FISG, presentato il primo bilancio del Fondo Indennità Hockey: un aiuto alla crescita del movimento italiano
A un anno dall’avvio, la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio presenta il primo bilancio del Fondo Indennità Hockey, istituito in attuazione della Legge 36/2021 e operativo dalla stagione 2024/2025.
Nella riunione di venerdì scorso, la Commissione Svincolo – con la partecipazione dei rappresentanti di tutte le componenti dei campionati di hockey (ICE, AHL, IHL e Giovanili) – ha definito la struttura del Fondo per la prossima stagione sportiva. Si tratta di una riforma di grande rilievo per il movimento, destinata a garantire un flusso stabile di risorse economiche a favore delle società che investono nell’attività giovanile.
Il meccanismo è stato concepito per premiare chi lavora seriamente sulla crescita dei giovani, valorizzando sia l’aspetto quantitativo sia quello qualitativo della formazione e sostenendo i club capaci di preparare atleti pronti ad affermarsi ai massimi livelli.
Dopo un primo anno di applicazione – già positivo per risultati e risorse distribuite – il sistema viene ora consolidato e perfezionato, con un duplice obiettivo: da un lato sostenere concretamente i vivai, dall’altro garantire regole chiare, trasparenti e condivise per tutte le società.
Il Fondo si alimenta attraverso due canali principali:
- circa la metà dalle società acquirenti, tramite versamenti puntuali;
- l’altra metà da atleti stranieri o da atleti senior provenienti da club non più affiliati.
Anche queste risorse sono state redistribuite in maniera proporzionale tra le società giovanili, moltiplicando l’impatto positivo a favore dei vivai.
Nel complesso, la stagione di avvio ha registrato:
- oltre 493.000 euro raccolti e ripartiti;
- un contributo straordinario FISG di 227.000 euro, reso possibile dalle economie di bilancio 2024, che ha attenuato l’impatto sulle società nel primo anno di applicazione;
- la massima trasparenza operativa tramite FISGonline, dove ogni società ha potuto verificare nel dettaglio addebiti e ripartizioni.
Il Fondo Indennità Hockey si conferma quindi uno strumento strategico per la crescita dell’hockey italiano, rafforzando le basi del movimento e creando le condizioni per un futuro più solido e competitivo.