Italian Hockey League, il Caldaro vince il Master Round con tre giornate d’anticipo

Dopo aver vinto la stagione regolare della IHL, il #Caldaro si ripete anche nella seconda fase. Nel Master Round i Lucci non si fermano mai: settima vittoria di fila, quarta stagionale sull’#Aosta ed altoatesini a +10 sul secondo posto degli aostani dopo il 4 a 2 casalingo del Caldaro. Di fatto una certezza sullo spot numero uno ai playoff per la formazione d’Oltradige. Il #Feltre, vittorioso nell’anticipo contro il #Appiano per 7 a 2, si conferma al 3° posto, ad un punto dall’Aosta, mentre il #Varese perde terreno, rispetto alle prime tre, e rimane al 4° dopo la sconfitta ad #Alleghe per 3 a 6.

Nel Qualification Round il #Fassa, a riposo, viene agganciato in vetta dal #ValdiFiemme che batte il #Como. Il duo trentino guida la classifica del raggruppamento con due punti di vantaggio sul #Valpellice che sta risalendo la china molto velocemente. Quinta vittoria consecutiva dei piemontesi dopo l’8 a 0 rifilato al #Bressanone, in trasferta. Il #Pergine (4°) conquista un importante successo esterno contro il #Dobbiaco (5°) per 6 a 3 e stacca gli altoatesini verso la corsa ai playoff.

Il Caldaro si conferma inarrestabile e, oltre a rimanere imbattuto nel Master Round, batte per la quarta volta in stagione l’Aosta. Inizio super dei lucci che, complici 4’ di penalità agli ospiti, colpiscono due volte con Oberrauch e Wieser nei primi 99 secondi. Partita comunque corretta e ricca di occasioni da entrambe le parti ma punteggio che a lungo non si muove. A sbloccarlo ci pensa De Donà che al 32.33 firma il 3-0 dei suoi, ma da quel momento l’Aosta cambia marcia. Pochi secondi dopo De Toni accorcia e prima della pausa Berger riapre tutto sul 3-2 apprecchiando per un terzo periodo tiratissimo. Gli ospiti spingono a testa bassa ma la difesa altoatesina resiste, nel finale ci sono diverse nette chance per il pareggio ma l’ultima parola è di Moritz Selva che a porta vuota trova il 4-2 che chiude i giochi.

Bella vittoria dell’Alleghe, che a domicilio batte il Varese trascinata dalla sua prima linea. Partita devastante del terzetto Iori-Makela-Moberg, in pista in tutti e sei i gol delle civette. La tripletta di Aleksandrov e il centro di Iori di fatto chiudono i giochi già al 30.47 sul 4-0, poi il Varese cerca una reazione con Michael Mazzacane e Perino ma è tardi. Ancora Iori nella terza frazione segna due volte, in mezzo c’è il punto di Kuronen ma la sfida è dominata da un Alleghe che conferma di vivere un ottimo momento stagionale. Finisce 6 a 3.

Vittoria netta del Feltre nell’anticipo del Master Round, con i tre punti che vanno ai veneti sempre più terzi in classifica. Gara combattuta nel primo periodo con Kadlec che la sblocca subito, Tombolato impatta ma a poco dalla sirena Broch porta avanti i picchi. Nel secondo periodo però il Feltre cambia marcia e piazza un devastante 5-0 che chiude i giochi: Foltin, De Giacinto, Kadlec e Korkiakoski (2) chiudono i giochi. Il gol di Frick nel terzo drittel serve solo per stabilire il 7 a 2 finale, partita dominata dai padroni di casa.

Successo netto del Valpellice in casa del Bressanone. Con la quinta vittoria di fila i torresi restano pienamente in corsa per i playoff al termine di un match di fatto dominato dai torresi, avanti dopo neanche due minuti grazie ai gol di Payra e Pozzi. Nel periodo centrale tra il 26.14 e il 27.54 sono Long, Tommaso Salvai e Majul a lanciare la fuga degli ospiti sullo 0-5, quindi nel terzo periodo vanno in gol ancora Majul e due volte Martina per uno 0 a 8 che non lascia adito a discussioni.

Vittoria in rimonta per il Pergine, che di fatto estromette il Dobbiaco dalla corsa playoff. Una doppietta di Bitetto lancia i trentini nella prima frazione sullo 0-2, punteggio a lungo difeso dalla retroguardia biancorossa. Nel finale di frazione centrale però momento incredibile del Dobbiaco che tra il 37.23 e il 39.01 riesce a ribaltare tutto: una doppietta in power play di Krashnozon e De Luca firmano il 3-2 per i pusteresi alla seconda pausa. Nel terzo drittel però ancora emozioni con Meneghini e Noah Berger che nei primi minuti ribaltano di nuovo il punteggio sul 3-4, quindi la gara diventa molto accesa con occasioni da entrambe le parti. Al 53.47 però Honcharenko allunga ancora per gli ospiti, che con Vignoli al 56.05 trovano il punto che chiude definitivamente i giochi. Finisce 3 a 6.

Il Como regge quasi metà partita con un roster cortissimo, ma poi deve arrendersi a un Fiemme molto solido. Willeit e Bonelli sbloccano il punteggio nel corso della seconda frazione, poi ci pensa Odorizzi al 45.35 a chiudere i conti con il 3-0 della sicurezza. De Baldo nel finale chiude il poker dei suoi, shutout per Peiti tra i pali trentini.