Mondiale di Hockey su Ghiaccio IIHF 2024, Divisione I – Gruppo A, parla Jarrod Skalde, coach del Giappone
Skalde, coach del Giappone: “L’Italia è un grande team. Ma il Giappone giocherà con il massimo dell’energia”
Nella seconda giornata del Campionato Mondiale di hockey su ghiaccio IIHF 2024, Divisione I, Gruppo A, in programma domani 30 aprile alla Sparkasse Arena di Bolzano, il team di casa dell’Italia sfiderà il Giappone, che ha scelto per questi Mondiali il coach canadese di Niagara Falls, Jarrod Skalde. Il 53enne ha allenato nell’ultima stagione le Aquile di Merano nel campionato internazionale della Alps Hockey League. Un interessante incrocio per la formazione nipponica, che deve già risalire la china dopo il match contro l’Ungheria, perso per 3 a 1. Ecco l’intervista a Head Coach Skalde prima della sfida con gli Azzurri.
Coach Skalde, ha preso in mano la formazione giapponese poco tempo fa. Come si è trovato?
“A volte le cose avvengono molto velocemente e devi cogliere l’occasione. Ho sicuramente un bel ricordo del Giappone perché, quando giocavo da professionista con i San Josè Sharks (NHL), nel 1998 abbiamo fatto una tournée in quel paese e fu una piacevole esperienza.”
Ha allenato il Merano in questa stagione e quindi conosce molto bene l’hockey italiano.
“Ho passato tutta la stagione in questa zona avendo allenato il Merano, che è vicino a Bolzano, e quindi ho avuto modo di conoscere ed approfondire l’hockey italiano e i suoi protagonisti. È molto entusiasmante ed eccitante poter allenare il Giappone contro l’Italia sul ghiaccio di Bolzano”.
Come si aspetta il match contro la formazione di casa, che avrà il pubblico dalla sua parte?
“L’Italia è sicuramente un grande gruppo, molto fisico e molto preparato. Noi dobbiamo pattinare al massimo e lavorare duro. Ho detto ai miei giocatori che ci sarà un contesto di tifo molto acceso perché ovviamente l’Italia è la squadra di casa e proprio per questo dovremo impiegare il massimo dell’energia e fare del nostro meglio”.
Qual è l’obbiettivo primario del Giappone in questo Mondiale?
“Tutti i team che partecipano a questo Mondiale arrivano con la voglia di vincere il più possibile, che siano considerati forti o deboli. Proprio per questo motivo il Giappone deve essere assetato di vittorie, partita dopo partita e giornata dopo giornata. Come lo è stato per certi versi contro l’Ungheria nel primo match, spero che il Giappone possa essere ancora più combattivo contro l’Italia.“
Il prossimo anno rimarrà ad allenare con il Merano in Alps. Cosa si aspetta?
“Direi che abbiamo fatto un grande lavoro con le Aquile in questa stagione, raggiungendo una grande “milestone” come l’accesso ai playoff. Credo che questo sia stato un importante traguardo e ponga le basi per ripetere una buona stagione, crescendo ancora di più”.
Foto Vanna Antonello: al centro Jarrod Skalde coach del Giappone