Alps Hockey League, la terza gara di finale a Collalbo. I Buam per andare sul 3 a 0. Il Cortina per riaprire la serie
- I Rittner Buam SkyAlps hanno già la possibilità di guadagnarsi il primo match point nella corsa verso il titolo della Alps Hockey League davanti al pubblico di casa in occasione della terza sfida che si giocherà martedì alla Ritten Arena. I loro avversari della SG Cortina Hafro, in questa serie di finale, cercheranno la loro prima vittoria per riaprire la contesa dopo un’amara sconfitta, all’overtime, sul ghiaccio di casa, in occasione della seconda sfida.
I Rittner Buam SkyAlps rimangono gli specialisti assoluti dell’overtime nella Alps Hockey League. Per la terza volta nell’attuale campagna di play-off, gli altoatesini hanno dovuto ricorrere ai supplementari – e tutte e tre le volte hanno lasciato il ghiaccio da vincitori e sempre fuori casa. Era successo nella seconda gara dei quarti in trasferta contro il Bregenzerwald, nella sesta sfida di semifinale a Vipiteno ed ora nella seconda partita di finale a Cortina.
Anche gli ampezzani hanno giocato degli overtime nella attuale postseason: sono state ben 5 volte in cui i biancocelesti sono dovuti andare oltre il 60° in una gara degli attuali playoff. Solo in due circostanze (Gara 4 dei quarti contro il Merano e Gara 6 di semifinale a Salisburgo), i veneti sono riusciti a vincere. Doppiamente amaro il modo in cui i bellunesi hanno perso la seconda sfida di finale contro i Buam: il pareggio di sabato scorso, che ha portato il Ritten ai supplementari, è stato segnato solo 22 secondi prima della terza sirena. Il capocannoniere dei Rittner Buam (sesto gol nei playoff) Alan Lobis ha poi realizzato la rete decisiva al 94° minuto. Tuttavia, due protagonisti del Cortina hanno segnato anche più spesso di Lobis nell’attuale campagna di post-season: Tommaso Traversa e Diego Cuglietta hanno realizzato sette gol ciascuno nei playoff. Tuttavia, entrambi sono stati messi fuori gioco dal Ritten in modo efficace e non hanno ancora segnato nella serie di finale. Martedì dipenderà anche da questi due attaccanti se il Cortina riuscirà a liberarsi dalla compatta difesa del Ritten per ottenere il primo successo nella finale di questa stagione. I Rittner Buam SkyAlps, invece, hanno l’opportunità di guadagnarsi, martedì, il primo match-point nella corsa verso il loro secondo possibile titolo nella storia della Alps Hockey League. Ma il Cortina, pur essendo sotto nella serie di finale per 0 a 2, ha perso all’overtime la seconda gara mentre nella prima ha lottato fino all’ultimo secondo dei regolamentari quindi la formazione di coach De Bettin proverà a fare il colpaccio alla Ritten Arena per riaprire i giochi.
Alps Hockey League | 09.04.2024 | Finale 3:
Mar, 09.04.2024, 20:00: Rittner Buam SkyAlps – S.G. Cortina Hafro
Arbitri: LAZZERI, SCHAUER, De Zordo, Moidl. >> valcome.tv <<Classifica della serie “best-of-7”: 2:0 Renon
Foto (c) Max Pattis
È stata una dura sconfitta in gara-2, dopo aver subito il pareggio a 22 secondi dalla fine dei regolamentari e il gol vittoria del Ritten al 93° minuto. Può ripercorrere la partita e sottolineare i momenti chiave?
Abbiamo un po’ di amaro in bocca per come è andata la sfida. Eravamo a un passo dal pareggio nella serie e avevamo il destino nelle nostre mani. Ci siamo complicati la vita da soli, oltre alla sfortuna di alcuni episodi. Il Renon ci ha punito in tutti e cinque i gol subiti perché abbiamo commesso degli errori. Sono stati bravi ad approfittare delle nostre mancanze. Non dovrebbe essere così a questo punto della stagione. Ma nonostante il risultato di gara 2, siamo sempre fiduciosi di riaprire la serie.Il vostro powerplay ha funzionato bene nei tempi regolamentari, cosa è successo nell’OT?
Direi che abbiamo fatto un buon lavoro durante la partita. Poi nell’overtime abbiamo avuto due situazioni di powerplay chiare. In una abbiamo costruito le cose che dovevamo fare ma non sempre si può segnare. Nel secondo powerplay non siamo stati lucidi.
Anche martedì sera toccherà agli special team fare la differenza?
Dobbiamo sfruttare le nostre occasioni, come abbiamo fatto nella seconda partita, e stare lontani dalle penalità il più possibile. Il Ritten è un mix di giocatori esperti e giovani. Il loro gioco è molto semplice ma molto concreto. Giocano fino all’ultimo secondo. In semifinale hanno recuperato uno svantaggio di 1:3 nella serie contro il Vipiteno e questo dimostra tutto il loro grande potenziale.
È stata una partita lunga. Quanto è importante il recupero tra due partite?
Arrivando a questo punto della finale, si tratta solo di recuperare la stanchezza mentale. Dobbiamo lasciarci alle spalle quello che è successo e in modo molto veloce. Ovviamente perdere al 93° minuto fa molto male. Ma alla fine non importa il minuto in cui si perde. Nei playoff conta solo il risultato finale e il numero di partite vinte.
Voi non avete perso nessuna partita nei quarti e in semifinale in trasferta. Come si fa a tornare a vincere e a cambiare lo stato delle cose?
Ogni serie è diversa. Se analizziamo le due partite finali, la seconda l’abbiamo persa dopo un lungo overtime e anche nella prima avremmo potuto portare la partita ai supplementari. Non ci siamo riusciti, ma questo non significa che qualcosa sia già deciso. Dobbiamo vincere a Collabo e questo rimane il nostro compito. Anche se andassimo sotto di tre non sarebbe stata la fine dei giochi. Cortina rimane sempre in lizza fino a che non arriva la quarta sconfitta. Non dobbiamo farci condizionare dalle prime due sfide. Martedì sarà completamente un altro tipo di incontro e ci concentreremo su quello. Il resto non conta. L’anno scorso ci siamo superati contro Jesenice e abbiamo perso la serie di finale all’overtime di gara-6, ma senza rimpianti. In questa finale contro il Renon siamo partiti male, ma possiamo tornare sulla strada giusta”.
Guardate la terza finale tra i Rittner Buam SkyAlps e l’S.G. Cortina Hafro martedì dalle 20:00 in diretta su valcome.tv.