Alps Hockey League, la prima semifinale premia Renon e Salisburgo. Gli austriaci espugnano Cortina dopo quasi 5 tempi di gioco

I Rittner Buam SkyAlps hanno vinto la prima partita della serie di semifinale contro i Wipptal Broncos Weihenstephan per 4:2 davanti al pubblico di casa. Con due gol nel terzo periodo, la squadra di Collalbo ha deciso anche il quinto derby stagionale a suo favore contro la formazione dell’Alta Val d’Isarco. I Red Bull Hockey Juniors hanno festeggiato una vittoria all’overtime per 3:2 sulla SG Cortina Hafro. Nella terza partita più lunga della storia della AHL, Julius Ramoser ha segnato il gol decisivo al 97:17.

Il Renon ha iniziato meglio la partita in casa contro il Vipiteno ed è passato in vantaggio al sesto minuto: Dopo un contropiede, Markus Spinell si è lanciato verso la porta, ed ha superato il difensore avversario, Niccolai, con un movimento perfetto e poi lo stesso Spinell è rimasto freddo davanti al portiere Rabanser. Anche i Broncos, con il passare dei minuti, sono entrati meglio in partita nel primo periodo, ma il portiere del Renon Colin Furlong ha compiuto due ottime parate. Il secondo periodo è iniziato per i Buam con un powerplay e dopo soli 19 secondi Ethan Szypula ha raddoppiato per i padroni di casa. Il Vipiteno ha aumentato la pressione dopo il secondo gol ed è stato premiato quando Davide Conci (28) ha segnato nell’angolo della rete. Justin Maylan ha pareggiato un minuto e mezzo dopo. I Broncos hanno poi continuato a dominare la fase finale della frazione centrale, ma Furlong ha impedito ai padroni di casa di passare in vantaggio. Nel periodo finale, entrambe le squadre hanno continuato a giocare un duro hockey da playoff. Ci sono state occasioni da entrambe le parti, ma una doppietta dei padroni di casa  ha deciso la partita. Nel powerplay, è stato prima Alan Lobis a segnare da distanza ravvicinata al 53° minuto. Meno di un minuto e mezzo dopo, Michael Lang ha realizzato il 4:2. I Broncos si sono lanciati ancora una volta in avanti, ma sono stati costantemente ostacolati da Furlong e dalla loro stessa indisciplina.

Il Cortina ha impostato il ritmo di gioco fin dall’inizio della partita in casa contro gli Juniors, ma gli ospiti hanno segnato l’unico gol nel primo periodo. All’undicesimo minuto, Kalle Myllymaa ha realizzato nell’angolino corto nel primo power play della partita. La storia della partita fino a quel momento si è ripetuta nel periodo centrale. Il Cortina ha avuto ancora qualche occasione, ma ha sempre fallito contro il portiere degli Juniors Simon Wolf. Dall’altra parte, Myllymaa ha segnato di nuovo, ancora una volta su un power play. Questa volta il finlandese ha battuto il portiere del Cortina Hawkey in tuffo. Solo al 51° minuto Tommaso Traversa ha capitalizzato una situazione di 2 contro 1 per segnare il primo gol dei padroni di casa. L’allenatore Giorgio de Bettin ha rischiato tutto nella fase finale, togliendo il portiere Hawkey per un sesto pattinatore. Dopo che gli ospiti hanno mancato di poco un empty netter, Marco Sanna ha pareggiato con un rimbalzo a quattro secondi dalla fine. Il primo tempo supplementare è rimasto senza esito, dopodiché le squadre sono state ridotte a tre pattinatori ciascuna non essendo una gara decisiva per il passaggio del turno. Nella terza partita più lunga della storia della AHL, alla fine hanno prevalso gli ospiti: Julius Ramoser ha segnato al 98° minuto. Il record di una partita più lunga in Alps rimane quello del 1° marzo 2017 con il 3 a 2 del Cortina a Brunico con il goal di Riley Brace al 109° in occasione di Gara 1 dei quarti di finale.