Serie A – Itas Cup: i risultati della 1a Giornata

Serie A – ITAS Cup – Risultati – 1a Giornata – Stagione regolare – Prima Fase
Sabato 20 settembre 2014

S.S.I. Vipiteno Weihenstephan – H.C. Egna Riwega 1-2 (1-0/0-1/0-1)
Marcatori: 07:49 (1-0) T.Kofler (S.Baur/C.Sottsas) in sup.num.; 35:27 (1-1) P.Bustreo (C.Willeit/E.Lampe) in sup.num.; 42.49 (1-2) M.Sullmann (C.Willeit/S.Pellettier);

Arbitri: Alex Lazzeri e Gregory Loreggia; Giudici di linea: Matthias Cristeli e Simone Mischiatti

H.C. Val Pusteria Lupi – H.C. Valpellice Bodino Engineering 6-0 (2-0/4-0/0-0)
Marcatori: 00.26 (1-0) G.Scandella (P.M. Devos/M.Oberrauch); 06:22 (2-0) M.Oberrauch (G.Scandella/P.M.Devos) in sup.num.; 21:24 (3-0) V.Schweitzer (T.Erlacher) in inf.num.; 26:34 (4-0) G.Scandella (A.Hofer/A.Helfer) in sup.num.; 37:04 (5-0) M.Oberrauch (G.Scandella/P.M. Devos) in sup.num.; 39:51 (6-0) L.Crepaz (D.Glira/T.Erlacher) in sup.num.;

Arbitri: Thomas Gasser e Andrea Moschen; Giudici di linea: Marco Mori ed Alexander Wiest;

S.V. Caldaro Rothoblaas – H.C. Gherdeina valgardena.it 1-2 (0-1/0-1/1-0)
Marcatori: 06:11 (0-1) D.Eastman (J.Maylan/A.Nigro) in sup.num.; 39:24 (0-2) A.Nigro (D.Eastman/R.Stampfer); 59:48 (1-2) J.Sindel (L.Franza/S.Tarasuk) in sup.num.;

Arbitri: Luca Marri e Davide Deidda; Giudici di linea: Maurizio Lorengo e Federico Stefenelli;

S.H.C. Fassa – Rittner Buam 0-3 (0-0/0-1/0-2)
Marcatori: 32:20 (0-1) L.Ansoldi (I.Tauferer/L.Felicetti) in inf.num.; 51:46 (0-2) I.Gruber (P.Rissmiller/L.Felicetti); 53:18 (0-3) L.Daccordo (T.Spinell/E.Scelfo);

Arbitri: Claudio Ferrini e Karl Pichler; Giudici di linea: Marco Bettarini ed Alexander Waldthaler;

Supermercati Migross Asiago – Hockey Milano Rossoblu 7-1 (3-0/3-1/1-0)
Marcatori: 03:26 (1-0) K.Devergilio (S.Bentivoglio/K.Devergilio) in sup.num.; 05:05 (2-0) M.Tessari (D.Borrelli/K.Devergilio); 19:20 (3-0) D.Borrelli (K.Devergilio/M.Tessari); 21.30 (4-0) K.Devergilio (M.Tessari/D.Borrelli); 23:58 (5-0) D.Iori (L.Ulmer); 28:38 (5-1) T. Migliore (F.Colombo) in sup.num.; 33:36 (6-1) D.Iori (D.Sullivan/S.Marchetti); 46:56 (7-1) S.Bentivoglio (L.Ulmer/D.Sullivan) in sup.num.;

Arbitri: Karel Metelka e Nadir Ceschini; Giudici di linea: Patrick Gruber e Claus Unterweger;

Hafro S.G. Cortina – H.C. Appiano 5-3 (0-3/5-1/0-0)
Marcatori: 03:53 (1-0) T.Ebner (A.Jaitner/M.Guren); 19:10 (0-2) M.O. Vallerand (J.Hazen/M.Guren); 23:34 (0-3) F.Ebner (J.Hazen/M-O. Vallerand); 23:43 (1-3) R.De Zanna (C.Menardi); 26:33 (2-3) C.Menardi (R.de Zanna/R.Dingle); 33:25 (3-3) G.De Bettin (A.Gellert/R.Dingle) in sup.num.; 37:05 (4-3) G.De Bettin (A.Gellert/R.Dingle); 38:29 (5-3) S.Gron (R.Dingle/G.De Bettin);

Arbitri: Luca Cassol e Claudio Pianezze; Giudici di linea: Luca De Toni e Omar Piniè;

Classifica:

Valpusteria, Asiago, Renon, Cortina, Egna, Gherdeina 3 punti;

Caldaro, Vipiteno, Fassa, Appiano, Milano e Valpellice 0 punti;

La foto in apertura è di Max Pattis

 

Caldaro – Gherdeina 1-2
L’unico scontro diretto che vede coinvolte due delle quattro matricole della Serie A si gioca sulla pista di Caldaro tra i padroni di casa dei “Lucci” opposti al Gherdeina. Il derby altoatesino si apre subito a favore degli ospiti che sfruttano la seconda superiorità numerica dell’incontro e con lo special team vanno in rete con Eastman, assistito dagli altri volti nuovi al capitolo stranieri dei gardenesi: Maylan e Nigro. Il Gherdeina cerca di trovare il raddoppio ma la difesa dei Lucci non concede più nulla fino al termine del primo drittel.

Nella seconda frazione il Caldaro appare più determinato e sembra finalmente trovare più grinta dopo un primo tempo sottotono. La gara rimane in equilibrio tanto che a metà tempo decide ancora il gol di Eastman per i Broncos. Ma all’ultimo giro di orologio del secondo tempo ancora decisivo Eastman che lancia in rete Nigro per il Gherdeina che segna un gol molto importante per l’economia della gara. Nella terza frazione il gioco è scorrevole ed equilibrato con un Caldaro che cerca di capire come recuperare due reti. I Lucci spingono nel finale e trovano la rete di Sindel a 12’’ dalla fine ma ormai è troppo tardi. Il Gherdeina si aggiudica derby ed i primi tre punti del campionato contro un Caldaro che ha lottato fine alla fine.

 

Val Pusteria – Valpellice 6-0
I padroni di casa, freschi del primo trofeo della stagione, dopo aver battuto 48 ore fa il Rittner Buam nella partita di Supercoppa, esordiscono in campionato contro il Valpellice in uno scontro tra i più importanti della giornata. Il Brunico non fa sconti ai piemontesi che devono fare i conti con una partenza bruciante dei pusteresi che dopo appena 26’’ vanno in vantaggio con Scandella – prima rete assoluta del nuovo campionato – e poi raddoppiano con Oberrauch. In entrambi i casi c’è il buon gioco del canadese Devos che dopo la buona impressione in Supercoppa si conferma anche in campionato. La Valpe risponde con un palo di Signoretti ma in generale il primo tempo è saldamente nelle mani degli altotesini. Nel secondo tempo il Val Pusteria cala il poker: ancora i primi minuti decisivi per il cambio di risultato. Prima Schweitzer in inferiorità numerica e poi Oberrauch in superiorità: i Lupi prendono il largo, trascinati anche da un trio assai efficace come Scandella-Devos-Oberrauch. Ma non è finita perché la porta di Sidor, nuovo portiere dei piemontesi per questa nuova stagione, è ancora bersagliata dagli special team degli altoatesini che per la circostanza si rivelano di una precisione chirurgica con le reti di Oberrauch e Crepaz. Si va al secondo riposo con un roboante 6-0 a favore dei gialloneri. Nella terza frazione sale l’agonismo ed anche le chiamate arbitrali: ne fa le spese Luca Frigo che è espulso dal match dopo un confronto acceso con Giulio Scandella. La partita diventa incandescente ma sotto il profilo del risultato non si registrano altre segnature. Il Val Pusteria si conferma dopo la Supercoppa come squadra già in grande spolvero. Il portiere Kuhn si prende il lusso di uno shutout alla prima di campionato. Per la Valpe c’è tempo per rimediare.

 

Vipiteno – Egna 1-2
Interessante sfida a Vipiteno tra i padroni di casa dei Broncos e l’Egna, una delle matricole del campionato, che ha vinto la scorsa stagione il torneo internazionale della I.N.L. ed è sicuramente una delle squadre più attese per questa nuova Serie A. I padroni di casa passano a condurre alla prima superiorità con Kofler che ribadisce in rete una corta respinta di Tragust, su precedente tiro di Sottsas. Il Vipiteno appare più concreto nel primo tempo. La reazione dell’Egna c’è ma Puurula, l’estremo dei padroni di casa, dimostra il valore del suo ingaggio. Nella seconda frazione l’Egna si dimostra all’altezza del Vipiteno e trova la rete con Bustreo che sfrutta a dovere una delle superiorità concesse dalla quaterna arbitrale in un secondo tempo sicuramente più movimentato dal punto di vista del gioco. La squadra della Bassa Atesina svela le sue carte nel terzo tempo dove dimostra un gioco molto arrembante e trova la rete del vantaggio con Sullman. Nel finale del tempo l’Egna spreca un paio di colossali occasioni per chiudere la gara ma sull’altro fronte il Vipiteno non trova la forza di reagire. Gli ospiti si aggiudicano il derby espugnando la pista dell’Alta Val d’Isarco e dimostrando tutto il valore ipotizzato alla vigilia del match.

Fassa – Rittner Buam 0-3
Dopo la sconfitta casalinga in Supercoppa, i Campioni d’Italia in carica del Renon esordiscono sulla pista di Alba di Canazei. Le due squadre non sono al completo. Per i padroni di casa non ci sono Valeruz, T.Dantone e Bernard. Ancora assenti per gli altoatesini, come già avvenuto in Supercoppa, Ramsey ed Eisath. Sul ghiaccio dello “Scola” il Renon ci mette un periodo e mezzo per forzare la resistenza di un Fassa ordinato che capitola sul tocco di Ansoldi che porta così avanti i campioni d’Italia dopo una serie di tentativi sterili dalle parti dell’ottimo Tillanen, specie nella frazione centrale. Ultima frazione con un Fassa troppo falloso ed ingenuo per riuscire a costruire qualcosa di importante anche se l’ottima serata di Tillanen tiene in partita la squadra di coach Kostner almeno fino al raddoppio di Gruber. Fassani sfortunati sull’azione della terza rete del Renon, con il disco deviato da Bjork (rete assegnata a Daccordo) nella sua porta mettendo la parola fine all’esito del match in il Fassa ci ha provato senza però trovare le idee giuste, specie in fase offensiva. Subito un pronto riscatto per il Renon che trova anche lo shutout dell’estremo Chris Holt al suo esordio nella Serie A.

Asiago – Milano 7-1
Inizia con decisione l’Asiago, che ci mette cinque minuti per portarsi sul 2-0 contro il Milano grazie ai gol di DeVergilio (in superiorità) e Matteo Tessari che indirizzano una gara in cui i padroni di casa sono più concreti e squadra. In chiusura di primo periodo arriva il terzo gol stellato a firma con capitan Borrelli che dimostra la buona vena dei veneti contro un Milano un po’ disorientato.

Nel secondo tempo lo spartito non cambia e sono ancora gli asiaghesi a passare nuovamente grazie all’ispirato DeVergilio (al quarto punto del match), imitato dall’ex Iori che porta l’Asiago saldamente sul 5-0 contro un Milano impalpabile. I milanesi riescono comunque a sbloccare il loro tabellino con l’uomo in più, con Migliore che sigla la prima rete stagionale per i lombardi. La rete milanese è solo una parentesi perchè è ancora Iori ad aumentare il bottino asiaghese con un tiro di potenza e precisione. Prima linea asiaghese padrona del ghiaccio contro un Milano costretto a rinunciare a Gron dopo una carica in balaustra. L’Asiago continua a spingere anche nell’ultima frazione, andando in rete per 7-1 su azione corale finalizzata dalla deviazione di Bentivoglio davanti a Caffi. La partita non ha più molto da dire, Mantovani prende il posto di Marozzi fra i pali di casa. Così i vicentini cercano di gestire senza problemi il disco contro un Milano che fa passare il tempo con l’intento di subire il meno possibile la pressione avversaria fino al suono della sirena finale dell’Odegar che sancisce così il primo successo dell’Asiago in campionato.

Cortina – Appiano 5-3
Il Cortina dimostra di essere ancora in rodaggio, tanto da andare inizialmente sotto contro un Appiano che sfrutta a pieno la rete di Ebner che festeggia così alla grande il ritorno dei Pirati nella massima serie. Nel finale di prima frazione sono ancora gli altoatesini ad andare a segno grazie a Vallerand che non perdona la retroguardia ampezzana. L’Appiano dimostra di crederci e si porta sul 3-0, ancora con Ebner, mostrando il cinismo e quell’intraprendenza che nel primo periodo aveva sorpreso non poco un Cortina apparso fisicamente imballato ma che accorcia le distanza poco dopo con il giovane De Zanna. I cortinesi insistono e si portano ad un solo gol di distanza grazie a Menardi che rilancia le quotazioni degli Scoiattoli sul ghiaccio. Arriva poi il momento di capitan DeBettin che prima pareggia e poi porta addirittura in vantaggio i suoi dopo un inizio di gara difficoltoso. Arriva anche il 5-3 ampezzano con la prima rete in campionato del solito Gron, che completa così il 5-1 di parziale cortinese della seconda frazione di gioco. I Pirati tornano ad essere efficaci nel terzo periodo, quando Vallerand mette più di una volta in difficoltà Borrelli centrando anche un palo clamoroso a portiere fuori causa ma gli ampezzani resistono. I padroni di casa provano a gestire la situazione con l’esperienza ma lasciando ancora Ebner tutto solo per l’ennesimo palo scheggiato dagli avanti gialloblu. Con il passare del tempo le azioni sono meno lucide ma il Cortina tiene sotto controllo la situazione, portando il risultato a favore dopo un primo periodo che non era stato certo favorevole per la squadra di coach Hicks.