Italian Hockey League, Unterland, Valdifiemme, Caldaro e Pergine si aggiudicano il primo match dei quarti

Sono iniziati i playoff di IHL con quattro partite subito molto combattute. La formula best-of-seven praticamente riporterà subito in pista le squadre, attese già martedì da altrettante gare-2 decisamente importanti. Da segnalare il successo esterno del Pergine che ha già fatto saltare il fattore campo, mentre Unterland, Fiemme e Caldaro sono riuscite a difendere (non senza patemi) il vantaggio guadagnato tra stagione regolare e la seconda fase.

 

 

L’Unterland supera per il Varese ma che confronto 

È stata una battaglia totale quella di Egna dove l’Unterland ha ospitato il Varese. I padroni di casa sembravano aver indirizzato il match già nei primi minuti, visto che Kokoska e Kaufmann hanno battuto imparabilmente Muraro per il 2 a 0 del 4,41. I Mastini però hanno dimostrato quanto i playoff siano altra materia rispetto alla regular season. Marcello Borghi in diagonale e uno slalom di Capannelli chiuso in rete valgono il pari al 14,17, ma già al 15,32 i Cavs si sono riportati avanti con Gabriel Zerbetto implacabile dallo slot. Nel secondo periodo gara decisamente incattivita, con penalità partita a Schina e lungo power play agli altoatesini. In chiusura di questa superiorità arriva il 4 a 2 di Brighenti al 35,17, ma è ancora Marcello Borghi a riaprire la gara per gli ospiti con il missile del 4 a 3 in short hand a 27 secondi dalla fine del tempo centrale. Nell’ultima frazione l’Unterland cerca di controllare e si deve affidare a diversi salvataggi di livello del goalie Giovanelli, insuperabile fino alla sirena. Dopo il 60esimo rissone generale e penalità partita per Edoardo Caletti.

Hockey Unterland Cavaliers – HC Varese 1977 4-3 (3-2, 1-1, 0-0)

Gol: 3:09 F. Kokoska (M. Graf, G. Zerbetto) (1:0), 4:41 M. Kaufmann (T. Steiner, V. Dobias) (2:0), 8:51 M. Borghi (A. Piroso) (2:1), 14:17 A. Capannelli (F. De Biasio, A. Piroso) (2:2, SH1), 15:32 G. Zerbetto (T. Pisetta, T. Brighenti Moretti) (3:2), 35:17 T. Brighenti Moretti (F. Kokoska, A. Egger) (4:2, PP1), 39:33 M. Borghi (E. Caletti, F. De Biasio) (4:3, SH2)

Formazione Unterland: Tizian Giovanelli 60:00 (Moritz Steiner); Lukas Goldner – Tobias Brighenti Moretti; Tobias Steiner – Alex Obexer; Erwin De Nardin – Alexander Peter Sullmann Pilser; Manuel Santer; Martin Graf – Florian Wieser – Filip Kokoska; Gabriel Galassiti – Alex Egger – Moritz Selva; Vojtech Dobias – Moritz Kaufmann – Davide Girardi; Ruben Zerbetto – Gabriel Zerbetto – Tobia Pisetta; Marian Pallabazzer; Olli-eerikki Hallfors;

Formazione Varese: Carlo Muraro 58:59 (Leonardo Mordenti); Andrea Schina – Erik Steve Mazzacane; Shane Mcgrath – Francesco De Biasio; Daniel Nicholas Belloni – Edoardo Papalillo; Marcello Borghi – Edoardo Maurizio Maria Caletti – Adam Capannelli; Alessio Piroso – Andrea Vanetti – Pietro Borghi; Gianluca Tilaro – Michael Mazzacane – Federico Cordin; Anthony Mammoliti; ;

Penalità: 19-67 (4-4, 8-31, 7-32); Tiri: 44-28 (14-6, 14-12, 16-10); Arbitri: A. Moschen, S. Ricco (G. Abram, F. Fecchio); Spettatori: 295

Il Valdifiemme inizia con un 4:0 contro il Como 

Il Fiemme ha ospitato il pericoloso Como a Cavalese. Gara equilibrata a livello di occasioni nei primi minuti, poi al 12,30 un grande assist di Roupec libera al tiro Chelodi che porta in vantaggio gli ospiti. I trentini controllano maggiormente il gioco ma i lombardi sono pericolosi dalle parti di un Peiti comunque in grande serata, mentre Tesini si deve arrendere al 29,55 alla stoccata di De Francesco che in pp firma il bis. Gara comunque aperta fino agli ultimi dieci minuti, aperti dal 3-0 di Eastman al 50,47 e sentenziati da Nicolao che al 55,26 ha chiuso i conti con il poker del Fiemme. Shutout per Peiti.

Valdifiemme HC – Hockey Como 4-0 (1-0, 1-0, 2-0)

Gol: 12:30 E. Chelodi (D. Roupec, G. Vinatzer) (1:0), 29:55 A. Defrancesco (L. Vanzetta, R. Locatin) (2:0, PP1), 50:47 D. Eastman (R. Locatin, L. Vicenzi) (3:0), 55:26 P. Nicolao (D. Eastman, R. Locatin) (4:0)

Formazione Valdifiemme: Simone Peiti 60:00 (Laurin Foppa); Derek Thomas Eastman – Gabriele Misconel; Daniele Cataldi – Luca Franza; Nicola Ghizzo – David Roupec; Elia Bonelli – Gabriele Vieider; Loris Vanzetta – Gabriel Vinatzer – Cristiano Weber; Rudi Locatin – Enrico Chelodi – Jaroslav Moucka; Alex Gamper – Andrea Defrancesco – Paolo Nicolao; Matteo De Baldo – Andrea Odorizzi – Loris Vicenzi; Erwin Kostner;

Formazione Como: Federico Tesini 60:00 (Daniel Mattia D’agate); Michael Steven Cecere – Riccardo Codebò; Dominic Michael D’agate – Lorenzo Piccinelli; Alessandro Re – Francesco Taufer; Simone Asinelli – Riccardo Ambrosoli – Nicholas Robert Dinicola; Luca Formentini – Dylan Ghiglione – Filippo Guaita; Lorenzo Marcati – Hector Tufik Majul Villasenor – Alessandro Paramidani; Davide Xamin – Riccardo Privitera; Danilo Bertotto;

Penalità: 14-14 (0-2, 10-8, 4-4); Tiri: 33-17 (16-5, 9-7, 8-5); Arbitri: M. Bagozza, F. Rivis (A. Plancher, A. Rivis); Spettatori: 370

Il Caldaro supera nel terzo tempo un grintoso Dobbiaco 

Battaglia vera nella prima puntata del derby altoatesino tra Caldaro e Dobbiaco. Gli ospiti passano in superiorità con Egarter al 10,21, ma due falli consecutivi aprono le porte a un lungo pp dei lucci. Virtala al 15,37 impatta in 5vs3, poi Michael Felderer firma il sorpasso al 16,24 in superiorità singola. Nel periodo centrale gli Icebears non approfittano di diverse occasioni con l’uomo in più, fermati dalle parate di Morandell, ma riescono comunque a pareggiare i conti al 44,32 ancora con Egarter. Si decide tutto in sette secondi: quelli che passano tra il 50,55 e il 51,02 quando prima Virtala e poi Erschbamer fulminano Burzacca per chiudere il match sul 4 a 2 in favore del Caldaro.

SV Kaltern Caldaro rothoblaas – AHC Toblach Dobbiaco Icebears 4-2 (2-1, 0-0, 2-1)

Gol: 10:21 R. Egarter (A. De Lorenzo Meo) (0:1, PP1), 15:37 T. Virtala (M. Mazanec, L. De Dona’) (1:1, PP2), 16:24 M. Felderer (M. Mazanec, T. Virtala) (2:1, PP2), 44:32 R. Egarter (2:2), 50:55 T. Virtala (L. De Dona’, M. Felderer) (3:2, PP1), 51:02 F. Erschbamer (R. Felderer, M. Volcan) (4:2)

Formazione Kaltern: Daniel Morandell 60:00 (Alex Andergassen); Simon Vinatzer – Michele Volcan; Martin Mazanec – Hannes Uffelmann; Lorenz Gruber – Lorenzo Scelfo; Jonas Schoepfer; Luca De Dona’ – Teemu Sakari Virtala – Michael Felderer; Patrick Gius – Bastian Andergassen – Matteo Cappuccio; Lois Fink – Franz Erschbamer – Raphael Felderer; Adrian Klein – Riccardo Bortolotti – Benjamin Anderlan; Jonathan Troy Barnes;

Formazione Toblach: Luca Burzacca 59:15 (Manuel Oberkanins); Lukas Plankensteiner – Danny Elliscasis; Stefan Wagger – Matthias Profunser; Peter Wieser – Nicholas Cole Rein; Marcel Lanzinger; Lukas De Lorenzo Meo – Viktor Emanuel Schweitzer – Lukas Crepaz; Alex De Lorenzo Meo – Benno Obermair – Raphael Egarter; Thomas Pichler – Klaus Volgger – Claudio Vecellio Taiarezze; Fabio Alverà – Patrick Rizzo – Alex Obermair; Guido Karl Lamberti Charles;

Penalità: 8-14 (2-4, 6-2, 0-8); Tiri: 32-27 (13-6, 6-12, 13-9); Arbitri: P. Gruber, F. Lottaroli (J. Pace, A. Wiest); Spettatori: 165

Le Linci espugnano Alleghe per l’unico successo fuori casa 

Alleghe e Pergine si sfidano al De Toni per una gara-1 che inizia subito a mille all’ora. Squadre che pattinano come treni da un lato all’altro della pista, e ospiti che al 14,11 trovano il vantaggio con l’esperto Rigoni. Le linci mettono poi sotto grande pressione Scola, sfiorando a ripetizione il raddoppio contro delle civette che fanno fatica a creare. Dopo tanta sofferenza però i veneti impattano con il tocco ravvicinato di Kiviranta al 32,34. Si decide tutto nel terzo tempo, con prima Foltin e poi Piva che tra il 45,54 e il 49,14 battono Scola per l’allungo ospite. Fontana sceglie di togliere il portiere con largo anticipo ma Meneghini insacca il poker a porta vuota, quindi al 58,43 Andreotti chiude definitivamente i conti con il gol dell’1 a 5 in favore di un Pergine apparso superiore.

Alleghe Hockey – Hockey Pergine Sapiens 1-5 (0-1, 1-0, 0-4)

Gol: 14:11 F. Rigoni (A. Meneghini, J. Foltin) (0:1), 32:34 M. Kiviranta (E. De Toni, M. Ganz) (1:1), 45:54 J. Foltin (C. Sanvido, D. Conci) (1:2), 49:14 S. Piva (A. Meneghini) (1:3), 57:23 A. Meneghini (1:4), 58:43 D. Andreotti (G. Reffo, M. Mocellin) (1:5)

Formazione Alleghe: Gianni Scola 59:08 (Tommaso Zanardi); Andrea Damin – Milos Ganz; Nicola Soppelsa – Davide Testori; Carlo Sisto Lorenzi – Michele Darman; Marco Soia – Marco Lorenzini; Francesco Soppelsa – Miika Markus Kiviranta – Edgar De Toni; Mirko Giolai – Loris De Val – Joshua Johannes Martin Berger; Marwin Martini – Erwin Martini – Thomas De Silvestro; Thomas Angoletta – Godstime Dariz; Alessandro Fontana;

Formazione Pergine: Rudy Rigoni 60:00 (Matteo Giovannini); Radovan Gabri – Andrea Chizzola; Alessandro Ambrosi – Fabio Rigoni; Giovanni Reffo – Giuseppe Viliotti; Davide Conci – Connor Roy Sanvido – Jozef Foltin; Andrea Meneghini – Dino Andreotti – Mattia Mocellin; Enrico Bitetto – Francesco Valorz – Stefano Piva; Nicolo’ Vicentini; Andrea Ambrosi;

Penalità: 4-8 (4-4, 0-2, 0-2); Tiri: 15-29 (7-5, 6-13, 2-11); Arbitri: L. Cassol, M. De Col (P. Brondi, M. Mair)M Spettatori: 495

Martedì 1° marzo in programma la seconda gara dei quarti di finale 

Le altre date

Gara 3, il 3 marzo

Gara 4 il 5 marzo

Eventuale Gara 5, l’8 marzo. Eventuale Gara 6, Gara 10 marzo. Eventuale Gara 7, sabato 12 marzo.