Italian Hockey League, continua la sfida a distanza per il predominio del Master Round tra Pergine e Varese. Il Valpellice riapre la corsa ai playoff
Nel Master Round la capolista Pergine riesce a sorpassare il Caldaro all’overtime e mantiene a distanza anche i più diretti inseguitori del Varese che hanno ragione dell’ Appiano solo ai rigori. Punto importante per i Pirati che si avvicinano al quarto posto dell’Alleghe (a riposo).
Serata di sorprese nel Qualification Round. Colpo del Valpellice che riesce a ribaltare la gara contro il Feltre e rimane in corsa per i playoff. Il #Fiemme ne approfitta e vince a Bressanone all’overtime prendendo il comando del Qualification Round. Domenica la giornata si conclude con il match tra Como e Dobbiaco con i lariani he cercano altri punti per confermarsi ai playoff.
Battaglia totale per il primo posto nel Master Round tra Pergine e Caldaro. Nel primo periodo i trentini colpiscono con Berger in superiorità numerica, ma i lucci ci sono creando diverse occasioni. Marko Virtala trova la via del pari al 35:25 rimettendo tutto in equilibrio, quindi è Bitetto in apertura di terzo drittel a riportare avanti il Pergine. Il Caldaro lotta e riesce ad agganciare i rivali a cinque e mezzo dalla fine con Teemu Virtala, quindi il 2-2 non si muove fino al 60’. Serve l’overtime per assegnare il punto extra ed è decisivo Foltin che a 34 secondi dai rigori firma il definitivo 3-2 che di fatto ipoteca il primo posto per il Pergine.
Partita ricca di colpi di scena tra Appiano e Varese, con i padroni di casa che nel giro di 54 secondi piazzano due marcature nel primo periodo con Eralcher e Piechenstein. Al 14:29 Schina dimezza lo svantaggio per gli ospiti, ma dopo due minuti del periodo centrale Critelli fa 3-1. La reazione del Varese è veemente e con Piroso e Tilaro nel giro di poco i mastini si portano sul 3-3, quindi creano tante occasioni ma non riescono a passare. Nel terzo periodo è l’Appiano a farsi preferire ma Perla dice di no e accompagna il match all’overtime. Non bastano 65’ di gioco per assegnare la vittoria quindi si va ai rigori, dove i lombardi si dimostrano più precisi e con Marcello Borghi e Tilaro strappano il successo per 4-3.
Vittoria pesante ma “ridotta” del Fiemme che a Bressanone fatica nel primo periodo contro un avversario già fuori dalla corsa playoff. Nel periodo centrale la sblocca Mlynar ma Pohlin al 29:38 impatta in superiorità numerica, quindi è Weber a poco dalla pausa a trovare il nuovo vantaggio trentino. Nel terzo drittel però ci pensa ancora Pohlin al 52:57 a impattare ancora in superiorità numerica, fissando un 2-2 che le squadre non riescono a cambiare prima della sirena. Si va così all’overtime dove dopo 41 secondi decide Moucka con la firma sulla vittoria dei suoi per 2-3 e i due punti in classifica.
La partita tra Valpellice Bulldogs e Feltreghiaccio è stata una grande battaglia conclusasi con la vittoria della Valpe per 7-4. Il Feltre ha iniziato forte con un gol precoce, ma i padroni di casa hanno reagito con carattere e velocità, segnando cinque gol negli ultimi otto minuti.
Nel primo tempo, nonostante un inizio combattuto, il Feltre ha dominato e segnato il primo gol. I piemontesi hanno risposto con determinazione, ma senza successo fino alla fine del periodo. Nel secondo tempo, il Feltre ha intensificato il gioco, rendendo la partita molto fisica e impegnativa per gli arbitri. La Valpe ha pareggiato il punteggio con un tiro a sorpresa di Cristian Long. Successivamente, una situazione controversa ha portato alla rete del Feltre, ma la Valpe ha risposto immediatamente con un gol di Andrea Gay. Il Feltre ha riportato avanti nel punteggio, ma i torresi hanno iniziato una rimonta spettacolare nel terzo tempo. Cinque gol consecutivi, inclusi quelli di Moreno Rosso, Marco Pozzi, Filippo Salvai, Cristian Long e Veeti Vuorio, hanno regalato alla Valpe una vittoria che riavvicina i piemontesi ai playoff.