IHL – Division I, Cadore e Pinè dopo i regolamentari. La prima di semifinale è subito combattuta

Serata a dir poco incredibile in IHL Division I, dove entrambe le partite valide per gara-1 delle semifinali finiscono oltre i 60 minuti. Testimonianza questa del grande equilibrio che si è visto in pista e di come per i secondi match sia lecito attendersi di tutto. Intanto l’HC Cadore piazza un pesantissimo colpo esterno a Torre Pellice, mentre il Pinè difende il fattore pista contro un Feltreghiaccio che ha lottato fino al 65esimo arrendendosi solo ai rigori.

Colpaccio dell’HC Cadore che vince a Torre Pellice per 4:3 all’overtime 

Di fronte a un Cotta Morandini ribollente di passione (1460 spettatori),  i Bulldogs approcciano meglio il match con il Cadore, riuscendo a mettere subito sotto grande pressione il goalie avversario De Martin. Dopo un lavoro durato oltre 10 minuti è Tommaso Salvai a sbloccare il match all’11,21 con una deviazione su disco proveniente da dietro porta. Il vantaggio di casa dura però poco più di due minuti, visto che al 13,39 Giorgio Talamini trova un tiro che beffa Basraoui per il pari ospite, quindi i Bulldogs tornano subito a caricare la gabbia avversaria ma vanno solo vicini al 2-1. Il vantaggio invece lo firmano i veneti che al 18,58 colpiscono con Bridda, bravo a segnare dopo una paratona di Basraoui su tiro di Larcher. Ospiti avanti alla prima pausa, Cullati impatta al 22,41 (in pp) con un tocco decisivo in mischia. La gara viaggia ora sui binari dell’equilibrio, in un secondo periodo con poche occasioni e sbloccato al 37,17 grazie al tiro dalla media distanza di Long che riporta avanti i padroni di casa. Nel terzo drittel i cadorini, dopo aver resistito ai primi tentativi torresi, si rifanno sotto e lottano alla pari. Una penalità fischiata a Pozzi nel finale permette al Cadore di giocare in 6 contro 4 (fuori De Martin): è il terzino Marco Talamini a trovare dalla distanza il gol che vale la parità al 59,12. Tutto da rifare dunque, si va poi a un overtime che dura, incredibilmente, solo 12 secondi: una zampata di Giorgio Talalmini vale il 3 a 4 e il pesantissimo successo dell’HC Cadore.

HC Valpellice Bulldogs – HC Cadore OT 3-4 (1-2, 2-0, 0-1, 0-1)

Gol: 11:21 T. Salvai (A. Fornasetti, P. Gardiol) (1:0), 13:39 G. Talamini (G. Gorian, G. Panciera) (1:1), 18:58 M. Bridda (E. Larcher, G. Toffoli) (1:2, PP1), 22:41 P. Cullati (C. Long) (2:2, PP1), 37:17 C. Long (P. Cullati) (3:2), 59:12 M. Talamini (3:3, PP1), 60:12 G. Talamini (D. Pomarè) (3:4)

Formazione Valpellice: Andrea Basraoui 20:00 (Francesco Bologna); Samuel Payra – Tommaso Solaro; Matteo Depetris – Lorenzo Payra; Andrea Fraschia – Samuele Ravera; Emanuele Piotto – Andrea Odetto; Marco Pozzi – Filippo Salvai – Lorenzo Martina; Andrea Gay – Pietro Cullati – Cristian Long; Paolo Gardiol – Tommaso Salvai – Andrea Fornasetti; Cristian Malan – Nicolò Porporato – Davide Segatel; ;

Formazione Cadore: Mattia De Martin 1:00 (Gabriel Raffaele Del Favero); Mirco Talamini – Nicola Soravia; Michele Bridda – Giacomo Gorian; Mattia Gaier – Alessandro De Marchi; Giorgio Panciera; Alex Talamini – Emanuele Larcher – Dominic Pomarè; Andrea Camarotto – Riccardo Salvetti – Marco Vettor; Sebastiano Rapisarda – Giorgio Talamini – Mattia Passuello; Alberto Clinco – Giorgio Longo – Giovanni Toffoli; Marco Scapinello;

Penalità: 14-10 (4-4, 4-2, 6-4, 0-0); Tiri: 22-23 (15-8, 4-6, 3-8, 0-1); Arbitri: F. Lottaroli (N. Basso, W. Volcan); Spettatori: 1460

Il Pinè conquista i rigori contro il Feltreghiaccio per 3:2 

Partita altrettanto viva e combattuta tra Pinè e Feltre. Gli ospiti partono meglio, e al 12,39 sbloccano la gara con lo 0 a 1 a firma Geronazzo, quindi nel finale di frazione riescono a resistere a una lunga inferiorità, anche doppia: oltre alla penalità semplice a Gris viene fischiato un 5+20 a Da Forno, ma Manfroi è super nel salvare i suoi anche in apertura di secondo periodo. Dopo essersi salvati i feltrini riescono anche a raddoppiare con Lorenzo Dall’Agnol, che al 28,23 fulmina Tononi per il doppio vantaggio ospite. È tempo di reagire per il Pinè che grazie al solito Colombini dimezza lo svantaggio al 33,19. Gara riaperta e molto viva, con occasioni da entrambe le parti. In apertura di terza frazione il Pinè spreca altri due power play, il Feltre riesce a restare avanti ma nel finale soffre la pressione dei trentini. Al 56,51 è Biasioni a impattare sul 2 a 2, riequilibrando il tutto. Si va all’overtime, dove dopo soli 9 secondi il Feltre può godere di una superiorità numerica: questa volta la difesa dei padroni di casa regge alla grande e l’opportunità sfuma. Servono i tiri di rigore per decidere il vincitore di gara-1, ma nessuno riesce a segnare nelle prime cinque serie. Alla sesta botta e risposta Biasioni-Geronazzo, quindi dopo due errori De Carli segna e De Giacinto no. Vince il Pinè 4 a 3 una partita combattutissima.

HC Pinè – HC Feltreghiaccio 3-2 SO (0-1, 1-1, 1-0, 0-0, 1-0)

Gol: 12:39 C. Geronazzo (I. Gris) (0:1, PP1), 28:23 L. Dall’agnol (0:2), 33:19 D. Colombini (A. Ognibeni) (1:2), 56:51 L. Biasioni (D. Colombini) (2:2); Rigore decisivo di

Formazione Pinè: Marco Tononi 65:00 (Edoardo Cavazzana); Leonardo Ciurletti – Mirco Pedrolli; Nicola Brezzi – Alberto Ognibeni; Federico Albasini; Luca Biasioni – Daniele Colombini – Francesco Decarli; Luca Marano – Nicolò Girardi – Andrea Bertoldi; Martino Motter – Francesco Pertoldi – Luca Lauton; Mattia Boneccher – Giovanni Gottardi – Davide Dallabona; Paolo CiurlettiAndrea Valcanover;

Formazione Feltreghiaccio: Jodie Manfroi 65:00 (Stefano Viale); Lorenzo Dall’agnol – Cristian Geronazzo; Lorenzo Riva – Giorgio De Giacinto; Filippo Pioli – Fabio Dal Magro; Francesco Soppelsa – Nicolò Polini – Pavlo Sniezhnievskyi; Tobia Fantinel – Igor Gris – Marco Da Forno; Thomas Pellin – Riccardo Nachtigal – Godstime Dariz; Thomas Broch – Rudy Sperandio; ;

Penalità: 14-37 (6-29, 4-2, 2-6, 2-0, 0-0); Tiri: 40-40 (6-15, 17-9, 12-12, 4-4, 1-0); Arbitri: M. De Col (G. Coceano, T. Formaioni); Spettatori: 353