Italian Hockey League, turno infrasettimanale per la 2a fase

Primo giovedì in pista per la seconda fase di IHL, che tra Master Round e Qualification Round manda in scena sei partite. Nel raggruppamento decisivo per i piazzamenti playoff in programma due importantissimi scontri tra le prime quattro in graduatoria, nell’altro è serata del grande derby trentino tra Fassa e Fiemme ma attenzione a Pergine e Dobbiaco. Turno di riposo per il Valpellice che tornerà in pista sabato.

I tre match del Master Round sono in programma alle 20.30 e, numeri alla mano, quello più importante è Caldaro-Feltre. Prima contro terza, con i Lucci ancora imbattuti che vogliono continuare la loro striscia di successi e confermare per l’ennesima volta di essere i più attrezzati. Al pari di quanto successo in regular season sono difesa e organizzazione di gioco i punti di forza del Caldaro, e i soli 3 gol subiti in altrettante partite parlano chiari. La squadra di Teemu Virtala è quindi tornata a spingere al massimo e contro si troverà un Feltre battuto nell’ultima uscita dall’Aosta e voglioso di rivincita. Come sempre i picchi punteranno sulla loro micidiale prima linea per segnare e poi grazie al lavoro dei compagni vorranno andare a consolidare il risultato. Da segnalare l’arrivo nelle ultime ore di mercato di Luca Marano, passato dal Pergine al Feltre.

Alla stessa ora in pista Varese-Aosta, dunque la quarta in classifica che ospita la seconda. Due vittorie a testa nel Master Round e obiettivi ancora da scrivere per entrambe le formazioni, con i mastini reduci da due nette vittorie contro Alleghe e Appiano. Nell’ultima si è messo in luce il goalie Ogandzhanyan, ucraino al debutto e subito autore di uno shutout. Sarà verosimilmente l’aspetto difensivo del Varese la potenziale chiave di questo match, con i lombardi che cercheranno di tenere la sfida a basso punteggio per poi colpire con il loro sistema di squadra nel quale ogni linea può fare la differenza. Di fronte ci sarà un Aosta che come sempre punta invece tutto sul suo micidiale attacco, capace di segnare 7 gol al Feltre facendo la differenza nel terzo periodo: intensità e talento sono due punti fermi del gioco diretto da Giovinazzo, che vincendo a Varese può mettere un’ipoteca sul fatto di lasciare dietro in classifica i gialloneri. Da vedere quale sarà la scelta a livello di stranieri da impegnare visto che l’Aosta ha ingaggiato il 31enne terzino Henri Auvinen, reduce da una stagione al Bregenzerwald in AHL.

Chiude il gruppo Alleghe-Appiano, match tra due squadre ancora a secco di punti e di soddisfazioni nel Master Round. Entrambe sin qui hanno faticato soprattutto a livello difensivo (15 i gol subiti dalle civette, 17 dai pirati) contro le big del girone. Chiaramente una delle due avrà modo di festeggiare la prima vittoria trovando poi una bella spinta morale per proseguire al meglio. L’Alleghe cercherà di farlo andando a ritrovare quella compattezza difensiva che è stata decisiva nella prima fase, l’Appiano dovrà trovare forze supplementari per superare le assenze di Frick e Piechenstein (convocati con l’Italia Under 20) e del canadese Collin, squalificato fino al termine della stagione.

Il Qualification Round si apre alle 20 con Bressanone-Dobbiaco, partita fondamentale soprattutto per gli ospiti, attualmente al secondo posto e quindi in zona playoff. I brissinesi sin qui sono sempre stati battuti in maniera netta, e tra assenze legate all’Under 20 e le cessioni del mercato hanno perso qualità in quest’inizio di seconda fase. Ci vorrà per loro una piccola impresa per fermare quindi il Dobbiaco, squadra reduce dalla rimonta rischiosa contro il Como ribaltato 3-2 dopo essere stati sotto a lungo. La squadra pusterese comunque crede nell’obiettivo playoff e sa di avere una grossa opportunità per strappare tre punti importanti.

Importanti perché alle 20.30 si gioca il sentito derby trentino tra Fassa e Fiemme, sfida già normalmente infuocata ma ora estremamente bollente: entrambe le squadre sono imbattute nel Qualification Round e arrivano all’appuntamento con cinque vittorie su cinque. Le due del Fassa, contro Dobbiaco e Valpellice, sono servite a riportare la squadra di Marchetti vicina alla zona playoff. L’arrivo dello slovacco Themar ha dato valore all’attacco, quindi Salo e Miknhov riescono spesso a fare la differenza guidando il giovane gruppo ladino che vuole esaltarsi in questo derby. Dall’altra parte però attenzione a un Fiemme in netta risalita, sia di risultati che di condizione. La truppa fiemmese pare aver trovato il momento giusto della stagione per innestare le marce alte e far valere le qualità di un attacco ricco di talento e molto profondo a livello numerico. Lecito aspettarsi di tutto in un match potenzialmente decisivo per la classifica del Fassa.

Alla stessa ora chiude Pergine-Como, con i padroni di casa che hanno ingaggiato l’attaccante Noah Berger, fratello di Joshua ex delle Linci e ora all’Aosta. Sarà quindi lui un’arma in più per questo duello al quale i trentini chiedono i tre punti senza se e senza ma, tre punti fondamentali per continuare a inseguire il sogno playoff. Dopo aver riposato sabato i ragazzi di Ambrosi arrivano all’appuntamento carichi e sanno di non poter sbagliare in una settimana dove giocheranno due volte in casa contro Como e Valpellice. Per i lariani di fatto questa è l’ultima occasione, o quasi, per sognare l’incredibile rimonta. A Dobbiaco i ragazzi di Da Rin hanno condotto a lungo il match prima di venire ripresi nel finale, servirà uno spirito ancora più combattivo per strappare punti in Valsugana.

Foto Oberhammer