Alps Hockey League, il Cortina attende il Renon nel remake dell’ultima finale. Intervista a Joachim Ramoser

Giovedì, sono in programma cinque partite di Alps Hockey League. Le finaliste della scorsa stagione si affrontano nella partita clou: la S.G. Cortina Hafro sfida i campioni in carica e leader del campionato dei Rittner Buam SkyAlps. Inoltre, l’EK Die Zeller Eisbären, 3° in classifica, affronterà l’HC Meran/o Pircher fuori casa e l’Adler Stadtwerke Kitzbühel giocherà sul campo dell’HC Gherdeina valgardena.it. Il Vipiteno, in corsa ancora per il Master Round, ospiterà il Bregenzerwald.

I Rittner Buam SkyAlps, leader del campionato, hanno vinto tutte le ultime quattro partite e, con 64 punti, hanno un vantaggio di due lunghezze sui rivali più vicini, lo Jesenice (2°). Gli sloveni, tuttavia, non sono in azione giovedì. Il Cortina si trova al 5° posto con 54 punti, l’ultimo utile per la qualificazione del Master Round, ed ha 8 lunghezze di vantaggio sul 6° posto del Vipiteno. Il Cortina ha vinto tre delle ultime cinque partite. Nel testa a testa con il Renon, i biancocelesti hanno perso 4-5/OT entrambe le volte in questa stagione. Gli ampezzani attendono una vittoria contro il Renon da ben nove partite. Il team veneto, nel mentre, ha perso 0-4 nella serie la finale della Alps 2024 ed è stato vittorioso nella prima partita della serie finale Scudetto di IHL – Serie A (23 gennaio 2024), ma alla fine è stato sconfitto 1-2. Sia Cortina che Renon inizieranno le nuove semifinali Scudetto della IHL – Serie A, stagione 24/25, al meglio delle tre gare, settimana prossima, martedì 21 gennaio, in casa, rispettivamente contro Gherdeina e Merano.

L’EK Die Zeller Eisbären, terzo in classifica, ha perso 0-2 contro i Red Bull Hockey Juniors nel derby di Salisburgo di martedì, non riuscendo così a raggiungere i leader del Ritten in classifica. Per lo Zell am See si è trattato di una delle tre sconfitte nelle ultime cinque uscite. Gli avversari dell’HC Meran/o Pircher sono al 7° posto in classifica e hanno vinto tutti gli ultimi tre match giocati. Anche le “Aquile” hanno festeggiato una vittoria nell’ultimo duello con gli “Orsi Polari” (4:2). Nel primo duello della stagione, gli austriaci hanno avuto nettamente la meglio per 6:1. Se lo Zell am See dovesse vincere giovedì, entro i tempi regolamentari, si garantirebbe un posto nel Master Round e quindi nei playoff. Anche una sconfitta potrebbe essere sufficiente per qualificarsi in anticipo, a seconda di quale risultato scaturirà dal Sisak impegnato contro i Red Bull Hockey Juniors.

Sebbene i croati siano solo ottavi in classifica, hanno ancora otto partite a disposizione e possono quindi raggiungere un massimo di 64 punti. Tuttavia, i balcanici hanno perso il testa a testa con lo Zell am See. Attualmente sono a 14 punti dal quinto posto del Cortina. La forma attuale non depone a favore del KHL Sisak. La matricola croata non ha vinto nessuna delle ultime quattro partite. I Red Bull Hockey Juniors hanno festeggiato martedì una prestigiosa vittoria nel derby contro lo Zell am See. In precedenza i giovani Bulls hanno subito due sconfitte nell’ultimo weekend italiano tra Cortina e Collalbo. Il Salisburgo si trova al dodicesimo posto in classifica. Nel testa a testa con il Sisak, gli Juniors hanno avuto la meglio in uno dei due incontri

L’Adler Stadtwerke Kitzbühel, 4° in classifica, fa visita all’HC Gherdeina valgardena.it, 13esimo ed ultimo in graduatoria. Gli ospiti sono stati sconfitti nelle ultime due partite, mentre prima le “Aquile” avevano conquistato cinque vittorie di fila. I ladini, invece, hanno vinto due delle ultime cinque partite, perdendo di recente il derby di Merano per 2:3/OT. Gli altoatesini non hanno avuto alcuna possibilità nei confronti diretti con il Kitzbühel finora in questa stagione (1:4, 1:5).

Inoltre, giovedì, si incontreranno i Wipptal Broncos Weihenstephan e l’EC Bregenzerwald. Mentre il Vipiteno è già salito al sesto posto in classifica e ha ancora una piccola possibilità di finire tra i primi cinque, il Bregenzerwald è all’undicesimo posto. La squadra del Vorarlberg ha recentemente battuto il Kitzbühel per 5:2, prima di subire tre sconfitte di fila. Gli altoatesini hanno vinto tre degli ultimi 5 match giocati.

Alps Hockey League:
Thursday, 16.01.2025:
19:30: KHL Sisak – Red Bull Hockey Juniors
Referees: SNOJ, WIDMANN, Javornik, Wucherer. | >> valcome.tv <<

20:00: Wipptal Broncos Weihenstephan – EC Bregenzerwald
Referees: PINIE, STEFENELLI, Brondi, Grisenti. | >> valcome.tv <<

20:30: S.G. Cortina Hafro – Rittner Buam SkyAlps
Referees: HUBER R., VIRTA, Formaioni, Scalzeri. | >> valcome.tv <<

20:30: HC Gherdeina valgardena.it – Adler Stadtwerke Kitzbühel
Referees: LEGA, SPIEGEL, Cusin, Divis. | >> valcome.tv <<

20:30: HC Meran/o Pircher – EK Die Zeller Eisbären
Referees: PIRAS, RIVIS, Fecchio, Rivis. | >> valcome.tv <<    

Copyright: Max Pattis

Per molti anni Joachim Ramoser è stato uno dei più grandi talenti dell’hockey italiano. Cresciuto sull’Altopiano di Renon, muovendo i primissimi passi hockeistici con la formazione altoatesina, è arrivato fino alla DEL passando per la rinomata accademia di Salisburgo. Tuttavia, la sua carriera è stata ripetutamente interrotta da infortuni, che lo hanno costretto a prendersi una pausa temporanea dallo sport professionistico nel 2020. Ora l’attaccante 29enne tenta il ritorno con i Rittner Buam SkyAlps nella Alps Hockey League. Ramoser è già sceso in campo in due partite, realizzando un punto. In un’intervista approfondita, parla dei difficili anni passati, della gioia di essere finalmente tornato a giocare e dei piccoli obiettivi che si è posto per questa stagione e per il futuro.

“Ciò che mi ha spinto a tornare a giocare a hockey è stato chiaramente il mio amore per questo sport”, spiega Joachim Ramoser. “Tutto ciò che ne consegue – far parte di nuovo di una squadra, voler vincere le partite e semplicemente stare sul ghiaccio – mi è mancato molto negli ultimi anni”. Tuttavia, dopo numerosi infortuni e una lunga pausa, il ritorno non è stato un passo facile: “Ho cercato di allontanarmi dall’hockey, ma non sono mai riuscito a dimenticarlo completamente. Soprattutto a un’età così giovane, è difficile smettere. Colmare questo vuoto è stato molto, molto difficile. Per questo ho cercato di tornare indietro passo dopo passo, senza forzare. Volevo solo vedere se poteva funzionare di nuovo”.

Fortunatamente è andata così! La scorsa settimana, Ramoser ha giocato le sue prime due partite per i Rittner Buam SkyAlps, realizzando anche il suo primo assist. Complessivamente, queste sono state le sue prime partite dal 2020, quando era sul ghiaccio per i Norimberga Ice Tigerg nella DEL. “Naturalmente ci si pone degli obiettivi per la prima partita, ma il mio primo pensiero è stato semplicemente quello di giocare di nuovo”, dice il 29enne. “L’allenamento precedente è stato positivo per me, ma c’è una grande differenza tra allenarsi e giocare. Ho parlato molto con l’allenatore, che è sempre stato disponibile ad ascoltare. Mi ha chiesto se volevo andare sul ghiaccio o saltare un turno – non avevo questa possibilità nella DEL”.

La seconda partita contro i Red Bull Hockey Juniors, in cui ha segnato il suo primo punto dal ritorno, è stata particolarmente emozionante per Ramoser. “È stato un sollievo e i ragazzi erano tutti felici per me”, ha detto l’attaccante. Ramoser stesso ha trascorso due anni nell’accademia del Salisburgo da giovane. Ripensando al passato, parla con grande apprezzamento del periodo trascorso a Salisburgo: “È stato sicuramente il periodo più bello per me nell’accademia giovanile. Abbiamo giocato nel campionato russo (MHL), che è stata una grande esperienza. Ogni viaggio era una nuova avventura e la squadra era incredibile. Il Salisburgo ha un sistema giovanile che funziona molto bene e mi piace pensare a quel periodo”.

Il Renon, campione in carica della Alps Hockey League, è in testa alla classifica anche in questa stagione con 64 punti. Joachim Ramoser, che negli ultimi anni si è volutamente tenuto lontano dall’hockey, ha seguito il campionato solo in disparte, ma è consapevole della forza della sua nuova squadra: “Il Ritten è in un’ottima posizione. Si vede che giocano con carattere e naturalmente vogliamo ripetere il campionato dell’anno scorso. So quanto sia difficile diventare campione o raggiungere i playoff. Per questo cercherò di fare del mio meglio”.

A 29 anni, Ramoser è ora uno dei giocatori più esperti della squadra. Tuttavia, non si vede come un classico mentore: “Non mi descriverei come un mentore. Ho cercato di essere coinvolto nella squadra e ho detto che non mi interessa dove o quanto gioco: voglio solo essere presente e vedere come va”.

A lungo termine, per il giocatore di Soprabolzano, è difficile definire gli obiettivi. Preferisce vivere nel presente: “I successi e gli obiettivi si sviluppano nel tempo. Non mi pongo grandi obiettivi. Sono solo felice di essere qui. Due anni fa non avrei mai pensato di tornare a giocare o che il mio corpo me lo avrebbe permesso”.1

Joachim Ramoser e i Rittner Buam SkyAlps giocheranno la prossima partita giovedì sul campo del S.G. Cortina Hafro. Seguite la partita in diretta su valcome.tv a partire dalle 20:30.