Alps Hockey League, Jesenice pareggia la serie di finale dopo il 4:3 all’overtime contro l’Asiago

Al termine di una emozionante Gara 2 della finale Alps, Jesenice trova il pareggio nella serie (1:1) dopo la vittoria per 4:3 al supplementare grazie alla rete, dopo 49 secondi di gioco del primo overtime, da parte del finlandese Vikila. In precedenza, balcanici avanti per 2 volte ma in entrambi i casi, i giallorossi hanno pareggiato i conti prima con Finoro e poi con Casetti, all’inizio del secondo tempo. Al termine della frazione centrale, poi i giallorossi passano anche in vantaggio con Michele Marchetti. Nel terzo tempo i padroni di casa, di fronte a 3200 spettatori, non mollano e trovano il pareggio al 52° con Scap. Al primo overtime, come detto, bastano 49 secondi a Vikila, per sfruttare un powerplay, iniziato nel periodo precedente, per regalare il 4:3 agli sloveni. Ora la serie si allunga, almeno fino a Gara 4. Giovedì ad Asiago, la terza gara con il palio il primo match-point della serie.

Dopo la vittoria per 4:1 in Gara 1, l’Asiago schiera la stessa formazione mentre i padroni di casa ritrovano sia Planko che Urukalo.

L’Asiago parte in questa Gara 2 mantenendo l’intensità di gioco mostrata nella prima recita all’Odegar, sorprendendo uno Jesenice che per i primi cinque minuti non fa praticamente nulla per far valere il fattore ghiaccio davanti al proprio pubblico. I più intraprendenti per i vicentini sono Mantenuto, Finoro e Ginnetti, che mettono subito sotto pressione Froberg, ma alla prima vera occasione sono gli sloveni a passare con un un’azione personale di Brus (06:09) che sorprende Vallini con una conclusione precisa sul primo palo. Gli stellati però restano disciplinati e arrivano al pareggio con Finoro, prontissimo a raccogliere un disco da un ingaggio e freddare Froberg in mezzo ai gambali (10:43). La partita é piacevole anche se i padroni di casa non sembrano in serata e continuano a far fatica a costruire azioni veramente pericolose, continuando a far girare le solite 4 linee offensive. Su una leggerezza delle difesa stellata, Ulamec raccoglie un disco dalla media e lo piazza sotto la traversa, mostrando una concretezza incredibile da parte degli sloveni che tornano nuovamente avanti (15:54). Froberg ferma poi da campione una conclusione di Magnabosco, e ci mette del suo anche su Stevan pochi secondi dopo a ridosso della prima pausa di gioco che si conclude con i balcanici avanti per 2:1.

In apertura di secondo periodo arriva il pareggio immediato (e meritato) firmato da Casetti, gol che rimette tutto sui binari dell’equilibrio. Jesenice, però, sembra più sicuro rispetto alla prima frazione. Le due squadre continuano a girare a grandi ritmi, mantenendo intense le rispettive manovre. Sul 2-2 le due sfidanti si fanno più guardinghe, regalando pochissimo allo spettacolo per sposare la concretezza, con l’Asiago che resta saldamente attaccato al match, soffrendo poco o nulla sulle iniziative slovene. A meno di tre minuti dal termine, del secondo periodo, Michele Marchetti realizza il 3-2 stellato con un tiro secco che non permette all’estremo sloveno di intervenire in modo efficace. La risposta slovena chiama Vallini ad un doppio intervento risolutore che permette ai suoi di andare così alla secondo riposo in vantaggio.

Nel terzo tempo i due tecnici decidono di cambiare qualcosa nelle loro scelte, scegliendo di girare a 3 linee rispetto ai primi due tempi, ma i ritmi restano alti e piacevoli quanto equilibrati, ma di occasioni vere e proprie se ne vedono poche. Un powerplay Asiago non sortisce effetto. Quando sono gli sloveni a ritrovarsi con l’uomo in più sale in cattedra Vallini con un paio di interventi che blindano la gabbia davanti agli assalti dei padroni di casa. Nulla può, però, l’estremo giallorosso sul tiro preciso di Scap che fulmina Vallini sul palo lungo per il tre pari (52°). I padroni di casa giocano con maggior decisione rispetto ai primi due tempi, sfruttando anche qualche sbavatura di troppo della difesa asiaghese. Svetina fa suonare il palo della gabbia vicentina su una discesa rabbiosa, ma niente da fare e il risultato resta in parità fino al suono della sirena che rimanda ogni decisione ai prolungamenti anche se l’Asiago ha preso una penalità a 10 secondi dalla terza sirena.

Nel supplementare arriva il gol dello Jesenice, a firma del finlandese Viikila, che sfrutta lo spazio lasciatogli a disposizione dalla difesa asiaghese per regalare ai suoi Il successo in gara due. Gol che sa di beffa per quanto di buono fatto vedere dall’Asiago sul ghiaccio sloveno. Si torna sull’Altopiano giovedì per un’accesissima gara 3.

Tutte le foto della pagina sono di Domen Jancic / M24 

Alps Hockey League – Playoff – Finale – Gara 2 –  Best-of-five – 12 aprile 

HDD SIJ Acroni Jesenice – Migross Supermercati Asiago Hockey 4:3 OT (2:1,0:2,1:0,1:0)
Spettatori 2247
Marcatori
1:0 JES Brus N. (06:09 / Sotlar J. / EQ)
1:1 ASH Finoro G. (10:43 / Vankus M., Stevan M. / EQ)
2:1 JES Ulamec L. (15:54 / Zibelnik A., Sotlar J. / EQ)
2:2 ASH Casetti L. (20:22 / Giliati S., Mantenuto D. / EQ)
2:3 ASH Marchetti M. (37:22 / Miglioranzi E. / EQ)
3:3 JES Scap L. (52:29 / Elo E., Viikila J. / EQ)
4:3 JES Viikila J. (60:49 / Elo E., Pance E. / PP)
Froberg O. (60:49 / 30 shotsagainst / 3 goalsagainst / 3,0 GAA)
Vallini G. (60:49 / 34 shotsagainst / 4 goalsagainst / 4,0 GAA)

Formazione Jesenice; Zibelnik A., Logar M., Urukalo Z., Brus N., Scap L., Sirovnik N., Planko D. / Viikila J., Pance E., Elo E., Svetina E., Ulamec L., Sotlar J., Glavic G., Jenko J., Rajsar P., Krmelj M., Sersen G., Jakupovic A.; Coach Zupancic
Formazione Asiago:  Ginnetti C., Casetti L., Gios G., Forte F., Parini G., Miglioranzi E., Lievore E., Rigoni F. / Giliati S., Mantenuto D., Marchetti M., Iacobellis S., Magnabosco J., Salinitri A., Vankus M., Finoro G., Stevan M., Rigoni F., Zampieri S., Tessari M.; Coach: Barrasso