A, le due formazioni si sono affrontate nella post-season: nella stagione 2015/16 i Broncos hanno battuto i Falcons per 4 vittorie a 1.

In porta il Fassa si affida a Domenico Dalla Santa, che dal 17 febbraio è diventato il titolare della gabbia dei Falcons dopo l’infortunio di Vay, mentre il back-up è Mathias De Nardin. Ritorna Davide Schiavone mentre non c’è Stephan Deluca (Val Pusteria/ICE) che aveva giocato la settimana scorsa contro l’Asiago. Sempre assente Spimpolo. Il Vipiteno lamenta tre assenze: gli infortunati storici Paul Eisendle e Daniel Erlacher a cui si aggiunge il capitano Fabian Hackhofer che si è fatto male al ginocchio.

Il Fassa ha sicuramente brillato nel primo tempo avendo maggiormente la manovra del gioco. Tuttavia gli uomini di coach Liberatore sono riusciti a segnare una sola rete. Dopo 5’ Alfeo De Luca alza il disco, dopo un rebound di Jacob Rabanser, e porta in vantaggio i Falcons. Sembra un buon preludio ma rimane l’unico lampo fassano. I padroni di casa insistono a più riprese ma la difesa altoatesina si dimostra all’altezza. I Broncos agiscono raramente e di rimessa. Proprio su un break, il finlandese Salo impatta il risultato (15’) e permette al Wipptal di chiudere la seconda frazione in parità. Nell’azione precedente c’è era stato un’azione dubbia davanti alla porta ospite. Per quanto visto, forse, il risultato sta molto stretto ai trentini.

Nel secondo tempo il Fassa ha continuato a martellare la porta di Rabanser senza soluzione di continuità. Proprio l’estremo dei Broncos si è dimostrato il vero pezzo forte degli ospiti ed il migliore in pista per continuità e rendimento con alcune “big-save”. Broncos molto timidi in attacco. I Falcons hanno colpito anche una traversa- Ma al secondo intervallo, Broncos perfettamente in partita, e risultato in parità (1:1).

Nel terzo tempo succede di tutto e di più. Il Fassa raccoglie quanto ha seminato nei primi due tempi. Dopo 83 secondi Leonardo Felicetti riporta avanti i padroni di casa. C’è anche spazio per la dinamica coppia dei Falcons che mette consistenza al vantaggio dei trentini. Prima Tedesco (43’) e poi McParland (47’) sembrano aver messo un’ipoteca sul risultato di Gara 1. Ma non è così. La squadra ospite, colpita nel vivo si sveglia e si affida agli uomini di punta. Markus Gander dimezza lo svantaggio al 52°. Poi l’ex di turno Chiodo riapre completamente l’incontro dopo 46 secondi. Alex Planatscher firma il 4:4 al 54°. A questo punto esce Dalla Santa ed entra De Nardin. Il terzo tempo si conclude in parità.

All’overtime da 20’ al Vipiteno ci vogliono esattamente 59 secondi per portarsi a casa la partita. Cianfrone realizza il 5:4 e manda in vantaggio nella serie i Broncos che possono chiudere giovedì a Vipiteno contro il Fassa.

Il Gherdeina vince per 3:2 contro un più che coriaceo Bregenzerwald. Austriaci che nel finale mettono alle corde i ladini che comunque si salvano (grazie a Furlong) e conquistano il primo punto della serie. Dopo un primo tempo con quattro reti, il goal decisivo delle Furie è di Max Oberrauch (27°).

Il Gherdeina ha vinto agevolmente il Girone B di qualificazione. Per il secondo anno consecutivo i ladini sono ai pre-playoff e sempre contro una formazione austriaca. Se lo scorso anno hanno vinto contro il Feldkirch, quest’ anno le Furie hanno ancora un team del Vorarlberg (il Bregenzerwald). Anche per gli austriaci è una seconda volta consecutiva ai pre-playoff (lo scorso eliminati dal Cortina).

I padroni di casa non possono schierare la formazione migliore essendo assenti Paratoni, Fabian Kasslater, Nocker e Ben Linder. Arriva come rinforzo Diego Glueck dal Bolzano che ha finito la stagione in ICE.

Nella giornata dell’8 marzo, c’è una special guest all’Olimpico: il face-off iniziale è di Nadia Delago che è originaria proprio di Selva Val Gardena ed ha vinto la medaglia di bronzo nella discesa libera alle recenti Olimpiadi di Pechino.

Primo tempo subito scoppiettante. Dopo 176 secondi, l’MVP dell’ultima stagione di Alps, McGowan, s’inventa un numero dei suoi. Dopo aver preso il disco nell’angolo, converge a centro pista e lascia partire una sassata al sette che trafigge l’estremo Beck. Il Gherdeina è molto aggressivo ed il Bregenzerwald si difende come può. Prima penalità sul conto degli austriaci e raddoppio di Galassiti: l’attaccante trova un missile dalla blu che non lascia scampo a Beck (8’). La partita è assolutamente maschia e dura. L’ECB, quasi dal nulla, dimezza lo svantaggio con Frowis che sporca il tiro dalla distanza davanti alla porta di Furlong. In 5 vs 5 il Gherdeina è assolutamente in partita ma la situazione si capovolge. Iniziano le penalità sul conto delle Furie ed i Walder ne approfittano per pareggiare. Con 1’25’’ di doppia superiorità, Schlogl (14’) trova il 2:2 che è anche il risultato finale di una combattuta prima frazione.

Anche nel secondo tempo match assolutamente da post-season con cariche e nervosismo giusto. Il penalty killing ladino è chiamato subito in causa e resiste bene. Quando sono i padroni di casa con l’uomo in più. Il risultato cambia. Il veterano Max Oberrauch trasforma in superiorità al 27° dallo slot e dopo essere stato ben servito da Glueck. Il match sale ancora d’intensità per un pubblico che si diverte. Il Gherdeina cerca di allungare ma i tentativi di Sullamann e Kasslatter non vanno a buon fine.

Nel terzo tempo il Bregenzerwald si porta anima e corpo in attacco e tira da ogni dove. Gli austriaci segnano anche il 3:3 ma viene annullato per tocco di pattino. L’ECB insiste ma trova un buon Furlong che non lascia nulla. Al 50° buon powerplay ladino ma il goal non arriva. Si continua in una martellante gara. Si arriva così agli spasmodici ultimi minuti. Il Bregenzerwald toglie il portiere ma il Gherdeina non ne approfitta. La sirena finale libera dall’assedio i ladini che vincono una partita molto importante con un avversario che ha ancora sicuramente molto da dire.

Alps Hockey League | 08.03.2022:
Pre-Playoffs:

Red Bull Hockey Juniors – EK Die Zeller Eisbären 5:6 (2:1,1:3,2:2)
Referees: BENVEGNU, BRUNNER, Voican, Weiss.
Serienstand 0:1
Goals RBJ: 1:0 RBJ Wimmer P. (00:33 / Eham J. / EQ), 2:1 RBJ Wimmer P. (16:27 / Steffler D. ,Heigl N. / PP), 3:2 RBJ Heigl T. (32:56 / Lahnaviik R. ,Heigl N. / EQ), 4:5 RBJ Hörl L. (54:46 / Heigl T. ,Lahnaviik R. / EQ), 5:5 RBJ Wimmer P. (56:45 / Lahnaviik R. ,Heigl N. / EQ)
Goals EKZ: 1:1 EKZ Putnik P. (12:24 / Widen F. ,Rajala J. / EQ), 2:2 EKZ Putnik P. (25:41 / Bär L. ,Berger H. / EQ), 3:3 EKZ Jennes C. (34:18 / Widen F. ,Rajala J. / EQ), 3:4 EKZ Akerman J. (39:18 / Rajala J. / EQ), 3:5 EKZ Rajala J. (54:33 / Putnik P. ,Neubauer H. / EQ), 5:6 EKZ Berger H. (57:40 / Widen F. ,Neubauer H. / PP)

SHC Fassa Falcons – Wipptal Broncos Weihenstephan 4:5 O.T. (1:1,0:0,3:3,0:1)
Referees: HOLZER, MOSCHEN, Eisl, Rinker.
Serienstand 0:1
Goals FAS: 1:0 FAS Deluca A. (05:15 / unassisted / EQ), 2:1 FAS Felicetti L. (41:23 / Castlunger M. ,Iori D. / EQ), 3:1 FAS Tedesco D. (42:47 / Lindgren E. ,Mcparland S. / PP), 4:1 FAS Mcparland S. (47:11 / Lindgren E. ,Tedesco D. / PP)
Goals WSV: 1:1 WSV Salo N. (15:20 / Kofler T. ,Gschnitzer J. / EQ), 4:2 WSV Gander M. (52:47 / Salo N. ,Bernard D. / EQ), 4:3 WSV Chiodo L. (53:33 / Cianfrone B. ,Messner M. / EQ), 4:4 WSV Planatscher A. (54:29 / Gschnitzer D. ,Gander M. / EQ), 4:5 WSV Cianfrone B. (60:59 / Chiodo L. ,Salo N. / EQ)

HC Gherdeina valgardena.it – EC Bregenzerwald 3:2 (2:2,1:0,0:0)
Referees: BAJT, RUETZ, Arlic, Puff.
Serienstand 1:0
Goals GHE: 1:0 GHE MC GOWAN B. (02:56 / Sullmann Pilser M. ,Kasslatter H. / EQ), 2:0 GHE Galassiti D. (08:40 / Sölva M. ,Korhonen V. / PP), 3:2 GHE Oberrauch M. (27:56 / Glück D. ,Korhonen V. / PP)
Goals ECB: 2:1 ECB Fröwis J. (11:33 / unassisted / EQ), 2:2 ECB Schlögl R. (14:48 / Nyqvist J. / PP)

S.G. Cortina Hafro – Steel Wings Linz 4:1 (1:0,2:0,1:1)
Referees: LAZZERI, REZEK, De Zordo, Snoj.
Serienstand 1:0
Goals SGC: 1:0 SGC Zardini Lacedelli N. (14:17 / Adami F. ,Larcher E. / EQ)
2:0 SGC Lacedelli G. (23:16 / Pompanin F. ,Larcher E. / EQ)
3:0 SGC Larcher E. (28:47 / Adami F. ,Zardini Lacedelli N. / EQ), 4:1 SGC Lacedelli R. (59:21 / Johansson M. ,De zanna R. / EQ)
Goals SWL: 3:1 SWL Gaffal S. (54:41 / Farren K. ,Brikmanis A. / 5:3 PP)