ICE Hockey League, l’ultimo turno del 2023 si conclude con 3 sconfitte per le formazioni italiane

L’ultimo turno del 2023 ha visto le sconfitte di Bolzano, Val Pusteria ed Asiago. I Foxes hanno dovuto cedere a Salisburgo per 5 a 2, dopo cinque vittorie consecutive in un match molto equilibrato e caratterizzato da una lunga interruzione per un problema al ghiaccio dell’Eisarena. Clamorosa sconfitta del Val Pusteria che si porta sul 3 a 0 e poi subisce dal 28° al 38° ben 5 reti consecutive dal Villach che vince per 6 a 3 ed allontana i gialloneri dalla zona playoff per la loro sesta sconfitta consecutiva in casa dei Lupi pusteresi. L’Asiago, invece, passa due volte in vantaggio a Lubiana ma poi deve cedere per 2 a 4 ai Draghi Verdi che ora sono a dieci punti dai giallorossi nella corsa verso i pre-playoff. La ICE ritorna per Capodanno con Bolzano ed Asiago sul ghiaccio rispettivamente contro Innsbruck e Vorarlberg.

Il Salisburgo resta vicino al duo di testa con Raffl che segna una tripletta
L’EC Red Bull Salzburg ha difeso il suo terzo posto in classifica e ha inflitto la prima sconfitta all’HCB Südtirol Alperia per 5-2 dopo cinque vittorie consecutive. Il capitano del Salisburgo Thomas Raffl ha realizzato una tripletta, mentre entrambi i gol del Bolzano sono stati segnati in powerplay. La partita è stata interrotta per circa 20 minuti poco dopo l’inizio del periodo finale a causa di problemi con la superficie del ghiaccio.

Il Villach ottiene una grande vittoria in rimonta
L’EC iDM Wärmepumpen VSV ha compiuto una rimonta pazzesca sull’HC Pustertal Wölfe: gli “Adler” erano già sotto 0-3 dopo il primo periodo, ma hanno ribaltato la situazione in modo impressionante nella parte centrale con cinque gol in meno di dieci minuti. Due gol di Alexander Rauchenwald (29. e 39.) e uno ciascuno di Kevin Hancock (34.), Maximilian Rebernig (37.) e John Hughes (38.) hanno ribaltato la partita per il Villach, che alla fine ha vinto 6-3 e ha difeso il sesto posto. Il sesto gol è stato segnato anche da Rauchenwald, autore di una tripletta. Dopo quasi due mesi e sette sconfitte consecutive in trasferta, il Villach riesce così a vincere di nuovo fuori casa. I “Lupi” sono stati battuti per la terza volta di fila e hanno perso il settimo posto a favore dell’HC TIWAG Innsbruck – Die Haie.

Lubiana consolida la sua posizione pre-playoff nel match contro l’Asiago
L’HK SZ Olimpija ha raddoppiato il suo vantaggio sul 12esimo posto della Migross Supermercati Asiago Hockey, portandolo a dieci punti con una vittoria casalinga per 4-2. Nonostante il doppio svantaggio, gli sloveni hanno vinto anche la loro terza partita della stagione contro gli stellati, che hanno subito la quarta sconfitta. Con tre gol nel periodo centrale, i “Draghi” hanno preso la decisione preliminare.

Il Bolzano si ferma dopo 5 vittorie consecutive 

Avvio di gara su buoni ritmi, con il Salisburgo pericoloso in un paio di occasioni – su cui è bravo il goalie biancorosso –, e il Bolzano a un passo dal vantaggio con Frigo, che solo davanti a Tolvanen non riesce a trovare l’angolo giusto. I Red Bulls sbloccano la gara con un micidiale uno-due dopo il giro di boa della prima frazione: al 10:10 Bourke devia in rete il tiro dalla distanza di Genoway, mentre al 12:06 Raffl di prima intenzione piazza all’incrocio dei pali il disco servitogli da Schneider. I Foxes accusano il colpo, ma con il passare dei minuti riescono a reagire, impegnando Tolvanen con Frank e McClure.

Dopo qualche minuto di assestamento nel periodo centrale, il Bolzano accorcia le distanze in powerplay al 26:04: Ford serve Alberga, che di prima intenzione beffa Tolvanen sul primo palo. Il Salisburgo però risponde e poco più di minuto più tardi, al 27:27, torna avanti di due: sul rebound concesso da Vallini sul tiro di Murphy il disco resta davanti alla porta e viene ribattuto in fondo al sacco dal “solito” Raffl. Passano 40 secondi e i Foxes, con l’uomo in più, tornano a farsi sotto: Mantenuto e Thomas apparecchiano a Teves un disco che il difensore canadese dalla media distanza scaglia al sette. Ospiti che vanno anche a un passo dal pareggio, con il breakaway di Mantenuto che trova però attento Tolvanen. Un’altra superiorità numerica si chiude questa volta con il successo del penalty killing austriaco e dopo 40 minuti il risultato è sul 3 a 2.

Dopo pochi secondi del terzo tempo il gioco viene fermato per togliere dal ghiaccio il sangue perso da Schneider dopo un contatto: la rolba, entrando per limare il ghiaccio, perde il carico di neve e la partita viene così interrotta per quasi mezz’ora. Alla ripresa del gioco i Red Bulls allungano, al 42:09, con una conclusione da posizione defilata di Raffl, che firma così l’hat-trick personale. Il Bolzano prova a riaprire la gara, colpendo un clamoroso palo a porta vuota con Frank. Nemmeno in powerplay i biancorossi riescono ad accorciare e il Salisburgo chiude così definitivamente la contesa al 53:29, grazie alla deviazione vincente di Hochkofler sul tiro di Bourke.

Asiago trova la quarta sconfitta consecutiva a Lubiana 

Subito Asiago avanti con Gazzola che entra nel terzo d’attacco e di polso batte Horak, sembrato non prontissimo. A metà frazione sull’altro lato del campo è Gennaro a provarci con un tiro al volo davanti alla porta senza riuscire a trovare il pertugio giusto. All’11’ i padroni di casa pareggiano con Makhovec, che sfrutta un rebound dopo un intervento di Fazio su Simsic. La partita corre veloce sino al 18′ quando Oksanen tira una bordata al volo che termina di poco fuori. Pochi istanti dopo sull’altro lato del campo l’Olimpija colpisce due volte i pali di Fazio, prima con Magovac e poi con Zajc.

Nel secondo periodo l’Asiago ha una buona occasione dopo tre minuti con una deviazione di Zampieri davanti porta su un tiro di Stefano Marchetti, ma Horak pinza e salva i suoi. I Giallorossi tornano in vantaggio al 25:43, dopo aver ucciso senza grossi problemi una penalità fischiata a Ierullo, con una buona azione della seconda linea, dopo un ingaggio in zona offensiva il disco arriva a McShane che riesce a bucare il goalie di casa e a far tornare in vantaggio gli Stellati. Al 27′ Fazio salva i suoi con un due grandi interventi, ma nulla può due minuti più tardi sulla conclusione di Predan, che si appropria di un rimbalzo e spedisce il disco all’incrocio. Al 10′ grande occasione per Stevan, che non sfrutta un rimbalzo lasciato da Horak dopo un tiro di Oksanen. I padroni di casa, invece, sono più cinici e al 33′ segnano con Mehle, che risolve una mischia davanti porta mettendo il disco in rete. La reazione dei Giallorossi arriva subito, ma Gazzola, Ierullo e Misley falliscono l’appuntamento con il goal, tutti e tre nel giro di pochi istanti. Sul ribaltamento di fronte gli ospiti affondano nuovamente il colpo con Gooch, in una situazione simile a quella che ha portato al goal di Mehle. L’Olimpija ha un’ultima occasione a due minuti dal termine con Leskinen, che viene murato da Fazio.

Ad inizio terzo tempo i Leoni devono difendersi in tre per una penalità fischiata sul finire del secondo periodo a Zampieri e una all’inizio del terzo a Casetti. La difesa Stellata regge bene l’urto dell’Olimpija e passa indenne entrambe le penalità. Al 45′ è l’Asiago a poter giocare con l’uomo in più, andando vicino al goal con Gennaro e poi Oksanen sul rebound. Sempre in powerplay l’Asiago realizza una rete con Stevan, che però non viene convalidata immediatamente dal capo arbitro perché il tocco dell’attaccante Stellato è avvenuto con il bastone alto. Al 47′ altro powerplay dell’Asiago che non riesce ad essere incisivo. A metà frazione è bravo Fazio a salvare un one-timer di Makhovec su passaggio di Simsic. Al 54′ i Giallorossi possono giocare per la terza volta con l’uomo in più e confezionano una buona occasione con Gennaro, il cui tiro sbatte prima su Horak e poi sul palo. A due minuti e mezzo dal termine Zampieri viene penalizzato per una trattenuta col bastone chiudendo di fatto la partita.

Il Val Pusteria crolla nel periodo centrale e regala letteralmente la partita al Villach 

Dopo 5 sconfitte casalinghe consecutive, i Lupi sono scivolati al settimo posto e oggi sono obbligati a non perdere ulteriore terreno. Anche gli ospiti di serata non sono in trend super positivo, nelle ultime 5 gare hanno guadagnato solo 4 punti e sono usciti sconfitti nelle più recenti 7 trasferte. Entrambe le compagini quindi sono a rischio di non prendere il biglietto diretto per i playoff. Prima della gara Althuber e Berger hanno ricevuto il giusto riconoscimento per il servizio giallonero di lunga data (500 partite per Althuber e 300 per Berger). Buona notizia dall’infermeria, dopo la lunga assenza torna in pista Catenacci.

I Lupi partono attenti in difesa e rendono la vita dura agli ospiti con il forechecking aggressivo. Dopo 5’ cominciano a loro volta ad attaccare e la pazienza viene premiata: Petan devia imparabilmente in caduta un tiro di Stanton- 1 a 0. Il gol fa bene ai padroni di casa, che cominciano a bombardare di continuo Swette, che regge l’urto sulle occasioni di Ikonen e di Atwal. I Biancoblu cercano di alleggerire in contropiede, senza tuttavia creare grandi occasioni dalle parti di Bernard, fatta eccezione per la fuga di Rauchenwald e Kulda. Al 15’ i Gialloneri esultano nuovamente: Mantinger dal punto dell’ingaggio prende la mira e con un polsino preciso all’angolo corto non lascia scampo a Swette – 2 a 0. Sill e Hannoun potrebbero arrotondare il parziale, ma si rimane con due reti di scarto alla prima sirena.

Il secondo tempo continua sulla falsariga del primo, Mantinger ha subito l’occasione di segnare su rebound, senza peró concretizzare. Poco dopo Akeson serve Hannoun, che sbuca indisturbato davanti alla gabbia ospite e deposita il terzo gol in fondo al sacco – 3 a 0. Katic mette alla prova per due volte Bernard, che è bravo a dirgli di no. Poco dopo lo stesso Katic deve ricorrere alle cattive per fermare un Lupo e si dirige in panca puniti. Il primo PP della gara peró non dà i frutti sperati. Gli Austriaci iniziano a premere veementi per riaprire la gara. Il #25 di casa riesce a disinnescare le chance di Sabolic e Wall, ma non riesce a trattenere un tiro di Rauchenwald, che ribatte da distanza ravvicinata in rete – 3 a 1. Gli sforzi ospiti vengono ripagati, Hughes in contropiede vede e serve l’accorrente Hancock, che martella al sette – 3 a 2. A 3’ e mezzo dalla sirena gli ospiti pareggiano com Rebernig, servito da Rauchenwald – 3 a 3. Passano appena 27’ e Hughes porta in vantaggio i suoi – 3 a 4. Ma no basta ancora: una svista del reparto difensivo giallonero concede la doppietta a Rauchenwald – 3 a 5. Bernard se ne va e lascia il posto tra i pali a Smith.

Morley e Akeson cercano subito di riaprire il match, ma Swette da buona guardia. I Lupi sono obbligati a pigiare il piede sul pedale del gas. Glira trova sulla strada Swette, tanto quanto poco dopo Wall trova Smith. Gli Austriaci difendono attenti e Deluca, su passaggio di Andergassen, non ha il necessario pizzico di fortuna. Fortuna che manca anche a Petan e a Berger. Al 55’ i fin qui disciplinati Lupi si ritrovano con l’uomo in meno, proprio nel momento dell’offensiva finale. A 2’ e mezzo dalla fine Smith fa spazio al sesto di movimento, ma a 40” dalla sirena finale sono gli ospiti a esultare nuovamente con Rauchenwald, che a porta vuota scrive la parola fine sul match. I Lupi si ritrovano invece in ottava posizione, in piena crisi di risultati.

win2day ICE Hockey League | 30.12.2023 | Results:
Hydro Fehérvár AV19 – EC-KAC 0:2 (0:0, 0:1, 0:1)
Referees: HRONSKY, PIRAGIC, Jedlicka, Zgonc. | Spectators: 2.979
Goals KAC: Witting (24.), Bischofberger (60./EN)

HC TIWAG Innsbruck – Die Haie – BEMER Pioneers Vorarlberg 4:2 (0:0, 2:0, 2:2)
Referees: NIKOLIC K., NIKOLIC M., Nothegger, Seewald. | Spectators: 2.200
Goals HCI: Albano (31.), Roy (40.), Lattner (45., 60./EN)
Goal PIV: van Nes (51./PP1), Macierzynski (54.)

Steinbach Black Wings Linz – Moser Medical Graz99ers 1:4 (1:1, 0:2, 0:1)
Referees: HUBER, SIEGEL, Bärnthaler, Wimmler. | Spectators: 4.863
Goal BWL: Mackenzie (11.)
Goals G99: Bauer (8.), Matson (23./PP1), Krastenbergs (31., 57./EN)

HK SZ Olimpija Ljubljana – Migross Supermercati Asiago Hockey 4:2 (1:1, 3:1, 0:0)
Referees: KAINBERGER, TRILAR, Beynek, Miklic. | Spectators: 2.345
Goals HKO: Mahkovec (12.), Predan (29.), Mehle (34.), Gooch (36.)
Goals ASH: Gazzola (2.), McShane (26.)

EC Red Bull Salzburg – HCB Südtirol Alperia 5:2 (2:0, 1:2, 2:0)
Referees: BERNEKER, GROZNIK, Hribar, Snoj. | Spectators: 3.089
Goals RBS: Bourke (11.), Raffl (13., 28., 43.), Hochkofler (54.)
Goals HCB: Alberga (27./PP1), Teves (29./PP1)

HC Pustertal Wölfe – EC iDM Wärmepumpen VSV 3:6 (3:0, 0:5, 0:1)
Referees: OFNER, STERNAT, Mantovani, Pardatscher. | Spectators: 2.989
Goals PIV: Petan (4.), Mantinger (15.), Hannoun (22.)
Goals VSV: Rauchenwald (29., 39., 60.EN), Hancock (34.), Rebernig (38.), Hughes (38.)

Classifica ICE

  1. Hydro Fehervar AV: 66 punti (33 partite giocate)
  2. EC-KAC: 62 punti (32 partite giocate)
  3. EC Red Bull Salzburg: 60 punti (31 partite giocate)
  4. Steinbach Black Wings Linz: 56 punti (32 partite giocate)
  5. HCB Südtirol Alperia: 56 punti (32 partite giocate)
  6. EC iDM Wärmepumpen VSV: 52 punti (31 partite giocate)
  7. HC TIWAG Innsbruck – Die Haie: 50 punti (31 partite giocate)
  8. HC Pustertal Wölfe: 47 punti (32 partite giocate)
  9. BEMER Pioneers Vorarlberg: 41 punti (32 partite giocate)
  10. HK SZ Olimpija: 38 punti (31 partite giocate)
  11. spusu Vienna Capitals: 32 punti (31 partite giocate)
  12. Migross Supermercati Asiago Hockey: 28 punti (31 partite giocate)
  13. Moser Medical Graz99ers: 27 punti (31 partite giocate)