Alps Hockey League, il Vipiteno perde lo scontro per il 1° posto. Il Fassa supera il Merano

Giornata molto importante per gli equilibri della classifica. Lo Zell am See supera l’ostacolo del Vipiteno al termine di una pirotecnica gara da 11 reti in cui gli austriaci riescono a ribaltare la situazione negli ultimi 9’ del periodo centrale. I Broncos, infatti, passati in vantaggio prima per 2:0 e poi per 4:2, subiscono quattro reti di fila che portano gli Orsi Polari sul 6 a 4. Nel terzo periodo Capannelli riaccende le speranze al 48°, ma a vincere è la capolista. Il Vipiteno passa dal potenziale 1° posto, in caso di vittoria, al 4° perché sia Renon (2°) che Jesenice (3°) vincono gli impegni di serata. I Buam superano alla distanza il fanalino di coda del Future Team per 5 a1  mentre Jesenice s’impone in Val Gardena per 5 a 2 con le Furie che rimangono al penultimo posto. I Cavaliers sono sconfitti per 2 a 4 dal Kitzbuhel che ritorna così ad una vittoria da tre punti. Successo importante, anche in ottica IHL – Serie A, per il Fassa che nell’unico scontro tra italiane ottiene un sonante 3 a 0 nei confronti del Merano. Primo shutout per il danese Lillie ed esordio nelle file dei bianconeri di Ricci mentre tra i pali è tornato il russo Makarov che si era infortunato alla prima di campionato.

Lo Zell am See vince il duello al vertice contro il Vipiteno

I padroni di casa devono rinunciare a Sanvido e Renè Deluca. Gli ospiti, oltre a Philipp Mair, Daniel Aschauer e Lorenz Widhalm, non hanno potuto schierare Ivan Altuhov.

La tensione sul ghiaccio si è fatta sentire fin dal primo secondo. Inizialmente è stata la squadra di casa a creare più occasioni e a segnare in powerplay già al quarto minuto di gioco. Derek Topatigh ha messo a segno il colpo per l’1:0, ma pochi istanti dopo il gol e la fine della situazione di short-handed, un altro giocatore dello Zell è stato mandato in penalità. Il Vipiteno ne ha approfittato subito e ha portato il vantaggio a 2:0 con Paul Eisendle. La squadra di Zell ha ridotto il disavanzo a 2:1 al 15° minuto, quando Fredrik Widen ha insaccato il disco dopo uno splendido assist di Benedikt Wohlfahrt e Tobias Dinhopel. Entrambi gli avversari hanno aumentato nuovamente la pressione reciproca. Ma i padroni di casa si trovano sotto di un giocatore dopo una penalità, Christian Jennes pareggia per la prima volta in serata dopo essere stato imbeccato da Widen e Ban. Con la partita ancora aperta, entrambe le squadre sono andate negli spogliatoi con molti tiri in porta.

La Weihenstephan Arena ha vissuto una vera e propria montagna russa di emozioni. E così è stato anche nel secondo periodo. Zandegiacomo ha portato di nuovo in vantaggio gli altoatesini, prima che Davide Conci allungasse il risultato a 4:2. Gli Eisbären di Zell am See, tuttavia, non hanno lasciato che questo risultato rimanesse inalterato e hanno prontamente provocato un altro cambiamento nel tabellone. È stato Tomi Wilenius a ridurre il deficit. Meno di 90 secondi dopo, gli Orsi Polari hanno pareggiato di nuovo con Fredrik Widen. Ma gli austriaci non si sono fermati. Gli Orsi Polari hanno alzato nuovamente il livello in modo significativo ed hanno preso  il sopravvento. Tomi Wilenius ha poi capitalizzato un grossolano errore degli altoatesini per dare alla squadra di Zeller il vantaggio per la prima volta della serata nel doppio powerplay. Al 28° minuto di gioco, Alexander Lahoda ha poi realizzato il 6 a 4 per gli ospiti che in meno di 8′ hanno realizzato 4 reti. Il rapporto tiri in porta di 9:22 ha parlato chiaramente a favore degli Orsi Polari.

Nel periodo finale, gli spettatori della Weihenstephan Arena di Vipiteno hanno continuato ad assistere a una partita di alto livello, in cui la squadra di casa ha avuto il sopravvento. A parte un gol di Adam Capannelli, tuttavia, la squadra di Zell ha tenuto la difesa al riparo da altre marcature. Risultato finale 6:5 a favore della capolista.

Il Renon sale al 2° posto 

Nella trasferta contro la squadra in fondo alla classifica di Alps Hockey League i Rittner Buam SkyAlps, arrivati a Klagenfurt senza l’infortunato Lois Fink, partono con slancio e cercano subito di essere all’altezza dei pronostici, che li danno per favoriti. Così gran parte del primo drittel si svolge davanti alla porta della squadra di Klagenfurt. Passati quasi dieci minuti di gioco, vanno in vantaggio i Rittner Buam: Kevin Fink vede Coatta smarcato nello slot, gli passa il puck e lo statunitense non si fa pregare due volte (9’55”). La chance migliore per i padroni di casa, che è anche la loro unica buona occasione, arriva al 17° minuto con un tiro secco di Malle che finisce sulla rete esterna.

Subito dopo il rientro in campo Valentini deve passare due minuti in panca puniti per un bastone alto e il Klagenfurt fiuta l’opportunità di pareggiare. E ci riesce proprio negli ultimi secondi di power play: Furlong para un tiro di Piuk, ma il puck scivola lo stesso sulla linea (25’57”). In seguito il drittel centrale diventa più combattuto e a tratti frenetico. Lobis (29°) e Slivnik (32°) sprecano delle buone occasioni, come anche Giacomuzzi e Robert Öhler al 34°. Poco prima del secondo intervallo i Rittner Buam tornano in vantaggio: Spinell smarca in modo eccellente Giacomuzzi, che avanza e batte il goalie del Klagenfurt Kropiunig con un one timer (39’14”).

Nel drittel conclusivo il Klagenfurt cerca la rimonta, ma le occasioni migliori sono dei Buam. Prima Julian Kostner spreca un assist di Lobis (41°), poi Prast su rebound (46°) e Robert Öhler da solo davanti a Kropiunig (49°) non riescono a concretizzare. Poi, però, arriva il terzo gol degli ospiti: al termine di una carica il puck rimane davanti a Julian Kostner, che va da solo davanti alla porta della squadra di Klagenfurt e segna la rete dell’1-3 (50’33”). Due penalty killing andati a buon fine spianano la strada ai Rittner Buam e fanno perdere la voglia di combattere ai padroni di casa. Le reti a porta vuota di Quinz (58’27”) e Amorosa (59’25”) rendono il distacco finale ancora più netto.

L’Unterland scivola al 9° posto dopo la sconfitta in casa 

L’Unterland, nella Ladies Night, si presenta a questo appuntamento senza la presenza di Hallfors squalificato. Con i due rientranti Mario Ebner e Willi Schröder, che, contrariamente alle aspettative di mercoledì, sono comunque entrati in formazione, le Aquile ospiti hanno mostrato una forte prestazione difensiva fin dall’inizio e si sono difese con forza contro i padroni di casa. Dopo un primo periodo senza reti, è stato Joonas Niemelä (24.) a segnare l’1:0 per la squadra di Kitzbühel. Tuttavia, il vantaggio degli austriaci è durato solo pochi secondi, poiché Moritz Kaufmann (24) ha pareggiato nello stesso minuto per fare 1:1.

La squadra dell’allenatore Marco Pewal ha avuto poca voglia di suspense giovedì e ha preso il largo prima della seconda pausa. Il 2:1 di Jonas Repos (34′) è stato seguito dal 3:1 di Patrick Bolterle (35′), il che significa che il Kitzbühel ha dimostrato di saper capitalizzare le occasioni in attacco. Nel periodo finale, Aleksi Kälyä (54.) ha riportato i padroni di casa a un solo gol di distanza e ha segnato per il 2:3, ma la rete a porta vuota di Waltteri Lehtnonen nell’ultimo minuto per il 4:2 ha assicurato il punteggio finale e tre gol molto importanti nella lotta per la qualificazione diretta ai play-off della Alps Hockey League”.

Jesenice vince al Pranives 

Un HCG decimato ha perso la sua prima partita dopo la sosta nazionale. Le Furie sono state battute al Pranives per 2:5 dai campioni dello Jesenice.
La squadra di John Miner era priva degli infortunati Kevin Schulze e Simon Pitschieler, mentre anche Maximilian Sölva mancava a cause di un’influenza. Paul Hofer era ancora una volta in porta. Lo Jesenice ha preso subito il comando e ha messo sotto forte pressione l’HCG, che solo raramente è riuscito a liberarsi dalla morsa dei sloveni. Nonostante le numerose occasioni, Joel Brugnoli & Co. sono riusciti a mantenere la porta inviolata nei primi 20 minuti. Tuttavia, dopo che Anthony DeLuca ha segnato il sorprendente gol del 1:0 a metà del secondo tempo, gli sloveni hanno acceso il gas e ribaltato la partita. Le Furie decimate non sono state in grado di reagire. La prossima partita si terrà sabato, quando l’HCG sfida fuori casa l’EC Kitzbühel alle 19.Paul Hofer si supera più volte nel primo tempo, prima che Anthony DeLuca segni con precisione millimetrica all’incrocio dei pali dopo un contropiede.

Un minuto e mezzo dopo, Zan Jezovsek pareggia i conti con un tiro ben piazzato sopra i gambali di Hofer. Zan Spari Leben e Urban Sodja aumentano il vantaggio sul 3:1 dopo un contropiede.

Maks Selan (tiro dalla distanza) e Gasper Sersen (situazione di 2 contro 1) chiudono la partita nel terzo finale. Hannes Kasslatter, che è solo davanti alla porta, segna il gol del 2:5 a pochi secondi dalla fine.

Successo anche per Fassa contro il Merano 
I Fassa Falcons hanno interrotto una serie di sei sconfitte nell’ultima partita prima della pausa. Nel primo match dopo la pausa, i Falcons hanno subito fatto meglio ed hanno festeggiato una vittoria per 3:0 contro l’HC Meran/o. Ma l’attacco dei Falcons non ha funzionato per molto tempo. Solo nel periodo finale uno dei due portieri è stato battuto per la prima volta (Lillie per i padroni di casa e Makarov per gli ospiti). Con la vittoria nel duello diretto, i Falcons hanno ridotto il distacco dal Merano a un punto. Primo shutout di Lillie. Ritorno del russo Makarov nella porta delle Aquile ed esordio del nuovo rinforzo Ricci per i bianconeri che ritrovano anche Ghiglione ma devono rinunciare a Pfostl. Per i fassani l’unico assente è Constantin

Alps Hockey League | 16.11.2023

EC-KAC Future Team – Rittner Buam SkyAlps 1:5 (0:1,1:1,0:3)
Referees: KUMMER, WIDMANN, Klemm, Telesklav.

Goals KFT: 1:1 KFT Klassek S. (25:57 / Slibar O. ,Piuk T. / PP)
Goals RIT: 0:1 RIT Coatta M. (09:55 / Fink K. ,Öhler R. / EQ), 1:2 RIT Giacomuzzi A. (39:14 / Spinell M. ,Öhler R. / EQ), 1:3 RIT Kostner J. (50:33 / Lobis A. ,Szypula E. / EQ), 1:4 RIT Quinz S. (58:27 / unassisted / SH), 1:5 RIT Amorosa T. (59:25 / Prast J. ,Öhler R. / EQ)

Hockey Unterland Cavaliers – EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 2:4 (0:0,1:3,1:1)
Referees: FAJDIGA, LESNIAK, Brondi, Pace.

Goals HCU: 1:1 HCU Kaufmann M. (23:44 / Girardi D. ,Käyrä A. / EQ), 2:3 HCU Käyrä A. (53:55 / Kaufmann M. ,Markkula M. / EQ)
Goals KEC: 0:1 KEC Niemelä J. (23:14 / Repo J. ,Bolterle P. / EQ), 1:2 KEC Repo J. (33:04 / Lehtonen W. ,Rotter R. / EQ), 1:3 KEC Bolterle P. (34:57 / Niemelä J. ,Egger L. / EQ), 2:4 KEC Lehtonen W. (59:32 / unassisted / SH)

Wipptal Broncos Weihenstephan – EK Die Zeller Eisbären 5:6 (2:2,2:4,1:0)
Referees: PIRAS, VIRTA, Cristeli, Formaioni.

Goals WSV: 1:0 WSV Zecchetto A. (04:02 / Topatigh D. ,Cianfrone B. / PP), 2:0 WSV Eisendle P. (06:24 / Topatigh D. ,Livingston J. / PP), 3:2 WSV Zandegiacomo L. (25:22 / Cianfrone B. ,Conci D. / EQ), 4:2 WSV Conci D. (27:03 / Hackhofer F. ,Zecchetto A. / PP), 5:6 WSV Capannelli A. (48:49 / Topatigh D. ,Livingston J. / 5:3 PP)
Goals EKZ: 2:1 EKZ Widen F. (14:43 / Wohlfahrt B. ,Dinhopel T. / EQ), 2:2 EKZ Jennes C. (19:11 / Widen F. ,Ban D. / PP), 4:3 EKZ Wilenius T. (31:21 / Widen F. ,Ban D. / PP), 4:4 EKZ Widen F. (32:58 / Putnik P. ,Cuma T. / EQ), 4:5 EKZ Wilenius T. (36:53 / Widen F. ,Ban D. / 5:3 PP), 4:6 EKZ Lahoda A. (37:20 / Alagic A. ,Cuma T. / PP)

HC Gherdeina valgardena.it – HDD SIJ Acroni Jesenice 2:5 (0:0,1:3,1:2)
Referees: LEGA, SORAPERRA, Cusin, Vignolo.

Goals GHE: 1:0 GHE De Luca A. (28:44 / De Nardin E. ,Messner L. / EQ), 2:5 GHE Kasslatter H. (59:37 / Moroder S. ,Cristellon Y. / EQ)
Goals JES: 1:1 JES Jezovsek Z. (30:17 / Cimzar T. ,Bohinc R. / PP), 1:2 JES SPARI LEBEN Z. (35:08 / Stan J. / EQ), 1:3 JES Sodja U. (36:05 / Cimzar T. ,Urukalo Z. / EQ), 1:4 JES Selan M. (48:21 / Sersen G. ,Cimzar T. / EQ), 1:5 JES Sersen G. (51:36 / Jezovsek Z. ,TURSIC SECKAR M. / EQ)

SHC Fassa Falcons – HC Meran/o Pircher 3:0 (0:0,0:0,3:0)
Referees: BENVEGNU, EGGER, Fecchio, Grisenti.
Goals FAS: 1:0 FAS Biondi L. (43:41 / Forte M. ,Deluca A. / EQ), 2:0 FAS Schiavone D. (53:36 / Selin S. ,Felicetti L. / EQ), 3:0 FAS PARMESANI ABBOTT P. (59:45 / Rossi S. / EQ

CLASSIFICA ALPS AGGIORNATA al 16/11

  1. EK Die Zeller Eisbären: 38 punti (16 partite giocate)
  2. Rittner Buam SkyAlps: 36 punti (16 partite giocate)
  3. SIJ Acroni Jesenice: 34 punti (17 partite giocate)
  4. Wipptal Broncos Weihenstephan: 33 punti (16 partite giocate)
  5. S.G. Cortina Hafro: 29 punti (16 partite giocate)
  6. Red Bull Hockey Juniors: 25 punti (15 partite giocate)
  7. EC Bregenzerwald: 24 punti (16 partite giocate)
  8. EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel: 24 punti (16 partite giocate)
  9. Hockey Unterland Cavaliers: 23 punti (16 partite giocate)
  10. EHC Lustenau: 23 punti (15 partite giocate)
  11. Steel Wings LINZ AG: 20 punti (16 partite giocate)
  12. HC Meran/o Pircher: 18 punti (16 partite giocate)
  13. SHC Fassa Falcons: 17 punti (16 partite giocate)
  14. HK RST Pellet Celje: 15 punti (15 partite giocate)
  15. HC Gherdeina valgardena.it: 13 punti (16 partite giocate)