Alps Hockey League, il Linz ferma l’Unterland ai rigori ed il Vipiteno passa in testa alla classifica

Serata di grandi emozioni per l’Alps che trova una nuova e solitaria capolista nei Broncos di Vipiteno. Il Wipptal, infatti, riesce a superare nel terzo tempo, con le marcature di Capanelli e Maylan per il 3 a 2 finale,  la resistenza dell’Hockey Red Bull Juniors  e portano a casa la quarta vittoria consecutiva che vale il primato in classifica a punteggio pieno. L’Unterland, privo del difensore Luka Nyman, infortunatosi nell’ultima trasferta in Slovenia, s’inceppa, a sorpresa,  in casa, e viene superato ai rigori dalle Steel Wings Linz per 4 a 3 che trovano la prima vittoria stagionale proprio sulla pista di Egna. Finisce quindi dopo quattro gare l’imbattibilità dei Cavaliers. Lo Zell am See infligge la prima sconfitta ai tempi regolamentari al Cortina: gli Orsi Polari passano per 3 a 0 all’Olimpico e salgono al 2° posto. Per i salisburghesi è la prima vittoria all’Olimpico da 5 anni a questa parte. Cristallina e solida prova del Renon che si porta al 4° posto dopo il 4 a 1 inflitto al Kitzbuhel. Primi successi stagionali, dentro i 60’ regolamentari, di Fassa e Merano che vincono rispettivamente contro Future Team e Celje. In particolare i bianconeri festeggiano anche lo shutout di Frederic Cloutier e l’hat-trick del 21enne canadese Calder Anderson. Il Fassa, invece, conferma come terminale offensivo lo svedese Selin autore di una tripletta. La 4° giornata della stagione regolare Alps si chiuderà, venerdì, con Jesenice – Lustenau.

Il Vipiteno produce tanto ma raccoglie poco. Poi nel terzo tempo, dopo aver rischiato di passare sotto,  piega i Red Bulls e passa al comando solitario della classifica

Partita apertissima con attacchi scatenati e gioco a tutta pista con Broncos e Red Bulls che non se le mandano a dire. Come spesso succede, la prima penalità dell’incontro permette di smuovere il punteggio. Così, in powerplay, i padroni di casa trovano un goal fortunoso con Connor Sanvido che supera l’estremo Wolf. Tuttavia la rete dei Broncos rimane anche l’unica del periodo mentre gli austriaci pareggiano al 15’ con Assavolyuk che supera Rabanser. Si va al primo intervallo in parità, risultato che certamente sta stretto ai Broncos per quanto visto in pista. Nel secondo tempo gara sempre veloce, intesa e fisica e caratterizzata dalle chiamate arbitrali. Tuttavia, nonostante un pieno utilizzo degli special team, da ambo i lati della pista, i rispettivi portieri blindano la porta ed il periodo centrale si chiude a reti bianche. L’ultimo drittel sembra arridere agli ospiti ma in qualche maniera la difesa del Wipptal si salva. A cavallo di metà del terzo periodo, i padroni di casa mettono la freccia del sorpasso che vale il primato in classifica, con le reti di Capanelli e Maylan. I salisburghesi non si arrendono e rendono il finale incandescente con la rete del nazionale Under 18 della Germania, Paul Vinzens. A fine partita la gioia dei Broncos mentre i semifinalisti dello scorso anno continuano un inizio molto al ribasso con quattro sconfitte e zero punti in fondo alla classifica insieme alla matricola Celje.

Il Renon sale in classifica al 4° posto dopo la cristallina vittoria contro il Kitzbuhel

Nella seconda partita in casa i Rittner Buam SkyAlps hanno ottenuto la seconda vittoria casalinga. Grazie a una solida prestazione, Simon Kostner e compagni si sono imposti 4-1 sull’EC “die Adler” Stadtwerke Kitzbühel

Sebbene i Rittner Buam debbano fare a meno di Szypula e Lobis, la squadra è rafforzata da Manuel Öhler, in prestito dall’HC Val Pusteria. Il primo drittel inizia in sordina. Poi il goalie della squadra tirolese deve arrendersi: para, in primo momento, un tiro angolato di Coatta, ma poi non può nulla sul tentativo di Kevin Fink sulla respinta (6’51”). Il periodo iniziale prosegue con gli ospiti pericolosi solo nel finale ma Furlong c’è

Anche nel secondo drittel l’inizio è guardingo. La prima occasione arriva per il Kitzbühel, grazie a Niemelä in power play (25°), poi dalla parte opposta arrivano i tentativi di Simon Kostner (27°) e Amorosa (29°), fermati da Schubert. Nel secondo power play a proprio favore, i Rittner Buam segnano la rete del 2-0. Simon Kostner è un cecchino e, grazie a un preciso tiro di polso dalla distanza manda il disco nell’angolino distante (32’31”). Coatta si fa parare un contropiede ed il periodo centrale dice che il Renon è avanti di due.

Nel terzo tempo Marco Insam non indugia e, con un forte slap dalla seconda linea, manda il disco all’incrocio dei pali (42’37”). In seguito i Buam sprecano l’occasione di allungare ancora e al 55° minuto prendono un gol. Mentre Giacomuzzi è fermo in panca puniti, Urbanek segna nell’angolino (54’46t”). Questo, però, sarà l’unico gol della serata per le Aquile di Kitzbühel, dato che, dopo aver subito una rete di Kevin Fink (56’47”) a porta vuota, gli ospiti non si mostrano più combattivi.

L’Unterland cade, a sorpresa, in casa contro le Steel Wings Linz che trovano la prima vittoria stagionale ai rigori

Finisce la partenza lanciata dei Cavaliers che come lo scorso anno avevano stupito tutti vincendo le prime sei partite. Nel secondo anno dell’Unterland in Alps, questa progressione s’interrompe prima con la formazione della Bassa Atesina che lascia due punti alle Steel Wings Linz che vincono alla Wurth Arena per 4 a 3 ai rigori. I padroni di casa, senza alcune pedine, tra cui il difensore finlandese Luka Nyman, infortunatosi a Celje, allo zigomo, sbloccano il punteggio con Markkula in inferiorità (4’) ma vengono ripresi subito dagli alto austriaci che pareggiano i conti meno di due minuti più tardi su un’altra superiorità a loro favore. La risposta della formazione della Bassa Atesina arriva dal bomber Kayra poco prima di metà partita. Ancora una volta Haibock, 19enne austriaco, rimette gli alto austriaci davanti superando Tizian Giovanelli. Ma ancora una volta, questo Unterland a trazione finlandese impatta il punteggio ancora con Markkula. Nonostante una doppia superiorità finale, i padroni di casa non riescono a dare il colpo di grazia alla porta di Sprachmann e così la gara scivola all’overtime. Dopo un supplementare senza reti, ai rigori quello decisivo è di Necesany che permette agli ospiti di conquistare la prima vittoria.

Il Cortina non segna e lo Zell am See espugna l’Olimpico per la prima volta in 5 anni

Le due formazioni si presentano a questa sfida con alcuni assenti. Per i padroni di casa non ci sono Cuglietta, Colli, Luca Zanatta e Faloppa. Gli ospiti sono privi di Fabio Artner, Hubert Berger e Benedikt Wohlfahrt.

Gli ospiti hanno convinto fin dall’inizio del primo periodo con una prestazione di squadra unita e disciplinata. Si è sviluppato un match aperto, in cui i giocatori dell’EK Die Zeller Eisbären sono stati i primi a segnare. Daniel Ban si è posizionato al posto giusto davanti alla porta della squadra di casa, quando ha ricevuto il disco da Nick Huard e ha segnato lo 0:1. Due minuti dopo, Clemens Paulweber ha esteso il vantaggio a 0:2.

Il secondo periodo è stato caratterizzato da una battaglia a distanza da entrambe le parti. Gli Orsi Polari in bianco e la squadra di casa in blu non si sono concessi nulla e hanno creato alcune occasioni da gol nei 20 minuti di gioco, ma sono sempre stati ostacolati dai portieri. Max Zimmermann ha fatto la differenza in tutte le situazioni pericolose ed austriaci avanti sempre di due reti al secondo intervallo.

Nell’ultimo periodo, i Pinzgauers hanno dato un po’ più di respiro alla squadra di casa di Cortina, ma sono riusciti a mantenere la loro porta pulita anche in questo periodo. Un time-out degli italiani, che ha portato il portiere del Cortina Hayden Hawkey a lasciare il ghiaccio in favore di un sesto giocatore in campo, non ha portato al successo sperato per il Cortina. Al contrario, Daniel Ban ha approfittato del momento e ha spinto il disco nella rete vuota dei padroni di casa. P

Clemens Paulweber dopo la partita: “Sapevamo che questa partita sarebbe stata molto difficile. Dovevamo impegnarci molto in difesa e sfruttare tutte le occasioni. Siamo riusciti a farlo bene. Max Zimmermann in porta è stato molto bravo e siamo felici per i tre punti in più sul nostro conto.

Con questa vittoria, gli Orsi Polari di Zell sono riusciti a vincere la loro prima partita in quasi cinque anni allo stadio olimpico del ghiaccio di Cortina.

Prima vittoria da tre punti del Fassa in casa contro il Future Team di Klagenfurt

Dopo alcune buone percussioni davanti alla porta austriaca, il Fassa deve subire la prima rete con Schwarz lasciato solo davanti a Lillie. Ma al 6’ un giocatore dei carinziani Niko Kramer viene espulso per una carica alla balaustra nei confronti di Edgar De Toni. Così nel successivo powerplay, lo svedese Selin realizza il pareggio nella lunga superiorità. Tuttavia, nonostante una buona spinta, il Fassa riesce a passare solo più tard in vantaggio per la prima volta nell’incontro, ancora con Selin al 35’. Proprio lo svedese è ancora determinante per il 3 a 1, ed il suo personale hat-trick, al 46’. Da questo momento è un monologo dei trentini che chiudono l’incontro successivamente con due goal in soli 26 secondi con Francesco Forte e Nick Trottner. Negli ultimi frangenti di gioco un goal per parte per il finale che ha visto il Fassa vincere per 6 a 2.

Alps Hockey League | 28.09.2023:
Rittner Buam SkyAlps – EC Die Adler Stadtwerke Kitzbühel 4:1 (1:0, 1:0, 2:1)
Referees: PINIE, RUETZ, Cristeli, Cusin. | Spectators: 342
Goals RIT: 1:0 Fink K. (7. Coatta M.), 2:0 Kostner S. (33./PP1 Amorosa T. – Coatta M.), 3:0 Insam M. (43./PP1 Kostner J. – Prast J.), 4:1 Fink K. (57./EN)
Goals KEC: 3:1 Urbanek M. (55./PP1 Matzka M. – Maxa A.)

Hockey Unterland Cavaliers – Steel Wings Linz AG 3:4/SO (1:2, 1:1, 1:0)
Referees: KAINBERGER, WIDMANN, Wendner, Zacherl. | Spectators: 213
Goals HCU: 1:0 Markkula M. (5./SH1 Wieser F.), 2:2 Käryä A. (28. Matonti M. – Hällfors E.), 3:3 Markkula M. (46. Egger A.)
Goals SWL: 1:1 Persson W. (6./PP1 Söllinger P.), 1:2 Theirich M. (15. Söllinger P. – Dorion M.), 2:3 Haiböck M. (33./PP1), 3:4 Necesany L. (65./SO)

Wipptal Broncos Weihenstephan – Red Bull Hockey Juniors 3:2 (1:1, 0:0, 2:1)
Referees: BENVEGNU, GIACOMOZZI, Pace, Vignolo. | Spectators: 269
Goals WSV: 1:0 Sanvido C. (11./PP1 Zecchetto A. – Cianfrone B.), 2:1 Capannelli A. (48. Niccolai A. – Gschliesser F.), 3:1 Maylan J. (52. Eisendle P. – Zecchetto A.)
Goals RBJ: 1:1 Assavolyuk D. (16. Zelenov V.), 3:2 Vinzens P. (57.)

S.G. Cortina Hafro Hockey – EK Die Zeller Eisbären 0:3 (0:2, 0:0, 0:1)
Referees: BAJT, VIRTA, Bergant, Fecchio. | Spectators: 449
Goals EKZ: 0:1 Ban D. (15. Huard N. – Unterluggauer N.), 0:2 Paulweber C. (17./PP1 Putnik P. – Alagic A.), 0:3 Ban D. (59./EN)

HC Meran/o Pircher – HK RST Pellet Celje 5:0 (1:0, 1:0, 3:0)
Referees: MOSCHEN, OREL, Grisenti, Wucherer. | Spectators: 300
Goals HCM: 1:0 Gellon D. (6. Ritchie N. – Anderson C.), 2:0 Anderson C. (25. Beber P. – Ritchie N.), 3:0 Rein N. (42. Anderson C. – Ritchie N.), 4:0 Anderson C. (45. Ritchie N. – Borgatello C.), 5:0 Anderson C. (49. Ritchie N. – Gellon D.)

SHC Fassa Falcons – EC-KAC Future Team 6:2 (1:1, 1:0, 4:1)
Referees: LAZZERI, RIVIS F., De Zordo, Rivis A. | Spectators: 159
Goals FAS: 1:1 Selin S. (10./PP1 Forte M. – Sylwander J.), 2:1 Selin S. (36./PP1 Sylwander J.), 3:1 Selin S. (47. Parmesani Abbott P. – Forte M.), 4:1 Forte F. (49. Selin S. – Sylwander J.), 5:1 Trottner N. (49. Deluca A. – Näslund V.), 6:2 Näslund V. (58./SH1/EN Biondi L.)
Goals KFT: 0:1 Schwarz M. (6. Klassek S. – Preiml M.), 5:2 Siftar A. (55. Preiml M.)

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