Mondiali Under 20: grande Italia che batte l’Austria

Si ritorna in pista per i Mondiali Under 20 dopo una giornata di riposo. Gli azzurri sfidano l’Austria in una gara che si preannuncia molto equilibrata.  Il c.t. Kostner in difesa recupera Lanziner (scontata la squalifica); mentre in avanti sposta Lacedelli con i gemelli Morini e Ramoser insieme a Lambacher e Dantone. 

Primo tempo gradevole, con occasioni su ambo i fronti. Gran lavoro per Morandell in avvio, nonostante la superiorità numerica azzurra: Huber, complice uno scontro tra Tauferer ed un linesman, penetra dalla destra, ma il portiere del Caldaro sventa. Poco dopo altra penalità agli austriaci: per 1’07” l’Italia gioca con due uomini in più senza, però, creare occasioni nitide. Decisamente più pericolosi gli austriaci in power-play, con Morandell decisivo in almeno un paio di occasioni. Al 13′ polsino di Magnabosco, ma l’estremo difensore avversario rimedia in qualche modo. Al 16′ altra superiorità per l’Austria, altri 2′ di sofferenza, ma proprio quando da pochi istanti si era tornati in parità sul ghiaccio Richter recupera l’ennesimo rimbalzo concesso ed insacca il vantaggio. Meritato. Pronta, comunque, la reazione degli azzurrini: al 18′ transizione dei gemelli Morini, Giovanni allarga per Paolo che non inquadra il bersaglio.  

Nel secondo tempo l’Austria chiude senza affanni un penalty killing e poi trova l’allungo con un uno-due pesantissimo: l’Italia subisce in 9’’ le reti di Linder e Wukovits. Arriva il giusto time-out italiano per riordinare le idee. La mossa serve ad allentare la presa degli austriaci. Lambacher pesca il primo gol dell’Italia che cerca di recuperare terreno. Ma quando la manovra degli azzurrini produce qualche effetto l’Austria si distende in contropiede. Richter sbaglia un gol già fatto ma poi, quasi alla seconda sirena, è lesto ad infilare il 4-1. Per l’Italia è notte fonda. L’Austria sembra già pensare al prossimo impegno. Ma l’hockey ghiaccio è uno sport di grandi sorprese.

Nel terzo tempo l’Italia parte al gran galoppo. La squadra azzurra ci mette generosità ed energia. Due pali nei primi minuti sembrano allontanare l’Italia dal recupero. Il complesso azzurro, invece, non molla e capisce che la difesa è il Tallone d’Achille degli austriaci. Lacedelli trasforma il primo powerplay dell’intero mondiale, per quanto riguarda gli azzurrini. Qualcosa si è sbloccato e l’Italia comanda le operazioni con grande lucidità. L’Austria è schiacciata nel suo terzo. Paolo Morini raccoglie una corta respinta dell’estremo Muller. Il disco gira vorticosamente. Un altro powerplay è decisivo: il puntuale Tauferer ha la stecca calda a questi mondiali è concretizza una rimonta che in pochi scommettevano al 40’. L’Italia non chiude entro il 60’ ma l’inerzia è dalla parte di Morandell è compagni. Il gol che vale la vittoria al 5-4 all’overtime è ancora di Lambacher che mette fine alle ostilità. Italia che con i due punti conquistati mantiene la quarta piazza con un punto di vantaggio su Austria e Slovenia.

 

Giovedì l’Italia incontrerà la Lettonia che dopo due vittorie, mercoledì è incappata nella prima sconfitta nel derby dell’est contro la Bielorussia che ha vinto di misura per 2-1. La formazione baltica avrà voglia di riscatto ma il coraggio mostrato dagli azzurri contro l’Austria sarà da replicare contro la Lettonia.  Un gruppo che gioca insieme da anni a disposizione del tecnico Ankipans e del suo staff. Non mancano, però, i singoli da tenere d’occhio, due dei quali finiti recentemente sotto la lente d’ingrandimento degli osservatori NHL: Rodrigo Abols, che milita con l’HK Riga (di cui è il top scorer) nella MHL, l’equivalente giovanile della KHL (la superlega transfrontaliera russa), e Rudolf Balcers, che si sta distinguendo nella Get-Ligaen norvegese con gli Stavanger Oilers, formazione detentrice della Continental Cup.

 

Italia – Austria 5-4 d.t.s. (0-1/1-3/3-0/1-0)

Marcatori: 16:06 (0-1) M.Richter (T.Vallant/L.Haudum); 25:39 (0-2) P.Lindner (M.Huber/M.Richter): 25:48 (0-3) A.Wukovits (D.Jakubitzka/M.Reisinger); 31:39 (1-3) A.Lambacher (J.Ramoser/P.Beber); 39:39 (1-4) M.Richter (M.Huber); 47:39 (2-4) R.Lacedelli (M.Cordiano/G.Morini) in sup.num.; 50:03 (3-4) P.Morini (M.Ploner/G.Morini); 52:43 (4-4) I.Tauferer (J.Ramoser/L.Barnabo’) in sup.num.; 62:48 (5-4) A.Lambacher (J.Ramoser/I.Tauferer)

Formazione Italia
Portieri: D.Morandell 62’:48’’ (S.Armand Pilon);
Difensori: .Tauferer-M.Ploner; D.Costa-M.Cordiano; G.Lanziner-P.Beber; I.Seeber;
Attaccanti: M.Dantone-J.Ramoser-A.Lambacher; G.Morini-P.Morini-R.Lacedelli; F.Pace-J.A.Magnabosco-S.Olivero; F.Cordin-R. De Zanna-L. Barnabò; D.Conci;
Allenatore: Erwin Kostner;

Formazione Austria
Portieri: S.Muller 62’:48’’ (T.Stroj)
Difensori: P.Lindner-T.Vallant; D.Jakubitzka-S.Hrdina; I.Schaurhofer-E.Kirchschlager; D.Hackl-R.Schnetzer;
Attaccanti: M.Huber-M.Richter-L.Haudum; S.Gaffal-A.Wukovits-M.Reisinger; R.Gelfanov-D.Winkler-F.Baltram; S.Bauer-D.Puntus-L.Kainz;
Allenatore: Roger Bader;

Lettonia – Bielorussia 1-2 (0-1/0-0/1-1)

Marcatori: 02:49 (0-1) A.Shantyka (I.Varivonchick/K.Khenkel); 46:52 (1-1) R.Maslovskis (R.Abols); 57:28 (1-2) A.Buinitski (D.Ambrozheichik/N.Ustinenko) in sup.num.;

Norvegia – Slovenia 2-1 d.t.r. (0-0/1-0/0-1/0-0/1-0)

Marcatori: 30:10 (1-0) P.Overgaard (M.Norstebo/T.Hestnes) in sup.num.; 59:07 (1-1) M.Logar (S.Hadzic/A.Jeklic) con l’extra attacker; 65:00 (2-1) Rigore decisivo: Soberg;

Classifica dopo la terza giornata:

1) Bielorussia 9 punti (+8)
2) Norvegia 8 punti (+8)
3) Lettonia 6 punti (+7)
4) Italia 2 punti (-4)
5) Austria 1 punti (-9)
6) Slovenia 1 punti (-10)

Calendario 

Domenica 14 dicembre
Slovenia-Bielorussia 1-6 (0-3, 1-1, 0-2)
Austria-Lettonia 1-5 (1-1, 0-0, 0-4)
Italia-Norvegia 0-3 (0-1, 0-2, 0-0)

Lunedì 15 dicembre
Norvegia-Austria  9-5 (3-2, 3-1, 3-2)
Lettonia-Slovenia  7-3  (1-1, 3-2, 3-0 )
Bielorussia-Italia 4-2 (2-0, 1-1, 1-1)

Martedì Day Off

Mercoledì 17 dicembre

Lettonia-Bielorussia 1-2 (0-1, 0-0, 1-1)
Norvegia-Slovenia 2-1(0-0, 1-0, 0-1)
Italia-Austria 5-4 (0-1, 1-3, 3-0, 1-0)

Giovedì 18 dicembre
Ore 13.30 Austria-Slovenia
Ore 17 Bielorussia-Norvegia
Ore 20.30 Lettonia-Italia

Venerdì day off

Sabato 20 dicembre
Ore 13.30 Norvegia-Lettonia
Ore 17 Bielorussia-Austria
Ore 20.30 Slovenia-Italia