Italian Hockey League, inizia la seconda fase con Master e Relegation Round nelle prime partite del 2025

Torna in pista la IHL che con l’inizio di gennaio apre la sua seconda e decisiva fase. Le sei squadre del Master Round si giocano le posizioni nella griglia playoff e lo faranno con 10 giornate sulla carta tutte spettacolari e tanto equilibrio. Discorso simile per il Qualification Round, dove ci sono due posti in palio che danno il pass per i playoff. Calendario molto denso per le sette formazioni di questo raggruppamento, che giocheranno dodici partite e avranno due turni di riposo. In questo primo turno starà fermo il Como, il cui debutto è fissato per il turno dell’Epifania.

Il programma del Master Round si apre con un doppio scontro alle 19.30. Si comincia con il sempre sentito derby tra Caldaro e Appiano, sfida che spesso è uscita dagli schemi e dai pronostici. I Lucci ci arrivano dopo aver dominato la regular season grazie a un sistema di gioco estremamente efficace in attacco ma soprattutto in difesa, con tante partite chiuse con uno shutout o comunque pochi gol subiti. Difficile trovare un solo e singolo punto di forza nel Caldaro, più facile in un Appiano che ha nella prima linea Collin-Graf-Eruzione la chiave dei suoi successi. I Pirati sono risaliti nell’ultima fase della regular season e vogliono potersi confermare una squadra scomoda da affrontare per tutte così da ricucire il gap con le altre formazioni.

Stessa ora per Feltre-Varese, due team che hanno combattuto fino all’ultimo per il terzo posto poi finito ai Picchi. Quest’ultimi che hanno nei loro attaccanti stranieri Foltin, Korkiakoski e Kadlec una linea di talento assoluto e capace di risolvere ogni partita, come dimostrato dai tantissimi punti messi a segno sin qui. Non è da sottovalutare il resto del collettivo feltrino, che sarà messo a dura prova da un Varese che proprio sul gioco di squadra punta moltissimo, riuscendo a trovare spesso e volentieri punti e gol decisivi da giocatori diversi.

Alle 20.30 inizia Alleghe-Aosta, match estremamente interessante perché mette di fronte due squadre solide. Soprattutto in casa le Civette hanno trovato tante soddisfazioni, riuscendo grazie al lavoro della prima linea con Makela, Moberg e Iori a fare la differenza. L’impianto di gioco dei biancorossi è molto solido in difesa, e questo sarà decisivo visto che dall’altra parte della pista ci sarà un Aosta sin qui intrattabile. Miglior attacco, e per distacco, della IHL con tanti giocatori di livello altissimo e pronti a tenere alto il ritmo per mettere in difficoltà la difesa agordina. In caso di match ad alto punteggio difficile fermare la micidiale macchina da gol che è il team guidato da Giovinazzo.

Il Qualification Round inizia alle 20 con Bressanone-Pergine, partita nella quale i Falcons cercano di piazzare l’ennesima sorpresa della loro stagione. I giovani brissinesi sin qui si sono dimostrati temibili se non affrontati al meglio, e questo primo match interno è per loro un’occasione importante per accorciare la classifica e provare a tornare sotto in chiave playoff. Al contempo però il Pergine vuole tenersi stretto il primo posto, puntando su una squadra che pur tra diverse difficoltà ha chiuso la regular season al settimo posto dimostrandosi un interessante mix tra giocatori esperti e volti nuovi.

Stessa ora per Dobbiaco-Fassa, partita che i padroni di casa sanno di non poter sbagliare vista la classifica molto corta. I pusteresi hanno vissuto una buona seconda parte di stagione e sanno di poter ambire a un posto playoff, ma sarà necessario non abbassare mai il livello in un girone molto equilibrato. Di contro ci sarà un Fassa reduce da settimane povere di soddisfazioni dal punto di vista dei risultati, ma riaccorciandosi la classifica tutto può succedere. Anche grazie all’ultimo arrivato Themar, attaccante slovacco, i ladini vogliono provare il colpaccio. 

Chiude il programma alle 20.30 Fiemme-Valpellice, partita interessante tra due formazioni in lotta per i playoff e appaiate a quota 9 punti. Chiaro quindi come il match pesi molto, soprattutto per i trentini che in casa sanno di non poter sprecare opportunità. La squadra fiemmese dopo un inizio difficile ha trovato una buona reazione, strappando punti importanti e dimostrando di avere degli ottimi valori tecnici. Discorso opposto per la Valpe dal punto di vista del rendimento, con un ottimo girone d’andata cui ha fatto seguito un ritorno difficile. Con il recupero di qualche infortunato però i piemonesi vogliono tornare a macinare punti partendo da questa prima trasferta.

Foto Cossalter