Mondiali Under 20, l’Italia sconfitta per 2 a 4 dalla Polonia nella prima gara degli Azzurrini
Esordio amaro per l’Italia Under 20 che perde per 2 a 4 contro la Polonia sul ghiaccio di Rho-Milano. Gli Azzurrini Under 20, nonostante la prima rete di Philipp Winkler, si ritrovano sotto per 3 a 1 alla fine del secondo tempo. Nel terzo periodo, la rete di Rocco Meneghetti rimette in corsa l’Italia, ma l’ultimo goal è polacco. Dopo questa prima sconfitta, l’Italia U20 affronterà la Lituania, domani, martedì 9 dicembre, alle ore 20:00.
Prima partita dell’Italia Under 20 contro la Polonia. Dopo le tipiche fasi di studio, subito un episodio, a condizionare l’inizio del match. Con 73 secondi di gioco, la Polonia si fa trovare con troppi uomini sul ghiaccio. L’Italia approfitta subito del powerplay e realizza dopo 29 secondi con un bel tiro al volo dalla blu di Philipp Winkler che finisce sotto l’incrocio. Il match è un po’ contratto. L’Italia mantiene l’iniziativa del gioco, ma non sfonda. Al 09:53, la Polonia riceve 2’ di penalità e riesce anche a segnare in inferiorità. Matthew McGovern devia un disco, davanti alla porta di Carlo Giordani, dopo un tiro di Jakub Onak (11:19). Dopo il pareggio, il match continua sui binari dell’equilibrio, ma senza spunti vincenti su ambo i lati della pista. Così il primo tempo è in parità.
Nel secondo tempo, ancora match che non offre spunti fino al 22’:37, quando Alessandro Parco finisce in panca puniti per bastone alto. Il penalty killing degli Azzurrini è impeccabile e si rimane sulla parità. Tanto agonismo e gioco, ma non c’è un vero padrone del ghiaccio. Al 26°, però, su una discesa sulla destra c’è il tiro di Szymon Guminski, dalla balaustra di destra, in corsa, che trova il vantaggio polacco. Il match ora ha un sussulto. Il ritmo aumenta e si gioca a tutta pista. Rocco Meneghetti ha sulla stecca il goal del possibile pareggio, ma il suo tiro è parato da Tobiasz Jaworski. A metà partita infortunio per il difensore polacco Jakub Onak che esce vistosamente claudicante dal ghiaccio. Il match, molto spezzettato, offre alcuni momenti offensivi con l’Italia che crea una bella azione con Andrea Rigoni al tiro, ma l’estremo polacco para. Quando il secondo tempo sembra volgere al termine, c’è la terza rete polacca con Jakub Janik sorprende Giordani con un tiro centrale. Azzurrini sotto per 1 a 3 alla seconda sirena.
Il terzo tempo si apre subito con una penalità contro la Polonia dopo appena 8 secondi di gioco. Il powerplay della formazione di coach John Parco, però, non riesce a sortire effetto. L’Italia cerca di aumentare il ritmo e trova un’altra superiorità. Anche in questo caso la formazione polacca difende con ordine la sua porta. I minuti passano e la bilancia pende sempre dalla parte degli avversari. L’Italia U20 cerca di aumentare il ritmo, ma la formazione dell’est Europa è abbastanza rocciosa e blocca ogni iniziativa. Al 55°, però, Rocco Meneghetti riesce a ribadire in rete su una respinta del portiere Jaworski, Il goal ha una scossa sull’Italia U20 che preme per il pareggio e cambia l’inerzia del match. L’Italia attacca a testa bassa con le incursioni di Meneghetti e Gabriel Nitz. Jaocopo Deluca è appostato sul palo, ma non riesce a forzare il disco. Il buon momento dell’Italia con l’uomo in più, richiamato Giordani in porta, si blocca per una penalità inflitta a Matthias Pardatscher, a 44 secondi dalla terza sirena. La Polonia concretizza la superiorità e segna il 4 a 2 con Adam Sawicki che è anche il risultato finale.
Il coach John Parco si sofferma sulla mole di gioco prodotta nel secondo e terzo tempo: “La squadra ha lavorato molto per tutti i 60’ di gioco. Specialmente nel secondo e terzo tempo abbiamo combattuto e creato buona chance. Anche un po’ di sfortuna su alcuni episodi. Alla fine, però, la Polonia ha segnato un paio di goal più di noi.”
Nel fine partita, c’è il commento del capitano Alex Curti: “Non siamo entrati troppo bene in partita. Poi nel secondo tempo abbiamo giocato molto meglio ed abbiamo creato alcune buone chance, ma siamo stati anche sfortunati. La cosa bella di queste formule del Mondiale, che ora dobbiamo cancellare in fretta questa sconfitta, e contro la Lituania sarà un’altra sfida.”
