Italia under 20, sconfitta di misura in Ungheria

Sconfitta di misura per una buona Italia Under 20, che si inchina 1-2 all’Ungheria ma riceve comunque delle indicazioni positive per l’imminente Mondiale di Seconda Divisione Gruppo A di hockey su ghiaccio. Resta da mettere a posto la cattiveria sottoporta, poi la squadra di Giorgio De Bettin potrà togliersi delle belle soddisfazioni. Dopo il raduno di Egna, e prima di raggiungere Brasov, l’Italia fa tappa a Budapest per gli ultimi due test-match. La prima amichevole vede gli azzurrini opposti all’Ungheria, squadra già affrontata a novembre ad Egna durante il Torneo 4 Nazioni. In quell’occasione i magiari si imposero 4-3 ai tiri di rigore. Rispetto al raduno pre-mondiale svoltosi nei giorni scorsi in Alto Adige, non fanno più parte del roster i difensori Baumgartner e Dallagiacoma, mentre si è aggregato al gruppo l’attaccante del Lugano Marco Zanetti.

Coach De Bettin schiera Rudy Rigoni a difesa della gabbia (ottima prestazione per il goalie asiaghese in forza al Pergine), e nel primo tempo l’Italia se la gioca assolutamente alla pari, peccando però in termini di disciplina. Dopo aver fallito con Zampieri l’occasione del vantaggio, gli azzurrini iniziano a sedersi con troppa frequenza in panca puniti. Al primo power-play della serata l’Ungheria passa con Csiszer, abile a deviare in rete una concluisione di Horvath, poi ci vogliono un paio di interventi provvidenziali di Rigoni per tenere l’Italia in partita su due altre situazioni di inferiorità. In cinque contro cinque, però, è l’Italia ad andare vicina al gol con Galimberti, che non trova il tocco vincente, quindi nel finale di frazione, questa volta con l’uomo in più, sono Purdeller prima e Galassiti poi a dare l’illusione dell’1-1.

Anche nella seconda frazione il match rimane piuttosto in equilibrio, e si vede più Italia che Ungheria in fase offensiva. Gli azzurri riescono a limitare le penalità, vero problema del primo tempo, ma non riescono a demolire il muro magiaro. Prova a scalfirlo Forte con un’iniziativa individuale, poco più tardi è Prast ad andare vicino al gol con un rimbalzo da distanza ravvicinata, quindi nel finale di frazione la gabbia di Monostori è presa d’assedio dal power-play azzurro che però non porta i frutti sperati. L’Italia non segna, e allora l’Ungheria colpisce in avvio di terza frazione con una conclusione dalla media distanza di Barna. Il doppio svantaggio scuote gli azzurri, che riaprono immediatamente la partita: Marco Zanetti viene atterrato mentre è lanciato in contropiede solitario, e sul successivo tiro di rigore non lascia scampo al goalie magiaro portando l’Italia sull’1-2. Gli azzurri tentano l’assalto finale a caccia del pareggio, ma neppure la mossa di togliere il portiere per il sesto giocatore di movimento regala il 2-2 ad un’Italia che tornerà in pista a Budapest venerdì 10 dicembre alle ore 13 per affrontare l’Ucraina. Subito dopo il match la squadra partirà per Brasov, l’esordio nel Mondiale di Seconda Divisione Gruppo A è in programma lunedì 13 dicembre alle 15.30 (ora italiana) contro la Lituania. a seguire l’Italia affronterà Romania (14 dicembre ore 19), Spagna (16 dicembre ore 12), Corea del Sud (17 dicembre ore 12) e Gran Bretagna (19 dicembre ore 15.30).

Lukas Goldner e Adam Giacomuzzi durante la sfida con l’Ungheria (Foto: Hungarian Ice Hockey Federation)

UNGHERIA – ITALIA 2-1

PARZIALI: 1-0; 0-0; 1-1

MARCATORI: 4.23 Csiszer (1-0 PP/Horvath, Banga), 42.55 Barna (2-0), 44.32 Zanetti (2-1 rig.)

ITALIA: R. Rigoni (Muraro); Colli – Forte; Larcher – Parini, Goldner – Gschnitzer,Senoner – F. Rigoni; Zampieri – Rosa – F. Rigoni, Galimberti – Pertile – Zanetti, Galassiti – Giacomuzzi – Kaufmann, Gschliesser – Messner – Purdeller, Prast. Coach: Giorgio De Bettin

Foto: Hungarian Ice Hockey Federation