Coppa Italia, il Feltre si aggiudica la prima semifinale per 5 a 4. Decide nei secondi finali Matteo Dall’Agnol
Al termine di un match molto emozionante, è il Feltreghiaccio la prima finalista della 29esima edizione della Coppa Italia. Sul ghiaccio di Varese, il Feltre supera per 5 a 4 l’Aosta con il goal decisivo di Matteo Dall’Agnol segnato a 43 secondi dai possibili supplementari. Dopo un primo tempo senza reti, la partita si sblocca nel periodo centrale (2 a 1 per il Feltre). Veneti che si portano nel terzo tempo anche sul 4 a 2 prima della rimonta degli aostani con la doppietta di Carmine Buono. Poi l’epilogo finale a favore dei Picchi. Alle 19, l’altra semifinale tra Varese e Caldaro.
Primo tempo senza reti
L’Aosta schiera in porta Marinelli, mentre Moucka è lo straniero fuori per turnover. Nel Feltre, Jodie Manfroi è il goalie titolare. È l’Aosta che prende, decisamente, le redini dell’incontro stazionando stabilmente nel terzo difensivo dei veneti. Nardella costruisce la prima vera grande occasione del match con un gran tiro dalla distanza. L’Aosta continua nella sua manovra, ma non trova sbocchi vincenti nella difesa del Feltre. Proprio i veneti, da metà tempo, provano ad uscire con più consistenza. Kadlec crea la prima vera chance dei Picchi. In seguito Da Forno e Longhini ci provano, con un Feltre sempre più in partita. Negli ultimi 5’ di gioco si assiste ad un match più ragionato. Il primo tempo si conclude senza reti.
Il secondo tempo cambia il volto al match. Kadlec regala il parziale ai feltrini sul finire del periodo
Il Feltre inizia il secondo tempo con una superiorità numerica, la prima dell’incontro, ma l’Aosta passa questa inferiorità senza alcun pericolo. Quando si torna in parità numerica, Nimeko si destreggia bene nella difesa feltrina. L’attaccante degli aostani sfiora la marcatura, e si guadagna anche una superiorità. Quest’ultima dura appena 16 secondi: Lysenko si accomoda in panca puniti per ostruzione. È proprio in quattro contro quattro che il match s’infiamma. Nardella sblocca il punteggio per gli aostani con una bella discesa (24’). Risponde 73 secondi dopo il Feltre con un contropiede: Broch anziché tirare, preferisce il passaggio all’accorrente Zampieri che insacca il pareggio (1:1). Ora il match è molto combattuto e assai divertente per il pubblico. Le due formazioni giocano a viso aperto. Così, a solo 20 secondi dalla sirena centrale, Kadlec porta in vantaggio il Feltre per 2 a 1.
Il Feltre allunga, ma Carmine Buono, con una doppietta finalizza il pareggio aostano. Dall’Agnol regala il 5 a 4 allo scadere
Il terzo tempo è ancora nel segno del Feltre: Foltin realizza il 3 a 1 dei veneti dopo 59 secondi di gioco. Korkiakoski sfiora anche la quarta marcatura dei Picchi. Sotto di due reti, gli aostani, però, non si arrendono riaprono l’incontro con la marcatura di Mocellin (44’) per un match ancora tutto da vivere. Si gioca a tutta pista con continui capovolgimenti di fronte. A metà periodo, il Feltre concretizza in powerplay con un tiro centrale dalla blu di Lytvynov. La risposta degli aostani non si fa attendere: Carmine Buono realizza in superiorità riportando sotto di una rete il team di coach Giovinazzo (52’). L’Aosta ci crede ancora ed assedia la porta feltrina: ancora protagonista Carmine Buono che firma il 4 a 4 a 135 secondi dalla possibile terza sirena appoggiando in rete un disco di Lysenko. Sembra materializzarsi lo spettro dell’overtime. Invece arriva il colpo di scena: l’Aosta perde il disco sull’uscita di zona e Matteo Dall’Agnol realizza la rete della vittoria a 43 secondi dalla fine dell’incontro.
HC Aosta vs HC Feltre
4:5 (0:0, 1:2, 3:3)
Gol: 24:43 N. Nardella (C. Buono, D. Nimenko) (1:0), 25:57 S. Zampieri (T. Broch, P. Atamanchuk) (1:1), 39:40 M. Kadlec (L. Dall'agnol, M. Korkiakoski) (1:2), 40:59 J. Foltin (M. Kadlec) (1:3), 44:09 M. Mocellin (A. De Santi) (2:3), 50:44 I. Lytvynov (J. Foltin, M. Kadlec) (2:4, PP1), 52:48 C. Buono (N. Nardella) (3:4, PP1), 57:45 C. Buono (V. Lysenko, J. Berger) (4:4), 59:17 M. Dall'agnol (G. De Giacinto, J. Foltin) (4:5)
Formazione HC Aosta: Lorenzo Marinelli 59:42 (Alessandro Tura); Vladyslav Lysenko - Carmine John Buono; Henri Sami Valtteri Auvinen - Erwin De Nardin; Andrea Gesumaria - Alessandro Cesare De Santi; David Pfoestl; Christian Antonio Buono - Joshua Johannes Martin Berger - Nathan Garau; Nicholas Edward Nardella - Dmytro Nimenko - Edgar De Toni; Patrick Igor Timpone - Mattia Mocellin - Matteo Luisetti; Giuseppe Viliotti - Matteo Mazzocchi; Tecnico: Luca Giovinazzo;
Formazione HC Feltre: Jodie Manfroi 60:00 (Stefano Bortoli); Giorgio De Giacinto - Pavlo Atamanchuk; Ivan Lytvynov - Cristian Geronazzo; Andrea Damin - Timothy Voulfson; Samuele Zampieri - Lorenzo Dall'agnol - Matteo Dall'agnol; Jozef Foltin - Markus Kristian Korkiakoski - Martin Kadlec; Marco Da Forno - Thomas Broch - Matteo Longhini; Rudy Sperandio - Francesco Forato - Tobia Fantinel; Tecnico: Martin Ekrt;
Penalità: 8-6 (0-0, 6-4, 2-2)
Tiri: 32-29 (10-12, 10-8, 12-9)
Arbitri: J. Bassani, L. Boverio (D. Magliano, R. Pignatti)
Spettatori: 524