IHL – Serie A, Cortina e Renon nuovamente in finale dopo le vittorie esterne nella seconda gara di semifinale

Per il secondo anno consecutivo la finale playoff della IHL – Serie A, sarà tra Cortina e Rittner Buam. Contando anche il girone unico di due stagioni fa, quando la partita che assegnò lo Scudetto fu giocata all’Olimpico in un Round Robin tra quattro squadre, sia i biancocelesti che i Buam si giocheranno il tricolore per il terzo anno di fila. Una sorta di resa dei conti, visto che due anni fa furono gli ampezzani a vincere il loro 17esimo Scudetto, mentre lo scorso anno, in gara 3 di finale, il Renon ebbe la meglio per il 6° Scudetto dei Buam.

Nella seconda gara di semifinale si replica (o quasi) quanto avvenuto nella prima. Il Cortina vince per 4 a 0 al Pranives, con il secondo shutout di Sandro Lancedelli. Gli ampezzani strapazzano alla distanza i ladini che escono da questa serie senza aver segnato un goal.

I Rittner Buam vincono per 5 a 3 a Merano dopo essere stati sotto per 2 a 0 nel primo tempo e aver rimontato fino al 3 a 2. Poi nuovamente Merano per la parità sulla fine del periodo centrale. Decisivo il terzo tempo ,con il goal ospite di Lang e poi quello a porta vuota di Szypula, che con due hat-trick consecutivi chiude queste semifinali con sei reti.

In questo modo Cortina e Renon inizieranno subito la finale (best-of-three): sabato gara 1 all’Olimpico, martedì si giocherà a Collalbo. L’eventuale gara 3, invece, sarà in programma giovedì 30 gennaio a Cortina.

Gherdeina  – Cortina 0:4

Alcune note per l’incontro. Nel Gherdeina rientrano Jordan Di Cicco e Tommy Delucca. Nel Cortina assente il difensore russo Ushnev, autore della seconda rete nel primo incontro di semifinale. A roster Davide Faloppa. Sempre assenti Castlunger ed Hawkey. Il portiere titolare è sempre Sandro Lancedelli.  

Nel primo periodo partenza aggressiva dei padroni di casa che, però, si ritrovano a dover fronteggiare due penalità sulle quali non subiscono alcuna marcatura. Anzi sono i ladini più propositivi. Poi il match entra in una fase di stallo. I padroni di casa cercano di trovare i giusti tempi, ma il Cortina si difende bene dalle parti di Lancedelli. Nel finale di periodo, gli ampezzani sfiorano la rete a più riprese: ci provano Saha e Lehtonen, ma Hofer sventa sempre le minacce. Primo tempo che si chiude senza marcature.

Il Cortina parte più determinato nel secondo tempo e dopo 151 secondi sblocca il risultato. Il Gherdeina perde il disco a centro pista e, al termine di un’azione insistita, Filippo Pompanin serve Saha, che al volo supera Hofer. Il match ora è molto combattuto con molti capovolgimenti di fronte. A metà partita la fiammata. Leo Messner si libera e lascia partire un tiro da buona posizione, ma il suo tentativo è fuori di poco. Passano pochi minuti e il Cortina capitalizza la sua grande mole di gioco: Kris Pietroniro riceve un bel passaggio e fulmina Hofer da distanza ravvicinata (31°). Il Gherdeina prova a tornare in partita, ma qualche buona azione non sortisce effetto. Gli ospiti chiudono il periodo centrale avanti di due reti.

Nel terzo tempo il Cortina dilaga alla distanza e stacca il biglietto per la finale Scudetto. Al 49° Di Tomaso, con un assist dalla distanza, pesca Lehtonen che infila il 3 a 0. Al 57° Alverà, in breakaway, firma il 4 a 0 finale. Nel mezzo un Gherdeina volenteroso, ma incapace di segnare in tutta la serie di semifinale.

Merano – Rittner Buam 3:5

Alcune novità per le formazioni. Il Merano si presenta a questa sfida senza lo squalificato Chad Pietroniro (2 giornate dal Dops), mentre c’è l’esordio dell’attaccante Daniel Mastrocola, giovane meranese, che ha trascorso gli ultimi anni in alcuni club elvetici a livello Junior. Sull’altro lato della pista è assente Furlong, mentre è nuovamente a disposizione Robert Öhler. In porta c’è Hannes Treibenreif.

Il secondo derby di semifinale entra subito nel vivo. Dopo appena 73 secondi Pascal Brunner, lanciato sul filo del fuorigioco, fulmina con un tiro preciso la retroguardia dei Buam. Poi i padroni di casa passano indenni una penalità in un match molto intenso e senza pause. Alla prima superiorità a favore dell’incontro i bianconeri raddoppiano, con un goal di matrice scandinava: Patrick Madsen apre per l’accorrente Gustafsson, che dalla distanza riesce a trovare la traiettoria giusta (13°). Il primo tempo, di chiara marca meranese, vede i padroni di casa avanti per 2 a 0.

Nel secondo tempo cambia tutto. Patrick Tomasini si divora un goal già fatto, mentre al 25° arriva la prima rete ospite: Mads Larsen lancia dalle retrovie Simon Kostner, che si prende il terzo offensivo e mette il disco all’incrocio. Il goal galvanizza i Buam. Appena 56 secondi più tardi, ecco il pareggio. Szypula, in powerplay, insacca con un tiro al sette. Non è finita per gli ospiti. Ancora Szypula, appena dopo la metà di gara, firma il goal che ribalta il risultato: il canadese risolve un’azione confusa davanti alla porta meranese. Per l’attaccante del Renon è la quinta rete di queste semifinali. Lo sbandamento del Merano termina con il 3 a 3: è Massimo Pietroniro al 34° minuto a finalizzare un passaggio da dietro porta. Parità alla fine dei due tempi e Renon che perde Cuglietta, rientrato anzitempo negli spogliatoi.

Nel terzo tempo la tensione sale. Decide il goal di Lang (54°), che grazie a un tiro nel traffico riporta nuovamente gli ospiti avanti. Szypula, a otto secondi dalla terza sirena, sigla il goal del definitivo 5 a 3 che permette al Renon di tornare in finale.

Calendario Semifinali e Finali IHL – Serie A

Semifinali Playoff – Best-of-three
Gara 1 – 21 gennaio – Cortina vs Gherdeina 5:0; Renon vs Merano 6:5 OT

Gara 2 – 23 gennaio – Gherdeina vs Cortina 0:4; Merano vs Renon 3:5

Sia Cortina che Renon vincono le rispettive serie per 2 a 0

Calendario Finale Scudetto
25 gennaio – Gara 1 – Cortina vs Rittner Buam
28 gennaio – Gara 2 – Rittner Buam vs Cortina
30 gennaio – Eventuale Gara 3 – Cortina vs Rittner Buam

Foto De Romeo