ICE Hockey League, il Bolzano torna alla vittoria. Prosegue il 2024 vincente del Val Pusteria. Asiago avanti fino al 55′ a Salisburgo ma alla fine vincono i Red Bulls

Un 38esimo turno denso di emozioni quello della ICE Hockey League. Dopo quattro sconfitte consecutive il Bolzano torna al successo e si riconferma nella zona playoff dopo il blitz per 5 a 3 a Fehervar in Ungheria. Con tre goal del capitano Daniel Frank ed una bella prestazione di Vallini in porta, i biancorossi vincono su una pista molto difficile. Continua il buon momento del Val Pusteria che piega per 6 a 3 il Lubiana, grazie ad un poderoso secondo tempo in cui segna agli sloveni quattro goal in 7′, e si ritrova a ridosso delle Top- Six. L’Asiago riesce a tenere il vantaggio di un goal firmato da Rapuzzi fino a 5′ dalla fine del terzo tempo, poi i padroni di casa del Salisburgo segnano due reti in 30 secondi e chiudono a porta vuota sul 3 a 1.

Il Bolzano vince a Fehervar per la prima vittoria del 2024 

L’HCB Alto Adige Alperia vince per 5 a 3 in casa dell’Hydro Fehervar AV19. Primo hat-trick in carriera per Daniel Frank e prestazione maiuscola per Gianluca Vallini, che termina con il 91,4% e risulta fondamentale nel finale di gara con alcuni interventi decisivi. Sono i primi tre punti del 2024 per i biancorossi, che grazie alle contemporanee sconfitte di Innsbruck e Villach tornano momentaneamente al quinto posto in classifica.

La cronaca. Coach Glen Hanlon non apporta modifiche al lineup. Tra i pali c’è Gianluca Vallini, con Harvey – che necessita ancora di alcuni allenamenti per riprendere lo stato di forma dopo quasi 20 giorni dalla sua ultima partita in Finlandia – nel ruolo di backup.

Dopo alcuni minuti di equilibrio, è il Bolzano a sbloccare la gara al 04:53: Roy ribatte il tiro dalla distanza di Valentine, ma nulla può sul rebound raccolto da Daniel Frank. La reazione magiara è immediata e appena 25 secondi più tardi, dopo un ingaggio vinto in zona d’attacco, Phillips spedisce in rete un siluro dalla blu. Rischiano ancora i Foxes sul breakaway di Vertes, fermato però da Vallini. I biancorossi tornano a rendersi pericolosi con Brunner, che liberato davanti alla porta da Alberga non riesce a incidere. Al 09:15 i padroni di casa centrano il primo vantaggio di serata: il tiro di Stipsicz attraversa il traffico e trova sul secondo palo Bartalis, con il disco che colpisce il pattino dell’attaccante ungherese ed entra in rete. Il momentum è del Fehervar, che sfiora anche il tris con Leavens, fermato da un grande intervento di Vallini, che si ripete poco dopo su Bartalis. Il Bolzano però non sta a guardare e ci prova con Frigo, che liberato nello slot da Mantenuto testa i riflessi di Roy, e con Ford, che viene fermato da un fallo davanti a Roy.

Il primo powerplay di serata, a cavallo tra il primo e il secondo tempo, vede i Foxes manifestare ancora difficoltà in questo fondamentale e non arrivano grandi chances per il pareggio. Gli ospiti cercano comunque a tenere alto il baricentro e Roy deve salvare d’istinto su Halmo, mentre Ford spara alto dallo slot. In superiorità numerica gli ungheresi schiacciano i biancorossi, che per due minuti non riescono a liberare la zona e si appellano a Vallini. Al 32:45 ecco il pareggio: Mantenuto intercetta il puck sulla blu di difesa, si invola verso Roy e infila all’incrocio dei pali. I Foxes trovano nuova fiducia dal goal e sfiorano il vantaggio con Thomas e Halmo. Al 38:32 però sono i magiari a tornare a condurre: il Bolzano è in powerplay, ma McGauley scappa in contropiede e serve a Bartalis il disco della doppietta e del 3 a 2.

Nel terzo drittel non mancano le emozioni. Leclerc chiama Vallini al miracolo, poi il Bolzano torna a spingere e 45:12, in situazione di penalità differita, Frank centra la doppietta deviando in rete il tiro dalla distanza di Teves. I Foxes ci provano ancora con Miglioranzi e Valentine e poi ancora con Thomas, che colpisce la parte alta della traversa. Sono i biancorossi a provare a fare la partita, ma dall’altra Vallini deve metterci una pezza sulla grande occasione di Vertes. Il goalie bolzanino è una saracinesca negli ultimi minuti, fermando prima una conclusione di Mihaly e poi togliendo dall’incrocio il gran tiro di Leavens. I Foxes ringraziano il proprio portiere e al 57:52 trovano il goal vittoria: Ford serve Frank, che batte Roy sul suo palo. Per il capitano è il primo hat-trick della sua carriera. Il Fehervar cerca il pareggio con il sesto uomo di movimento, ma arriva soltanto l’empty-net-goal di Frigo, che chiude il tabellino sul 3 a 5.

Il Val Pusteria ribalta completamente il punteggio nel secondo periodo e vince per la prima volta in stagione contro il Lubiana 

Dopo le due vittorie dell’ultima settimana (in casa con l’Asiago e nella trasferta dei record col Bolzano), i Lupi incontrano tra le mura amiche dell’Intercable Arena l’Olimpia Lubiana. Gli Sloveni sono in grande spolvero momentaneamente, con 4 vittorie nelle ultime 5 gare disputate, e cercano di rifarsi sotto proprio ai Lupi in classifica. Importantissimi quindi i tre punti per i gialloneri stasera. Il coach ad interim pusterese, Vuorinen, è orfano oltre che di Schofield anche di Catenacci e di Althuber (che mancherá una decina di giorni per un crosscheck subito a Bolzano). Al posto del #7 viene schierato Baumgartner.

I Lupi partono attenti e Sill e Deluca saggiano subito dalla distanza i riflessi di Horak. Frycklund va a un soffio dal vantaggio, sfiorando il palo esterno, ma l’azione non è finita: Hannoun da dietro la porta rioffre il disco al #67, che stavolta va a bersaglio con un preciso polsino dal centrodestra – 1 a 0. I Pusteresi continuano a comandare le operazioni, finchè un’evitabile penalità di Kasastul offre una prima opportunitá ai Biancoverdi, che la sfruttano subito: Leskinen di prima intenzione trafigge Bernard – 1 a 1. Poco dopo anche i padroni di casa possono agire in PP, ma si segnala solo un onetimer di Atwal. Sono gli ospiti a passare di nuovo, quando un passaggio trasversale di Mehle viene imparabilmente deviato in fondo al sacco da un difensore di casa – 1 a 2 al 15’. A due minuti dalla fine Berger ha il pareggio sulla spatola, ma Horak fa il suo dovere, come poco dopo anche su Atwal.

Gli Sloveni continuano a dominare la partita, con i padroni di casa che sembrano avere poco da opporre. Ma, contrariamente all’andamento della gara, i Lupi pareggiano: il disco gira da Petan a Hannoun e infine a Kasastul, che martella il pareggio alle spalle di Horak. La pressione dei Gialloneri a questo punto cambia l’inerzia della gara, con 4 reti in 5 minuti. Hannoun mette il turbo in zona neutra, danza tra le maglie della difesa slovena e porta avanti i suoi – 3 a 2. Un minuto dopo è Ege dalla blu ad aggiungersi alla lista dei marcatori di serata – 4 a 2. Morley serve alla cieca Akeson, che lancia nello slot Sill: il #24 deve solo metterci la stecca e esultare – 5 a 2. I Lupi si rilassano un attimo e il passaggio no look di Hannoun viene catturato da Gooch, che lancia da solo vittoriosamente Mehle verso Bernard- 5 a 3. Con due gol di scarto si va in cabina.

Il terzo drittel si apre subito con tre PK consecutivi per i padroni di casa, figli delle penalità di Frycklund, Atwal e Glira. L’inferioritá numerica peró non danneggia i Lupi, che anzi possono agire un minuto in PP, per un fallo di Leskinen a metà penalità giallonera. La partita è frammentata dai fischi arbitrali e, quando manca un quarto d’ora alla fine, entrambe le formazioni fanno saltare i game plan, dando vita a selvagge sortite da una e dall’altra, con grandi occasioni di Andergassen e Frycklund. Akeson al 58’ non si lascia scappare dalla rossa, nonostante il disturbo di un avversario, la ghiotta occasione della rete a porta sguarnita – 6 a 3 – e fissa così il risultato. I Gialloneri, con la terza vittoria di fila, sono all’ottavo posto, con soli due punti di ritardo dalle Top-Six.

L’Asiago ci crede fino al 55′ poi il Salisburgo sale in cattedra 

I Leoni, nonostante le tante assenze (fuori Fazio, Gios, Beaulieu, Stevan e Oksanen), riescono a tenere testa al Salisburgo, accarezzando l’idea di una vittoria da tre punti fino agli ultimi minuti di gioco.

Primo tempo dominato dai Red Bulls, che mettono in mostra tutto il loro potenziale contro un Asiago che si difende con ordine e sacrificio. Dopo tre minuti Rymsha conclude sotto porta su assist di Bourke, ma il puck viene deviato sulla rete di fondo campo. Tre minuti più tardi, Rymsha serve il disco a Thaler, la cui deviazione viene neutralizzata da un attento De Filippo. All’11’ penalità per Vallati, ma Giallorossi che non soffrono più di tanto il powerplay dei padroni di casa. Al 15′ una grande azione dei Red Bull si chiude con una conclusione da due passi di Bourke, fermata da una bella parata di De Filippo. Due minuti più tardi un tiro di Genoway dalla blu innesca una mischia davanti alla porta, che non sortisce effetto. Nei minuti conclusivi una penalità per il Salisburgo permette all’Asiago di giocare con l’uomo in più e di sfiorare il goal con Finoro, che devia un disco davanti alla porta trovando l’opposizione di Kickert, che salva di gambale.

Nei primi secondi della periodo centrale l’Asiago può sfruttare il tempo rimanente di powerplay e sfiora due goal con Porco, che in entrambe le occasioni non riesce ad andare al tiro da ottima posizione. Al 24′ i Giallorossi sfruttano un superiorità numerica a favore giovando un powerplay superbo: disco che gira a meraviglia fino a quando Ierullo imbecca Rapuzzi, che dallo slot sfrutta l’occasione e porta i suoi in vantaggio. Ancora Rapuzzi prova a sorprendere Kickert con un tiro ad incrociare, ma il goalie austriaco riesce a deviare. Poco dopo metà partita, l’Asiago può beneficiare di un altro powerplay, ma questa volta non si gioca bene le sue carte e non impensierisce la difesa austriaca. Al 34′ Harnisch viene murato de De Filippo, che ci mette la spalla. Un minuto più tardi, i Red Bull dialogano bene nel terzo d’attacco dopo un ingaggio, ma il tiro di Lewington viene fermato dal portiere Stellato. Al 36′ sono di nuovo i Leoni a farsi vedere in avanti con due conclusioni ma il risultato non cambia.

Nel terzo tempo i Red Bull vanno a caccia de pari, dopo un minuto di gioco Thaler spara forte ma centrale. Due minuti più tardi le chance da goal le ha Ierullo, che conclude due volte verso Kickert nel giro di pochi secondi. Lo stesso Kickert, in occasione del secondo tiro di Ierullo, sposta nuovamente la porta e viene penalizzato, ma l’Asiago non crea nessun pericolo nei due minuti di powerplay. Il match prosegue e all’48’ Murphy ci prova due volta, la prima viene parata da De Filippo, mentre la seconda innesca una mischia salvata da Stefano Marchetti. All’11’ Raffl si inserisce bene e viene servito da Schneider, ma la sua conclusione viene controllata da De Filippo. Un minuto dopo l’occasione da rete ce l’ha Hochkofler, anche lui fermato da un intervento del portiere Stellato. Al 53′ Kickert pasticcia dietro porta, il disco arriva a Misley che fallisce il raddoppio a porta praticamente vuota. A cinque minuti dal termine i Red Bull ribaltano la situazione in trenta secondi: Genoway pareggia con un wrap-around uscendo da dietro porta e poi Bourke insacca il 2-1 con una deviazione su tiro di Sinn che non lascia scampo a De Filippo. A due minuti e mezzo dal termine Barrasso richiama il portiere in panchina per sfruttare l’uomo in più e un icing a favore, ma i Red Bull recuperano il puck e chiudono la partita con Mario Huber.

WIN2DAY ICE HOCKEY LEAGUE | 09.01.2024 | 38esimo Turno 
EC RED BULL SALZBURG – MIGROSS SUPERMERCATI ASIAGO HOCKEY 3:1 (0:0, 0:1, 3:0)
REFEREES: HRONSKY, SIEGEL, DURMIS, JEDLICKA. | SPETTATORI: 2452
Goals RBS: 1:1 Genoway C. (56.), 2:1 Bourke T. (56.), 3:1 Huber M. (59./EN).
Goals ASH: 0:1 Rapuzzi W. (25./PP1)

EC IDM WÄRMEPUMPEN VSV – SPUSU VIENNA CAPITALS 3:4 (1:3, 0:0, 2:1)
REFEREES: STERNAT, TRILAR, HRIBAR, MANTOVANI. | SPETTATORI: 3019
Goals VSV: 1:3 Desjardins A. (17./PP1), 2:3 Hughes J. (47.), 3:3 Hughes J. (54.)
Goals VIC: 0:1 Widhalm L. (6.), 0:2 Ticar R. (7.), 0:3 Hartl N. (10.), 3:4 Weinger E. (59.)

HYDRO FEHÉRVÁR AV19 – HCB SÜDTIROL ALPERIA 3:5 (2:1, 1:1, 0:3)
REFEREES: FICHTNER, NAGY, GATOL-SCHAFRANEK, ZGONC. | SPETTATORI: 1887
Goals AVS: 1:1 Phillips M. (6.), 2:1 Bartalis I. (10.), 3:2 Bartalis I. (39./SH1)
Goals HCB: 0:1 Frank D. (5.), 2:2 Mantenuto D. (33.), 3:3 Frank D. (46.), 3:4 Frank D. (58.), 3:5 Frigo L. (60./EN)

HC TIWAG INNSBRUCK – DIE HAIE – EC-KAC 2:3 (0:0, 2:1, 0:2)
REFEREES: BERNEKER, SEEWALD E., MARTIN, WIMMLER. | SPETTATORI: 2800
Goals HCI: 1:1 Peeters S. (37.), 2:1 Halbert N. (40.)
Goals KAC: 0:1 Herburger R. (22.), 2:2 Jensen Aabo J. (45./PP1), 3:2 Bischofberger J. (47./SH1)

BEMER PIONEERS VORARLBERG – MOSER MEDICAL GRAZ99ERS 1:3 (0:2, 1:1, 0:0)
REFEREES: HUBER A., NIKOLIC K., FLEISCHMANN, PARDATSCHER. | SPETTATORI: 1411
Goals PIV: 1:3 Pastujov M. (39.)
Goals G99: 0:1 Engelhart J. (11.), 0:2 Wemmenborn A. (18.), 0:3 Bouramman G. (32.)

HC PUSTERTAL LUPI – HK SZ OLIMPIJA 6:3 (1:2, 4:1, 1:0)
REFEREES: PIRAVIC, ZRNIC, RIGONI, SPARER. | SPETTATORI: 2037
Goals PUS: 1:0 Frycklund M. (3.), 2:2 Kasastul C. (26.), 3:2 Hannoun D. (29.), 4:2 Ege W. (31.), 5:2 Sill Z. (33.), 6:3 Akeson J. (59./EN)
Goals HKO: 1:1 Leskinen V. (8./PP1), 1:2 Mehle Z. (14.), 5:3 Mehle Z. (35.)

Classifica ICE

  1. EC-KAC: 71 punti (35 partite)
  2. EC Red Bull Salzburg: 70 punti (35 partite)
  3. Hydro Fehervar AV 19: 67 punti (36 partite)
  4. Steinbach Black Wings Linz: 59 punti (35 partite)
  5. HCB Südtirol Alperia: 59 punti (36 partite)
  6. HC TIWAG Innsbruck – Die Haie: 57 punti (35 partite)
  7. EC iDM Wärmepumpen VSV: 56 punti (35 partite)
  8. HC Pustertal Wölfe: 55 punti (35 partite)
  9. HK SZ Olimpija: 47 punti (35 partite)
  10. BEMER Pioneers Vorarlberg: 46 punti (36 partite)
  11. spusu Vienna Capitals: 37 punti (35 partite)
  12. Migross Supermercati Asiago Hockey: 33 punti (35 partite)
  13. Moser Medical Graz99ers: 30 punti (35 partite)