Italian Hockey League, Caldaro ancora a punteggio pieno. Il Varese supera ai rigori il Pergine
Sabato di grande spettacolo in IHL con tre partite molto tirate e combattute che mischiano la classifica. C’è un Caldaro che non si ferma mai e raccoglie il settimo successo di fila, dietro il Pergine cade a Varese ma solo ai rigori, mentre rinasce dopo tre stop il Feltre superando in maniera netta il Bressanone. Il Valpellice batte all’ultimo il Dobbiaco, domenica si chiude con Como-Appiano.
Uno dei due big match di giornata non delude le aspettative offrendo 65’ ricchi di colpi di scena. A Varese i Mastini partono forte e in superiorità trovano presto i gol di Piroso e Naslund per volare sul 2-0 al 9,06, ma Cristian Buono in doppio power play accorcia in chiusura di frazione. Massimo Pietroniro, al debutto stagionale, firma il tris lombardo al 24,27 ma poi ci pensa Foltin a rimettere tutto in equilibrio. Prima fuga solitaria per il 3-2 a 51 secondi dalla sirena, poi perfetto assist per Andreotti al 43,05. Il Varese torna avanti con Piroso al 47,56 ma a 18 secondi dal 60’ minuto Gabri indovina l’angolo per il 4-4 che manda tutti all’overtime. I 5’ extra non bastano e servono così i tiri di rigore, con Tilaro che è l’unico a segnare regalando il successo ai suoi.
Anche a Cavalese non mancano i colpi di scena. Il primo periodo infatti vede il Fiemme partire fortissimo grazie al solito Moucka. La sua doppietta, inframezzata dal momentaneo pareggio di Teemu Virtala, lancia i trentini sul 2-1 alla prima pausa. Da lì però il Caldaro abbassa la saracinesca non concedendo più nulla e riesce anche a trovare accelerazioni letali in attacco. Al 26,29 Felderer impatta il match, quindi i momenti decisivi arrivano in apertura di terzo periodo: Cappuccio al 45,58 e Marko Virtala al 47,09 firmano l’allungo degli altoatesini. Sotto 2-4 il Fiemme le prova tutte per rientrare ma si deve arrendere alla capolista.
Dopo tre sconfitte consecutive torna a sorridere il Feltre, che contro il Bressanone si gode la doppietta di Daniel Eruzione nel primo periodo. Il rapido 2-0 comunque non spegne i Falcons che ci provano molte volte senza però riuscire a superare la guardia dell’attento Manfroi, poi è De Giacinto al 49,16 a firmare il tris che di fatto chiude i giochi in power play. A 45 secondi dalla fine Lorenzo Dall’Agnol mette a segno il poker che chiude il match, vinto 4-0 dai veneti.
A Torre Pellice è il Dobbiaco a partire forte grazie a Purdeller al 5,34. I pusteresi chiudono così avanti la prima frazione, ma la Valpe impatta al 27,56 con Morel in power play. Ospiti nuovamente avanti 47 secondi dopo metà gara con Majul, ma bastano 19 secondi a Tommaso Salvai per impattare sul 2-2, quindi è il fratello Filippo a firmare il primo vantaggio Valpe di serata al 40,54. Anche qui però torna subito tutto in discussione visto che Bormanis impatta neanche due minuti dopo. Quando ormai l’overtime sembra a un passo arriva però la perla di Long che al 58,54 firma il 4-3 che vale una vittoria pesantissima per i piemontesi capaci di beffare il Dobbiaco.