IHL – Division I, J. Selection e Chiavenna mantengono il primato nel Master R. Il Cadore nel Qualification Round

E’ la seconda fase della IHL Division I con le vittorie nel Master Round di HCP Junior Selection, Chiavenna e Pinè che dunque macinano i primi punti in classifica in aggiunta a quelli bonus ricevuti al termine della prima. In particolare la Selection ed il Chiavenna procedono a braccetto in testa alla graduatoria del Master Round. Nel Qualification Round invece non sbaglia il Cadore che si conferma al 1° posto e successo anche del Gherdeina (2°). Il Pinerolo era a riposo.

Il match di Brunico tra HCP e Valpellice è un monologo dei pusteresi, capaci di bombardare la gabbia avversaria a ripetizione. Nei primi 40’ segnano però solo Fauster e Crepaz, poi alla distanza i torresi si arrendono e subiscono cinque marcature nel terzo periodo, con Mair e le doppiette di Oberrauch e Levada che blindano la vittoria altoatesina. 7-2 il finale.

Parte bene anche il Chiavenna pur soffrendo a Laces. Mikhnov la sblocca al 12.43 ma Pircher firma il pari per il Val Venosta, che lotta alla grande e nel secondo periodo passa avanti con Guarise dopo 36 secondi. In cinque contro tre arriva però il pari di Deanesi che rimette tutto in discussione al 37.12, quindi è lo stesso attaccante del Chiavenna a firmare il pesante gol del 2 a 3 al 46.53 poi difeso fino all’ultimo istante dai suoi.

Partita combattuta anche a Pergine dove il Pinè sfidava i giovani dell’Aosta. Per tutti i 60’ regolamentari le due formazioni si scambiano un colpo dietro l’altro, con prima il tentativo di fuga ospite sull’1-3 al 33.19 poi suturato dai padroni di casa. Nel terzo periodo Cicchetti firma il 3-4 a otto dalla fine ma poco dopo Rocco trova il nuovo pareggio che manda tutti all’overtime. Ci pensa Vicentini a regalare il punto extra ai suoi con il gol del definitivo 5 a 4.

Nel Qualification Round larga vittoria del Val Gardena che a Padova si impone 8 a 3. Altoatesini sempre in controllo del match e capaci di mandare a referto sette marcatori diversi, con la doppietta di Prinoth a svettare su una prova collettiva importante.

Non sbaglia neanche il Cadore che tra le mura amiche smantella per 8 a 1 i Milano Devils. Altro match mai in discussione con i veneti che poco dopo metà partita sono già avanti per 6 a 0. Tripletta per Dominic Pomarè alla guida di una squadra cadorina che parte bene nella lotta per i posti playoff.