Alps HL, impresa del Fassa che ferma per la prima volta la capolista Zell am See. I ladini vincono per 6 a 5 ai rigori
Un settimo turno di Alps che ha regalato dei risultati inaspettati e sorprendenti. Impresa del Fassa contro la capolista Zell am See: la formazione trentina risponde punto a punto alle reti degli Orsi Polari. Ladini trascinati anche dall’hat-trick dello svedese Selin mentre Francesco Forte firma il pareggio (5 a 5). Ai rigori ci pensa De Toni. I Falcons mettono subito alle spalle la pesante sconfitta interna di giovedì contro lo Jesenice. Nonostante la prima sconfitta stagionale lo Zell am See rimane primo. Il Lustenau parte male a Collalbo ma nel terzo tempo ribalta la situazione e costringe alla prima resa casalinga i Rittner Buam per 1 a 3. Grande riscatto dell’Unterland che in casa rialza la testa nel derby contro il Merano con un perentorio 6 a 1. Ancora una sconfitta per il Gherdeina che rimane in fondo alla classifica della Alps: i ladini partono bene ma poi vengono superati alla distanza dal Salisburgo per 5 a 3. La giornata della Alps si conclude domenica all’Olimpico: Cortina contro Vipiteno. Gli ospiti tenteranno il colpaccio per tornare in testa alla classifica.
Il Lustenau costringe alla prima sconfitta casalinga un Renon sprecone per 1 a 3. Serata da dimenticare per i fratelli Fink. I Buam scivolano in classifica dal 4° al 6° posto.
Il Renon si fa sorprendere dal Lustenau , in un match pieno di episodi fin dall’inizio del match, con la prima penalità fischiata dopo appena 11 secondi e con la traversa di Coatta ma anche la grande occasione di Puschnik con Furlong che sventa. Serata sfortunata per i fratelli Fink, in grande spolvero in questa stagione: Kevin viene colpito da un disco alla testa da un tiro di uno suo compagno di squadra e deve uscire anzitempo mentre alla fine del primo tempo tocca a Lois che si prende penalità partita per una carica su Kandemir.
Superata la lunga penalità, a cavallo tra primo e secondo tempo, i Buam passano a condurre con Adam Giacomuzzi che inganna Nußbacher con una finta e lo supera per la rete dell’1-0 (25’15”). Gli austriaci, molto forti fisicamente, non nascondono la testa nella sabbia e al 29° minuto potrebbero pareggiare, ma Furlong para il rigore di Puschnik. In seguito Simon Kostner spreca due occasioni da ottima posizione (29° e 35°). Anziché allungare, i padroni di casa subiscono la rete dell’1-1 in superiorità numerica: il Lustenau parte in contropiede e conclude l’azione con il gol di König (36’49”).
Il Renon reagisce nel terzo tempo con l’occasione migliore sul conto di Manuel Öhler. Poi arriva l’amaro gol degli avversari: in power play Wilfan devia un tiro di Johansson e lo rende imprendibile per Furlong (55’57”). In seguito i Buam si lanciano in avanti, ma non riescono a pareggiare. A 12 secondi dalla fine Wennlund chiude definitivamente la partita con un gol a porta vuota: 1-3 (59’48”).
Grande impresa del Fassa che infligge alla capolista Zell am See la prima sconfitta stagionale ai rigori per 6 a 5 (tripletta dello svedese Selin). I ladini rispondono punto a punto alle reti dei salisburghesi e poi espugnano la Kalit Ze Arena agli shutout con Edgar De Toni (alla settima serie)
Dopo la grande sconfitta per 1 a 8 al De Toni, giovedì, al cospetto dello Jesenice, i ladini ritrovano per la trasferta a Zell am See il portiere danese Lillje mentre sono sempre assenti sia Rosa che Schiavone.
Gli Orsi Polari partono a razzo. Neanche un minuto di gioco, Lahoda viene lanciato bene sulla destra e segna nell’angolo più lontano. Subito dopo, Clemens Paulweber colpisce la traversa. La squadra di Zell è stata all’altezza del ruolo di favorita nelle fasi iniziali e sembrava essere solo una questione di tempo prima di segnare il 2:0. Invece, il Fassa si dimostra all’altezza della situazione. Invece, il Fassa si rivela un’impresa da non sottovalutare. Selin approfitta di un errore di impostazione degli Zeller e segna il pareggio. Gli Orsi Polari, tuttavia, non si scompongono. Dopo alcune buone occasioni, Nick Huard riesce a portarsi nuovamente in vantaggio in power play. Nel periodo successivo si sviluppa una bella partita di hockey su ghiaccio. Lo Zell am See ha dominato il gioco, ma il Fassa ha difeso senza compromessi e ha cercato i suoi turnovers. Dopo i primi 20 minuti, il punteggio dice 2:1 Zell.
Il periodo centrale inizia con una situazione di quasi due minuti di cinque contro tre per l’EKZ. Ma invece del 3:1 si passa improvvisamente al 2:2. Dopo che i ladini sono sopravvissuti alla situazione di shorthanded, gli Zeller commettono un fallo e poco prima dello scadere del tempo di penalità il Fassa pareggia nuovamente. Entrambe le squadre danno il massimo anche dal punto di vista fisico, con duelli duri e un veloce lavoro a cavallo della zona centrale che caratterizzano il quadro. Dopo un attacco perfetto, Tomi Wilenius si libera al centro e segna il nuovo vantaggio austriaco per 3:2. Il Fassa rimane tenace e pareggia di nuovo.
Il Fassa è rimasto tenace e ha pareggiato poco dopo. Nel power play Philip Putnik ha convertito un rimbalzo per il 4:3, prima che il Fassa colpisse di nuovo e portasse il risultato sul 4:4. L’ultimo punto di un periodo centrale ricco di eventi è stato messo a segno dal fortissimo Nick Huard. Con il suo secondo gol ha portato gli Orsi Polari in vantaggio per la quinta volta nella serata. Il punteggio era di 5:4 dopo il secondo periodo.
Nel periodo finale, dopo quattro minuti c’è la prima emozione. La maggior parte dei tifosi dell’Eisbären esulta ma gli arbitri annullano. Il Fassa segna un gol stranissimo per pareggiare per la quinta volta oggi. La partita è ormai sul filo del rasoio, gli Orsi Polari pattinano, ma anche gli ospiti non si tirano indietro. Nick Huard ha fatto una grande corsa attraverso tre difensori, ma ha mancato di poco il portiere. La tensione sale e i 1600 spettatori della KE KELIT Arena, anche oggi ben frequentata, non riescono più a rimanere seduti. Gli Orsi Polari hanno provato di tutto per decidere la partita dopo 60 minuti, ma alla fine il Fassa è riuscito a difendersi. Si va quindi ai supplementari.
Dopo che non è stata presa alcuna decisione nei tempi supplementari, si è dovuto ricorrere ai tiri di rigore. Sette tiratori hanno sbagliato da entrambe le parti, prima che gli ospiti avessero un epilogo più felice e portassero a casa il punto extra con De Toni.
Le premesse non erano buone prima della partita, perché oltre a Kevin Schulze e Michael Sölva, un altro difensore, Christian Willeit, era assente. Di conseguenza, Maximilian Sölva è stato schierato in difesa e Alexander Vigl ha disputato la sua prima partita della stagione. Hannes Stoll ha sostituito Paul Hofer in porta. La partita: Le Furie hanno iniziato con coraggio, sono state chiaramente la squadra migliore nel primo tempo e conducevano 1:0 dopo 20 minuti. Tuttavia, dopo che Brad McGowan aveva aumentato il vantaggio a 2:0, è successo quello che è accaduto troppo spesso quest’anno: l’HCG ha subito cinque gol in 17 minuti. Questo blackout alla fine è costato la vittoria alle Furie, che hanno avuto di nuovo il controllo del gioco nel periodo finale. L
I punti salienti:
Matteo Luisetti apre le marcature: Anthony DeLuca spedisce il disco verso la porta, questo rimbalza dalle protezioni di Wolf verso il slot, dove Luisetti è in agguato e segna. Dopo che le Furie perdono diverse occasioni, Brad McGowan porta il vantaggio sul 2:0. Il canadese non dà scampo a Wolf dopo un bellissimo assist di Luisetti. Due minuti e mezzo dopo, il vantaggio è svanito: prima Cernik colpisce l’incrocio con un tiro a giro, poi Helander pareggia con una deviazione. A quattro minuti dalla fine del secondo periodo, l’HCG subisce un contropiede, che Zelenov conclude con un tiro ben piazzato.La sconfitta si concretizza, quando il Salisburgo si porta in vantaggio per 5:2. Entrambe le volte le Furie non riescono a far uscire il disco dalla zona pericolosa. Nel periodo finale, le Furie portano tantissimi dischi verso la porta avversaria, ma l unico gol lo realizza DeLuca che sorprende Wolf con un tiro sopra la spalla.
Alps Hockey League | 07.10.2023:
Rittner Buam SkyAlps – EHC Lustenau 1:3 (0:0,1:1,0:2)
Referees: BENVEGNU, RICCO, Fecchio, Grisenti.
Goals RIT: 1:0 RIT Giacomuzzi A. (25:15 / Spinell M. ,Lobis A. / EQ)
Goals EHC: 1:1 EHC Öhrvall H. (36:49 / Johansson M. ,Krammer A. / SH), 1:2 EHC Wilfan M. (55:57 / Johansson M. ,Alasaari F. / PP), 1:3 EHC Johansson M. (59:48 / Alasaari F. / EQ)
HDD SIJ Acroni Jesenice – EC Bregenzerwald 4:3 OT (1:1,1:1,1:1,1:0)
Referees: MILOVANOVIC, SCHWEIGHOFER, Jeram, Wucherer.
Goals JES: 1:1 JES Pance E. (10:00 / Svetina E. ,Planko D. / EQ), 2:1 JES Pance E. (20:21 / Sodja U. / EQ), 3:2 JES Jezovsek Z. (55:18 / Selan M. ,Logar M. / PP), 4:3 JES Jezovsek Z. (63:02 / Selan M. ,Cimzar T. / PP)
Goals ECB: 0:1 ECB Ranftl F. (05:33 / Schlögl R. ,Zwerger J. / EQ), 2:2 ECB Lipsbergs R. (33:44 / Ossipov R. ,Embrich E. / PP), 3:3 ECB Wernicke J. (59:47 / Embrich E. ,Tschofen M. / PP)
Hockey Unterland Cavaliers – HC Meran/o Pircher 6:1 (3:0,1:0,2:1)
Referees: HOLZER, SPIEGEL, Hesina, Rinker.
Goals HCU: 1:0 HCU Käyrä A. (09:38 / Hällfors E. ,Kaufmann M. / EQ), 2:0 HCU Galassiti D. (19:25 / Kaufmann M. / SH), 3:0 HCU Käyrä A. (19:59 / Matonti M. / EQ), 4:0 HCU Hällfors E. (39:53 / Sullmann M. ,Peiti S. / EQ)
Goals HCM: 4:1 HCM Anderson C. (52:10 / Tomasini P. ,Borgatello C. / EQ)
EC-KAC Future Team – EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 5:1 (1:0,2:1,2:0)
Referees: BULOVEC, WENUSCH, Kanyo, Legat.
Goals KFT: 1:0 KFT Waschnig L. (14:50 / unassisted / EQ), 2:0 KFT Kramer N. (20:39 / Siftar A. ,Klassek T. / PP), 3:0 KFT Waschnig L. (26:45 / Slivnik L. ,Malle M. / EQ), 4:1 KFT Lippitsch J. (42:22 / Siftar A. ,Klassek T. / EQ), 5:1 KFT Pilloni Y. (56:10 / Siftar A. / PP)
Goals KEC: 3:1 KEC Niemelä J. (38:51 / Kuronen J. / EQ)
Steel Wings Linz AG – HK RST Pellet Celje 2:1 (1:0,1:1,0:0)
Referees: MEIXNER, WUNTSCHEK, Moidl, Preiser.
Goals SWL: 1:0 SWL Sticha T. (19:31 / Söllinger P. ,Persson W. / EQ), 2:1 SWL Stöttner D. (32:24 / Haiböck M. ,Feldbaumer M. / EQ)
Goals HKC: 1:1 HKC Sotlar J. (23:20 / Mintautiskis M. ,Brandner J. / PP)
EK Die Zeller Eisbären – SHC Fassa Falcons 5:6 SO (2:1,3:3,0:1,0:0,0:1)
Referees: BAJT, RUETZ, Arlic, Bergant.
Goals EKZ: 1:0 EKZ Lahoda A. (00:56 / Alagic A. ,Cuma T. / EQ), 2:1 EKZ Huard N. (06:48 / Wilenius T. ,Ban D. / EQ), 1:0 EKZ Lahoda A. (00:56 / Alagic A. ,Cuma T. / EQ), 3:2 EKZ Wilenius T. (26:22 / Huard N. ,Egger M. / EQ), 4:3 EKZ Putnik P. (32:46 / Cuma T. ,Lahoda A. / EQ), 5:4 EKZ Huard N. (37:22 / Cuma T. ,Ban D. / EQ)
Goals SHC: 1:1 FAS Selin S. (03:45 / Forte F. / EQ), 2:2 FAS Rossi S. (23:39 / Sylwander J. ,Selin S. / PP), 3:3 FAS Selin S. (28:01 / Forte M. / EQ), 4:4 FAS Selin S. (33:14 / Sylwander J. ,De Toni E. / EQ), 5:5 FAS Forte M. (47:41 / Kustatscher D. / EQ), 5:6 FAS De Toni E. (65:00 / GWS)
HC Gherdeina valgardena.it – Red Bull Hockey Juniors 3:5 (1:0,1:3,1:2)
Referees: LAZZERI, PIRAS, Fleischmann, Vignolo.
Goals GHE: 1:0 GHE Luisetti M. (03:57 / De Luca A. ,McGowan B. / EQ), 2:0 GHE McGowan B. (25:09 / Luisetti M. ,De Nardin E. / EQ), 3:5 GHE De Luca A. (54:22 / Luisetti M. ,McGowan B. / EQ)
Goals RBJ: 2:1 RBJ Cernik D. (26:17 / unassisted / PP), 2:2 RBJ Helander J. (27:34 / Hörl L. ,Assavolyuk D. / EQ), 2:3 RBJ Zelenov V. (36:10 / Assavolyuk D. / EQ), 2:4 RBJ Helander J. (41:14 / Assavolyuk D. ,Zelenov V. / EQ), 2:5 RBJ Zelenov V. (43:43 / Assavolyuk
