Italian Hockey League, un trio al comando

La quinta giornata di IHL ha, se possibile, mischiato ancora di più le carte di un campionato semplicemente indecifrabile. Le prime sei squadre sono racchiuse in tre punti (tra 11 e 8) e le altre quattro nella stessa distanza (tra 6 e 3), quindi nel giro di poche partite possono davvero cambiare molte cose.

Kokoska regala la vittoria all’overtime all’Unterland nel derby contro il Caldaro per 3:2. I Cavaliers raggiungono in testa alla classifica i Lucci

Il big match di giornata va all’Unterland, capace di infliggere la seconda sconfitta stagionale interna al Caldaro. Lucci che però sono partiti bene trovando al 4,37 il vantaggio con Virtala, quindi in chiusura di frazione è arrivato il pari del 17enne Alex Egger, al primo gol in una squadra senior. I Cavaliers sono riusciti poi a trovare il vantaggio con Selva al 27,36, un 1-2 difeso con le unghie anche nell’unica inferiorità della frazione. Nel terzo periodo sono però i lucci a commettere due falli quasi in sequenza ma, aggrappandosi alle parate di Andergassen il Caldaro rimane in partita. La parola finale nei 60 minuti la mette ancora Virtala che trova il 2-2 al 58,59, mandano tutti all’overtime. Il prolungamento dura giusto 15 secondi, il tempo che serve a Kokoska per trovare il definitivo gol della vittoria dell’Unterland, una delle tre capoliste assieme ai lucci.

Il Valdifiemme vince a Dobbiaco per 4:0 e si ritrova con gli stessi punti di Valdifiemme e Caldaro al vertice della graduatoria 

Il terzetto è completato dal Fiemme, andato a vincere nettamente a Dobbiaco. Prima frazione a reti bianche ma gran merito dei due goalies, messi subito sotto pressione dagli attaccanti avversari. Neanche le diverse penalità comminate permettono agli special team di sbloccare il punteggio, situazione che si ripete quasi per tutto il secondo tempo. Quasi perché al 39,50 è capitan Chelodi a firmare l’importante vantaggio trentino, quindi Vanzetta raddoppia dopo 66 secondi del terzo periodo. Il Dobbiaco è frenato da qualche fallo di troppo ma prova fino alla fine a riaprire la gara. Quando però Burzacca esce dai pali prima Vicenzi e poi Vinatzer trovano gli empty net gol che chiudono i conti al 58,51 e 59,31. Finisce 0-4, ottimo shuotout per Peiti.

L’Alleghe supera il Varese per 3:1 all’Agorà di Milano 

Colpo dell’Alleghe che all’Agorà di Milano batte un Varese apparso molto scarico. In apertura di frazione bella occasione per Marcello Borghi fermato in 1 contro 0 da Scola, poi la gara diventa chiusa e con poco spettacolo. A sbloccarla ci pensa Berger con una deviazione volante al 15,00, quindi in apertura di secondo tempo un’ottima combinazione dell’attacco agordino spiana la strada allo 0-2 di De Toni al 23,17 in power Play. Ancora Scola protagonista con una serie di salvataggi su Salvai, quindi è ancora la superiorità alleghese a decidere la contesa con il tris di Testori, anche lui a segno su deviazione volante. I Mastini solo nel finale trovano continuità in attacco, ma non basta la rete di Piroso al 58,21 per riaprirla. Finisce 1-3.

Il Como conquista i primi punti stagionali contro il Bressanone 

Il Como trova i primi punti della stagione, battendo in maniera netta il Bressanone. Piccinelli dopo nemmeno tre minuti apre lo score, quindi al 10,59 ci pensa Re (in 5 contro 3) a trovare il raddoppio. Gara inframezzata da tanti fischi arbitrali e Como in controllo, capace poi nel periodo centrale di chiudere i conti. Ancora in doppio power play è Asinelli a fare tris al 27,48, seguito 14 secondi dopo da Vola (in pp singolo) per il poker dei suoi. Bressanone alle corde ma con la forza per reagire, sfruttando a sua volta gli special team. È Major a riaprire la gara al 32,25, quindi Hasler fa 4-2 al 36,10. Il Como però ne ha di più e con il primo gol stagionale del messicano Majul vola sul 5-2 al 44,41, un punteggio irrecuperabile per i Falcons. Finisce così, arriva la vittoria per la squadra di Massimo Da Rin.

Anticipo di giovedì. Pirati conquistano la prima vittoria stagionale a Pergine per 5:4 e così riaprono il loro campionato 

Un vero e proprio colpaccio quello dell’Appiano nell’anticipo del quinto turno di IHL, visto che i Pirati sono riusciti a imporsi in casa del Pergine trovando la loro prima vittoria stagionale. Match schizofrenico con i trentini avanti già dopo 95 secondi con Viliotti e capaci di chiudere all’angolo i Pirati nei primi minuti. La reazione dell’Appiano è però micidiale e i primi due tiri degli altoatesini valgono le reti del pareggio e del sorpasso con Spoegler (in pp) e Lancsar tra il 3,31 e il 4,11. Il Pergine cerca di reagire ma alla prima superiorità numerica subisce il tris firmato da Mair al 18,45. Il secondo periodo si apre con una fase di equilibrio e occasioni da entrambe le parti, poi intorno a metà frazione i pirati scappano letteralmente via. Hofer prima e von Payr poi marcano le reti per fissare il parziale sull’1-5 al 30,58, punteggio che costringe Chizzali a chiamare timeout. Da lì è un altro Pergine, capace di segnare con Andreotti il gol della speranza a pochi secondi dalla sirena del 40esimo. Il terzo periodo praticamente si gioca quasi tutto nella metà pista di un Appiano ancora una volta bravo ad arroccarsi intorno al suo portiere. I trentini spingono ma per tanti minuti restano all’asciutto, quindi in pp è Foltin a riaprire il match al 54,27. La pressione continua e al 57,59 Stablum firma il 4-5, incendiando letteralmente la partita. Dalla ripartenza dopo l’ingaggio infatti il Pergine gioca sempre senza portiere e con l’uomo di movimento in più, ma l’Appiano è super nel riuscire a resistere con altri due minuti di sofferenza che valgono tre punti pesantissimi.

Italian Hockey League – Stagione Regolare – 5a Giornata – 14/16/17 ottobre 2021 

Classifica IHL – partite – punti