IHL – Division I, otto squadre al via e nuova formula. In palio un posto nella IHL
Inizia la stagione 2023/24 di IHL Division I, torneo che vede otto squadre al via e presenta diverse novità rispetto all’ultima edizione. L’obiettivo rimane la conquista del titolo e la contemporanea possibilità di salire di categoria andando in IHL, ma si dovrà passare attraverso un percorso molto interessante ed articolato che porterà verso la finale prevista per il mese di aprile 2024.
Rispetto alla IHL Division I 2022/23 non saranno al via il Feltre, finalista sconfitto dal Pinè ma promosso vista la rinuncia dei trentini, il Real Torino e il Fanano. Ci sono delle novità che riguardano Ares Sport e Milano Devils, con i primi che rilevano l’Aosta e i secondi gli Old Boys. Confermate invece le altre squadre, cioè le altoatesine Val Venosta e Val Gardena C, i trentini campioni in carica del Pinè, i veneti del Cadore, i lombardi del Chiavenna e i piemontesi del Valpellice C.
Vista la presenza di otto squadre cambia anche la formula: niente più prima fase divisa su base regionale ma subito girone nazionale, con 14 giornate a partire da sabato 23 settembre e fino al 23 dicembre. Ci sarà poi una seconda fase tra gennaio e febbraio con le squadre divise in due gironi in base al piazzamento quindi il 22 febbraio 2024 inizieranno i playoff, anche questi differenti rispetto allo scorso anno. Passaggio diretto per le due migliori della seconda fase alle semifinali (al meglio delle tre), mentre seconde e terze si sfideranno in un pre-playoff per avanzare di turno. Dal 23 marzo poi inizierà la finale, passata al meglio delle cinque gare, che durerà al massimo fino al 13 aprile. La squadra vincitrice avrà la possibilità di salire in IHL, altrimenti in caso di rinuncia il titolo passerà alla formazione sconfitta in finale.
C’è anche il capitolo Coppa Italia, con le prime cinque classificate, come la scorsa stagione, al termine della regular season (23 dicembre) che disputeranno gli ottavi di finale contro le squadre di IHL.
Insomma, di carne al fuoco ce n’è parecchia per la nuova IHL Division I che inizia con un primo turno leggermente spezzato. Sabato si comincia con Val Venosta-Milano Devils alle 19, quindi mezz’ora più tardi il Cadore ospiterà il Chiavenna mentre l’Ares Sport debutterà ad Aosta contro i Pinè. La sfida tra Val Gardena C e Valpellice è rinviata a venerdì 29 settembre, con i Bulldogs che rimarranno in Alto Adige per poi sfidare sempre in trasferta il Val Venosta nel match valido per la seconda giornata.
Per quello che riguarda il turno di apertura c’è grande curiosità sopratutto per la sfida di Aosta, dove l’ambizioso Ares Sport riceve i Campioni in carica del Pinè. La formazione di casa è composta da un nucleo di giovani di talento al quale sono stati aggiunti giocatori di assoluta esperienza: tra i pali torna in pista Tura, in difesa ci sarà Eastman, mentre in attacco le novità più importanti sono Caletti, Ihancak, Piccinelli e Terzago. Tutto questo unito al telaio di giovani aostani rende Ares Sport l’ideale favorita per la vittoria finale, quindi il match con il Pinè è subito interessante. I trentini, vincitori dell’ultima edizione dopo il 2-0 sul Feltre, hanno cambiato poco aggiungendo al loro roster Rocco, Quirini, Ceolan, Vicentini e Pallabazzer, con Andrea Valcanover rimasto alla guida della squadra.
L’opener a livello cronologico sarà quello di Laces dove il Val Venosta riceverà il Milano Devils. I padroni di casa altoatesini come al solito punteranno su diversi giovani uniti a elementi d’esperienza che ormai da tanti anni vestono la maglia delle Eisfix, le “volpi del ghiaccio”. I Devils, che come detto prendono il posto degli Old Boys, saranno guidati dallo sloveno Tomo Hafner sul pancone e avranno un roster molto simile a quello della formazione meneghina vista fino alla scorsa stagione. La novità principale è l’arrivo di Daniel Belloni reduce da due anni a Varese.
Sempre alle 19.30 spazio invece a Cadore-Chiavenna, con i veneti padroni di casa che nelle ultime stagioni si sono dimostrati squadra capace di crescere a campionato in corso arrivando sempre ai playoff. Anche per questa nuova Division I i veneti cercheranno di confermarsi come una delle potenziali sorprese, e lo stesso discorso può valere anche per un Chiavenna comunque ambizioso. I verdeblu, che saranno allenati da Marco Allevato, hanno aggiunto diversi pezzi di valore alla squadra durante l’estate compreso l’italo-statunitense Nick Di Nicola, autore di 51 punti nell’ultima IHL con il Como. Zandonà, Gherardi, Zorloni e Anselmino (questi ultimi due dal Real Torino) e Peterson (italo-svedese reduce da qualche stagione in Finlandia) completano la pattuglia di novità di un Chiavenna che viste anche le conferme di tanti dei migliori giocatori dell’ultima stagione vuole puntare al colpo grosso.
Si giocherà invece venerdì prossimo Gherdeina C-Valpellice C, match che mette di fronte le due franchigie di sviluppo della Division I. Ancora una volta ladini e torresi utilizzeranno il campionato per lanciare i propri giovani e fargli trovare più minuti possibili magari sognando anche di arrivare in alto: il Gherdeina C, al primo anno in categoria, nell’ultima stagione ha subito centrato le semifinali, quindi il talento di sicuro non manca. I Bulldogs invece fungono da costante serbatoio verso la prima squadra impegnata in IHL.
Foto Alberto Moser