Alps Hockey League, l’Asiago supera il Vipiteno e si porta al 5° posto. Le altre italiane sconfitte
Martedì, l’anno solare dell’Alps Hockey League si è concluso con una serie di successi per le formazioni di casa: tutte e sei le squadre ospitanti hanno conquistato la vittoria. La capolista KHL Sisak ha difeso con sicurezza il primo posto, mentre la seconda in classifica, i Red Bull Hockey Juniors, è tornata dalla pausa con una vittoria schiacciante. Zell am See e Kitzbühel hanno entrambe avuto bisogno dei tempi supplementari per conquistare il successo rispettivamente contro Renon e Gherdeina. L’Asiago ha conquistato la terza vittoria consecutiva salendo al quinto posto e il Bregenzerwald è rimasto in corsa per le posizioni del Master Round. Ancora grandi numeri per il pubblico della Alps.
KHL Sisak – Hockey Unterland Cavaliers 5:1 (1:0, 2:0, 2:1)
Davanti a oltre 2.100 tifosi, il Sisak ha portato a tre le vittorie consecutive in casa con un netto 5-1 sulla squadra fanalino di coda del campionato. Vito Idzan ha aperto le marcature e i croati hanno portato il vantaggio sul 3-0 nel secondo periodo. Idzan ha poi chiuso la partita con il suo secondo gol della serata, assicurando una vittoria tranquilla.
Red Bull Hockey Juniors – S.G. Cortina Hafro 7:1 (3:1, 2:0, 2:0)
Dopo più di una settimana di pausa, gli Juniors sono tornati in campo con una netta vittoria in casa. Kogler ha trovato la rete due volte all’inizio, portando il vantaggio sul 2-0 prima che Cortina riuscisse a ridurre lo svantaggio. Pochi secondi dopo, Schnabl ha ripristinato il doppio vantaggio. Il Salisburgo ha aumentato il vantaggio a 5-1 nel secondo periodo e ha conquistato una vittoria schiacciante per 7-1. Sia Kogler che Schuster hanno segnato due volte. Per gli ampezzani è la seconda sconfitta consecutiva dopo le sei vittorie di fila.
EK Die Zeller Eisbären – Rittner Buam SkyAlps 5:4 SO (0:0, 2:2, 2:2)
I Campioni in carica e il due volte detentori del titolo hanno offerto una partita emozionante davanti a quasi 2.900 tifosi. Nonostante l’assenza di diversi giocatori, il Ritten ha offerto una prestazione convincente, mancando di poco la vittoria. Dopo un primo tempo senza reti, gli ospiti sono passati in vantaggio per 2-0, ma i padroni di casa hanno pareggiato prima dell’intervallo. Nel terzo tempo, Madsen e Huard hanno segnato un gol ciascuno, prima che Kostner riportasse in vantaggio il Ritten. A soli 12 secondi dalla fine, Tomazevic ha trascinato la gara ai tempi supplementari con un gol in power-play. Ai rigori, il capitano Wilfan ha segnato il gol decisivo che ha assicurato la vittoria casalinga allo Zell.
Adler Stadtwerke Kitzbühel – HC Gherdeina valgardena.it 6:5 OT (2:1, 2:2, 1:2)
Uno spettacolo da 11 gol ha entusiasmato i 1.250 tifosi presenti a Kitzbühel, dove alla fine hanno avuto la meglio le Aquile di casa. La squadra tirolese è passata in vantaggio per 2-0 prima che il Gherdeina accorciasse le distanze alla fine del primo tempo. Il copione si è ripetuto nel secondo tempo: il Kitzbühel ha ripristinato due volte il vantaggio di due gol, ma gli ospiti hanno continuato a reagire. Podlipnik ha portato il punteggio sul 5-3 all’inizio del terzo tempo, ma due gol nel finale dei ladini hanno costretto ai tempi supplementari. Ai supplementari, il secondo gol della serata di Loshing ha assicurato la vittoria al Kitzbühel, quarto in classifica.
HC Migross Asiago – Wipptal Broncos Weihenstephan 5:2 (2:0, 1:1, 2:1)
Clima delle grandi occasioni all’Odegar, dove l’Asiago celebra i novant’anni di storia giallorossa davanti a quasi 3.000 spettatori. La Curva Sud regala una coreografia suggestiva e carica di emozione, con gigantografie delle squadre del passato, richiami ai momenti più gloriosi e l’omaggio alla formazione attuale e ai titoli conquistati nel corso della storia del club. Un’atmosfera speciale che fa da cornice a una serata importante anche sul ghiaccio.
Coach Parco schiera la formazione tipo, con le sole assenze di capitan Gios, squalificato, e di Michele Stevan, ancora infortunato. Tra i motivi di interesse della sfida, il confronto tra i gemelli Nitz: Raffael in attacco per l’Asiago e Gabriel in difesa per il Vipiteno.
L’avvio è fulmineo: dopo appena 15 secondi Tommaso Traversa, alla prima incursione offensiva, batte Groh con un diagonale imparabile, facendo esplodere l’Odegar. L’Asiago continua a spingere e, nonostante un power play non sfruttato, mantiene un ritmo alto e asfissiante. Al 13’18”, in doppia superiorità numerica, Johnson devia in rete una conclusione di Valentini per il 2-0. Il primo drittel si chiude con i giallorossi avanti, anche grazie a un Rudy Rigoni attento e decisivo in un paio di occasioni.
Nel secondo periodo il Vipiteno rientra con maggiore aggressività, ma è ancora Traversa a colpire: al 23’15” recupera disco a centro pista, supera più avversari e firma il 3-0, completando la sua doppietta. I Broncos riescono ad accorciare al 31’35” con Niccolai, bravo a finalizzare una ripartenza, ma l’Asiago mantiene il controllo e sfiora più volte il poker, colpendo anche un incrocio dei pali con Chiodo. Dopo quaranta minuti il punteggio è di 3-1.
Nel terzo drittel il Vipiteno prova ad alzare la pressione, ma Rigoni si oppone con sicurezza. Superata la fase iniziale, l’Asiago riprende in mano la gara e al 47’40” Filippo Rigoni trova il gol del 4-1. Poco dopo Valentini firma il 5-1, mettendo virtualmente fine alla partita. Nel finale il Vipiteno accorcia con Rämö in contropiede, ma i giallorossi controllano senza affanni fino alla sirena conclusiva.
EC Bregenzerwald – HC Meran/o Pircher 6:4 (2:0, 3:1, 1:3)
Dopo due sconfitte consecutive, il Bregenzerwald è tornato alla vittoria in grande stile. Davanti a oltre 1.300 spettatori, Lipsbergs ha aperto le marcature dopo soli 70 secondi. I padroni di casa hanno chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0 ed hanno allungato nel secondo per 5-1, con Kramer che ha segnato il gol della vittoria. Anche se il Merano ha accorciato le distanze nel finale, il Bregenzerwald ha tenuto il risultato ed ha conquistato una meritata vittoria per 6-4, rimanendo a portata della zona playoff.
Alps Hockey League:
Mar, 30.12.2025:
Red Bull Hockey Juniors – S.G. Cortina Hafro 7:1 (3:1, 2:0, 2:0)
Referees: UNTERWEGER, WINKLER, Strimitzer, Zacherl
Goals: Kogler (3., 8.), Schnabl (18.), Schuster (21., 47.), Wurzer (34.), Juhola (52.)
Goal SGC: Tolomelli (18.)
EC Bregenzerwald – HC Meran/o Pircher 6:4 (2:0, 3:1, 1:3)
Referees: MOSCHEN, RUETZ, Brondi, Ilmer
Goals ECB: Lipsbergs (2.), Metzler-Wagner (7.), Ranftl (29.), Flick (30.), Kramer (38./PP), Haiböck (48.)
Goal HCM: Gellon (35./PP, 54.), Claesson (41.), Rein (55.)
Adler Stadtwerke Kitzbühel – HC Gherdeina valgardena.it 6:5 OT (2:1, 2:2, 1:2)
Referees: HUBER R., OREL, Divis, Wucherer
Goals KEC: Cernik (6.), Ketonen (11.), Loshing (21./PP, 61.), Mußbacher (36.), Podlipnik (43.)
Goals GHE: Vozovik (16.), Pitschieler (32.), Deluca (37.), Buono (58.), Schiavone (59./PP)
EK Die Zeller Eisbären – Rittner Buam SkyAlps 5:4 SO (0:0, 2:2, 2:2)
Referees: KELDERER, MOIDL, Matthey, Moidl
Goals EKZ: Coffman (35.), Wilfan (39., 65./PS), Huard (50.), Tomazevic (60./PP)
Goals RIT: Welychka (23./PP), Felicetti (30.), Madsen (44.), Kostner (52.)
KHL Sisak – Hockey Unterland Cavaliers 5:1 (1:0, 2:0, 2:1)
Referees: BERGANT, LEBEN, Jeram, Wendner
Goals SIS: V. Idzan (8., 47./PP), Larionovs (32., 56./PP), Cavlovic (34.)
Goal HCU: Eriksson (48.)
HC Migross Asiago – Wipptal Broncos Weihenstephan 5:2 (2:0, 1:1, 2:1)
Referees: LAZZERI, STEFENELLI, Cristeli, Fecchio
Goals HCA: Traversa (1., 24.), Johnson (14./PP2), Rigoni #19 (48./PP), Valentini (49./PP)
Goal WSV: Niccolai (32.), Rämö (58./SH)
Foto Serena Fantini











