Italian Hockey League, le prime tre in fuga. Vincono Caldaro, Pergine e Varese

Nella prima giornata del girone di ritorno si affermano le prime tre in classifica che a questo punto iniziano a mettere una certa distanza nei confronti delle inseguitrici. Caldaro (1°), Pergine (2°)  e Varese (3°) si confermano nelle rispettive posizioni ma soprattutto i gialloneri si portano a + 5 sull’Alleghe (4°) confermando i rapporti di forza di questa Italian Hockey League. Nel match tra Bressanone e Valdifiemme, due vicine in classifica, prevalgono gli ospiti dopo i regolamentari. Domenica questo turno finisce con il match tra Como e Feltreghiaccio.

Il Caldaro continua la sua marcia in testa alla classifica 

Il Caldaro vince ma il Valpellice ha venduto cara la pelle in un match molto interessante fin dalle prime sue battute in cui le due formazioni si sono affrontate a viso aperto ed in cui i piemontesi non si sono fatti intimorire dalla capolista. Quest’ultima ha aumentato il baricentro, nella seconda parte del primo tempo, ma ha trovato sulla sua strada un valido Basraoui che cede solo a tre minuti dalla prima sirena su una giocata di Teemu Virtala che insieme al fratello Marko sono i veri trascinatori dei caldaresi. Quest’ultimi raddoppiano dopo 54 secondi dall’inizio del secondo tempo ma gli ospiti si rimettono immediatamente in careggiata con Tommaso Salvai e prendono nuovamente vigore. A questo punto il match è molto combattuto tra i padroni di casa che cercano l’allungo ed i torresi il pareggio. In questa corsa sono gli altoatesini ad avere la meglio con Selva che finalizza una veloce azione poco prima di metà gara e successivamente i Lucci allungano ancora e sempre con Selva in contropiede. A questo punto il match non riserva più marcature fino al 57′ quando Marko Virtala indovina la traiettoria giusta per il 5 a 1. I Bulldogs, però, che non hanno sfruttato qualche occasione dalle parti di Andergassen, si vedono premiati i loro sforzi con Filippo Salvai. Ma per i piemontesi è troppo tardi per tentare di tornare in partita e così i Lucci trovano la seconda vittoria consecutiva che permette di tenere a distanza un Pergine sempre sotto di tre lunghezze.

Il Pergine rimane nella scia della capolista dopo aver superato il fanalino di coda Dobbiaco che nel finale sfiora il pareggio contro le Linci 

Ben dieci goal a Pergine e partita dai tre volti, almeno, per quanto hanno fatto vedere sia le Linci di casa che gli Ice Bears ospiti. Il primo periodo finisce a reti bianche nonostante dei powerplay a favore dei trentini che non trovano spunti dalle parti di Manuel Oberkanins. Poi il muro eretto dai pusteresi si sgretola a metà partita quando Christian Buono firma il primo vantaggio delle Linci. I biancorossi, a questo punto, sembrano aver trovato la giusta misura perchè Nicola Ghizzo  (31°) ed Alex Gamper (32°) realizzano un uno-due molto veloce che manda al tappeto i pusteresi. Ormai i biancorossi sono innarestabili e trovano il 4 a 0 con l’altro Buono, Carmine. Nel terzo tempo, però, gli altoatesini, non si fanno abbattere dal risultato. Dopo appena 39 secondi Patrick Rizzo firma la prima rete Ice Bears ma nel minuto successivo Meneghini ristabilisce le distanze sul 5 a 1. Sembra tutto fatto per l’Hockey Pergine ma a partire dal 50′, il team di coach Vanek cerca di compiere un incredibile rimonta. Purdeller e Tauber riportano sotto i pusteresi che poi al 58° trovano un insperato 5 a 4 con Majul. Mancano 104 secondi alla sirena finale è può succedere di tutto ma il Pergine chiude ogni spazio degli avversari con il definitivo 6 a 4 di Foltin a porta vuota.

Il Valdifiemme torna alla vittoria nel successo all’overtime a Bressanone 

L’ultimo successo del Valdifiemme era stato un 4 a 3 all’overtime a metà ottobre in trasferta ad Appiano. Ora i trentini con lo stesso risultato espugnano il ghiaccio di Bressanone e lo fanno dopo 4 sconfitte consecutive. Ma partita alquanto rocambolesca per gli ospiti che riescono a mandare il match all’overtime a 5 secondi dalla terza sirena quando Jaroslav Moucka forma il 3 a 3 al termine di una partita in cui nessuna delle due contendenti ha seminato veramente l’avversario. Poi il team di coach Marco Liberatore ha preso l’extra punto dopo 111 secondi di overtime con il goal di Andea Odorizzi. In questo il Valdifiemme si ritrova al settimo posto a 4 punti dalla zona Master Round. Ma riavvolgendo il nastro della partita sono proprio i trentini a sbloccare il risultato con Tomas Mylnar a 14 secondi dalla prima sirena in situazione di superiorità. Il Brixen risponde con Raffael Pohlin poco dopo 3 minuti della frazione centrale. Quest’ultimo rimane molto avvincente con un altro botta e risposta. Loris Vanzetta riporta il Valdifiemme avanti ma poco prima di metà gara Simon Helfer impatta nuovamente il punteggio (2:2). Poi una lunga fase di equilibrio. A meno di otto minuti dalla terza sirena i Falcons vanno in vantaggio con Leohard Hasler (già in forza a Vipiteno e Val Pusteria) e poi come detto il pareggio allo scadere degli ospiti e la loro vittoria all’overtime.

Il Varese rifila un poker all’Alleghe ma la sicurezza del successo giallonero arriva con lo scorrere del terzo tempo 

Aria di grandi battaglie del passato nella vecchia Serie A nella sfida tra Mastini e Civette. Partita subito viva con occasioni su ambo i lati della pista ma quelle più chiare sono per i biancorossi ospiti, grazie anche due powerplay, anche se poi dalla porta opposta Pietroniro colpisce la traversa per un primo tempo che vede i due portieri, PerlaScola, senza subire reti. Nel secondo tempo ancora pericoli per le due porte ma l’unico che segna è Tommaso Cordiano (primo goal stagionale) che porta in vantaggio i padroni di casa al 28′. Gli agordini, però, potrebbero pareggiare ma in doppia superiorità numerica non riescono a superare Perla. Le cose cambiano decisamente nel terzo tempo quando i lombardi riescono a raddoppiare dopo appena 42 secondi con Massimo Pietroniro. Con una partita così chiusa è un goal che vale oro per i Mastini e che permette ai padroni di casa di gestire al meglio la restante parte di gara. Infatti al 53′ il Varese realizza un pesantissimo uno – due che chiude di fatto la gara.  Prima è Andrea Vanetti e poi al 54′ e Dennis Perino che fissa il 4 a 0 finale per la prima rete in assoluto in IHL nel 18enne aostano. Per Rocco Perla il primo shutout stagionale sull’arco dei 60′.

Classifica IHL 

  1. SV Kaltern Caldaro rothoblaas: 30 punti (11 partite)
  2. Hockey Pergine Sapiens: 27 punti (11 partite)
  3. HCMV Varese Hockey: 24 punti (11 partite)
  4. Alleghe Hockey: 19 punti (11 partite)
  5. HC Eppan Appiano ANet: 18 punti (10 partite)
  6. HC Feltreghiaccio: 14 punti (10 partite)
  7. Valdifiemme HC: 14 punti (11 partite)
  8. HC Falcons Brixen Bressanone: 13 punti (11 partite)
  9. Hockey Como: 8 punti (10 partite)
  10. HC Valpellice Bulldogs Spirito Reale: 7 punti (11 partite)
  11. AHC Toblach Dobbiaco Icebears: 3 punti (11 partite)

Foto Galbiati di Varese – Alleghe