Italian Hockey League. Prosegue la corsa solitaria del Caldaro. Vittorie per Alleghe ed Appiano. Varese ancora sconfitto

Eccezion fatta per il Caldaro, la IHL è più aperta che mai: i Lucci con la dodicesima vittoria di fila volano sempre più in alto. Ora gli altoatesini hanno 11 punti sulla seconda classificata dell’Alleghe. Le Civette vincono all’overtime sul Fassa un derby del Fedaia da 11 reti. In terza posizione arriva l’Appiano che vince contro il Feltre per 6 a 2, mentre in 4a posizione c’è il Varese che a Bressanone è stato sconfitto per la quarta volta di fila. E’ da sottolineare il pesante blitz esterno del Valpellice a Cavalese. I Bulldogs tornano in corsa anche per le Final Four di Coppa Italia. L’Aosta vince ma deve soffrire molto con il fanalino di coda Dobbiaco. Campionato ancora con molte situazioni da decifrare a sei giornate dalla fine.

Tanti rischi ma anche l’ennesima vittoria per il Caldaro (12a in fila) ormai sempre più primo. A partire meglio è il Pergine, che con un primo tempo perfetto sale sul 2-0 grazie a Meneghini ed Emoff. Ai Lucci però basta poco per ribaltare il match e Alanne firma due gol in rapida sequenza (23’30” e 25’58”) per equilibrare tutto, quindi è Selva a trovare il primo vantaggio ospite. Le Linci spingono e assaltano all’arma bianca la gabbia di Rohregger, bravo anche a salvarsi quando i compagni sono in inferiorità numerica. Nel terzo periodo Clericuzio firma il 2-4 al 51’56”, l’assalto finale del Pergine va in bianco e a festeggiare sono ancora i Lucci.

L’Appiano cancella la sconfitta nel derby di una settimana fa e batte il Feltre salendo di una posizione in classifica. Eruzione nella prima frazione marca due volte, ma in mezzo Zampieri trova il 2-1 con il quale si chiude il primo periodo. La seconda frazione prosegue in maniera equilibrata, con le squadre incapaci di segnare ma nel terzo drittel il match esplode. In apertura botta e risposta Oberrauch-Fantinel ed è 3-2, quindi a decidere sono gli ultimi 10’ di fuoco dei Pirati. Roach e il rientrante Williamson indicano la rotta trovando due gol pesanti, Radin la chiude a porta vuota con il 6-2 definitivo.

Torna al successo il Bressanone che conclama la crisi di un Varese arrivato al quarto stop consecutivo e ora quarto in classifica. Paul Mantiger trova due gol nella prima metà del drittel d’apertura, ma i gialloneri la riprendono con Marcello Borghi e Michael Mazzacane. Sfida equilibrata e dove si lotta su ogni disco, a decidere è la fiammata tra il 28’58” e il 32’50” con Docter e Oberuhber che rilanciano la fuga dei brissinesi. Nel terzo drittel Michael Mazzacane riporta sotto il Varese ma non basta: finisce 4-3 perché nel finale i Falcons resistono con orgoglio strappando tre punti importanti.

Dopo due stop di fila torna alla vittoria l’Aosta, che però deve sudare sette camicie contro il Dobbiaco. Noah Berger apre subito il punteggio, ma immaginare una gara a senso unico è sbagliato. I pusteresi non si arrendono, e solo al 34’25” arriva il 2-0 ancora di Noah Berger. Prima della seconda sirena però Rizzo dimezza lo svantaggio, quindi al 48’47” è l’esperto Adami a fare 2-2. Il Dobbiaco gioca all’arma bianca, Perla salva di tutto (19-42 il conto finale dei tiri) e la sfida va all’overtime, dove però nessuna delle due riesce a prevalere. Servono così i rigori, con Noah Berger e Nimenko che segnano i due punti decisivi per il 3-2 dell’Aosta.

Vittoria molto pesante per la classifica quella del Valpellice, che torna in corsa anche per le Final Four di Coppa Italia. In casa di un Fiemme che nomina Loris Vicenzi come head coach i Bulldogs partono forte trovando con Savolainen e Liubimov il momentaneo 0-2. Il solito Moberg accorcia per i trentini e tiene aperta la contesa al 9’06”. In apertura di secondo tempo Leger da una parte e Nicolao dall’altra fissano il momentaneo 2-3, ma a decidere è l’uno-due Vaccarino-Long (32’12” e 36’21”) che fa volare la Valpe sul +3. Nel terzo drittel gli ospiti resistono ai fiemmazzi e strappano tre punti chiave per la loro stagione.

Partita ricchissima di gol ed emozioni quella tra Alleghe e Fassa, un big match di giornata che non delude le attese. In apertura Salo da una parte e Dimai dall’altra in gol, poi Huthela al 9’28” firma il primo vantaggio alleghese, incrementato da Alessio prima della pausa. Il solito Minkhov accorcia al 27’15” in una vera sagra del gol, con anche De Nardin, Rossi e Francesco Soppelsa in gol per il 5-3 con il quale si chiude il secondo tempo. Nel terzo ancora Mikhnov prima e Trottner poi impattano sul 5-5, punteggio che non cambia fino al 60’ spedendo la sfida all’overtime. Qui dopo 2’14” a decidere è l’azione personale di Huthela che regala vittoria e due punti all’Alleghe.

Foto di copertina di Sara Moser