La Nazionale italiana maschile si ritrova a Bolzano. Damian Clara: “Qualcosa di speciale ci aspetta a febbraio. Un onore vestire l’azzurro, penso a migliorare ancora”

Giornata di raduno per la Nazionale italiana maschile, che ha trascorso lunedì 3 novembre al Palaonda di Bolzano per una serie di impegni off-ice. Presenti tutti e 29 i convocati per la trasferta in Polonia, con il trasferimento previsto da Verona per la mattinata di martedì 4 novembre, e anche alcuni elementi indisponibili per le partite a causa di infortunio come il goalie Davide Fadani e l’attaccante Giovanni Morini. Gli azzurri si preparano al debutto stagionale, con la prima tappa della European Cup of Nations che li vedrà opposti sul ghiaccio di Sosnowiec a Polonia (giovedì 6 novembre, ore 19.45), Gran Bretagna (venerdì 7 novembre, ore 16.00) e Slovenia (sabato 8 novembre, ore 16.00).

GLI AZZURRI CONVOCATI PER LA TRASFERTA IN POLONIA (5-8 NOVEMBRE)

Tra i presenti al Palaonda c’è Damian Clara, portiere 20enne che gioca in Svezia con il Brynäs e sin qui in stagione ha raccolto sei vittorie e otto sconfitte nella competitiva Swedish Hockey League. Il nativo di Brunico, draftato dagli Anaheim Ducks nel 2023 con la 60a scelta, racconta: “Momenti come questo mi ricordano l’onore che abbiamo di rappresentare la maglia azzurra, tanti giocatori sono gli stessi dell’ultimo gruppo e ci conosciamo bene. Con loro sto bene insieme dentro e fuori dal ghiaccio, è un piacere fare parte di questa Nazionale”.

Per lui così come per i compagni è in arrivo il triplice impegno nella European Cup of Nations, una nuova competizione creata dalla IIHF che secondo Clara: “Alzerà il livello di queste partite. Non saranno più solo semplici amichevoli ma hanno il formato di un torneo vero e proprio, quindi mi aspetto che tutte le formazioni presenti daranno più valore a ogni cambio. È una competizione che mi piace e crescerà con il tempo”.

Clara è, insieme a Larkin, Zanatta, Kostner, Mantenuto e Purdeller, uno dei sei giocatori già preselezionati dallo staff tecnico azzurro per le prossime Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. Come vive il goalie azzurro l’avvicinamento alle sfide a cinque cerchi? “In Svezia sono molto impegnato tra il campionato nazionale e la Champions Hockey League (il Brynäs giocherà con il Berna l’11 e il 16 novembre gli ottavi di finale ndr) ma in testa c’è sempre il pensiero di qualcosa di speciale che mi aspetta. Voglio essere al massimo della forma a febbraio, l’essere già stato incluso nella lista dei sei preselezionati mi dà delle sicurezze in più ma so di non potermi fermare. Sarà comunque un grande onore giocare per l’Italia le Olimpiadi, forse mi capiterà una sola volta nella vita ma spero siano di più”.

IL CALENDARIO DI TUTTE LE PARTITE DELLE NAZIONALI AZZURRE A NOVEMBRE

Infine sul suo inizio di stagione il goalie azzurro, autore di due shutouts tra Champions Hockey League e SHL e di altre buone prestazioni con oltre il 90% di saves, dice: “Sono abbastanza contento, ho avuto l’opportunità di giocare tanti minuti è questo è importante. Non penso assolutamente di potermi fermare nella crescita però, insieme ad Anton Hansson (allenatore dei portieri del Brynäs ndr) stiamo lavorando su diverse situazioni di gioco. Una di queste è quella relativa ai tiri nel traffico, so di dover migliorare il mio gioco lì e in altri passaggi fondamentali di ogni partita ma sono fiducioso che possa avvenire nel prossimo futuro”.