Italian Hockey League, vincono le prime 4 in classifica. Il Como lascia l’ultimo posto

l girone di ritorno della IHL inizia con una serata scoppiettante, contraddistinta da quattro vittorie esterne e dai successi delle prime quattro squadre in classifica (quelle che al 29 dicembre si qualificheranno per la Coppa Italia).

La capolista #Caldaro, che ritorna al successo ad #Alleghe per 4 a 2, #Aosta, che dilaga ad #Appiano per 8 a 3, #Feltre, che s’impone a #Cavalese per 6 a 3, e #Varese, senza affanni a #Dobbiaco per 5 a 2, non sbagliano lontano da casa mentre il #Como continua a immagazzinare punti e lascia l’ultima posizione strapazzando il #Pergine 7 a 3. Continua il momento positivo del #Fassa che supera il #Valpellice per 4 a 1 e per la terza volta consecutiva supera l’avversario di turno con 4 reti.

La capolista Caldaro torna a vincere ma deve sudarsela ad Alleghe. I Lucci comunque partono forte e nel primo periodo trovano il doppio vantaggio con Virtala e Siiki. Il match è molto chiuso e combattuto, le civette tornano sotto appena dopo metà partita grazie a Makela che riapre tutto. L’1-3 di Michael Solva al 45.07 inganna, perché pochi secondi dopo Francesco Soppelsa in superiorità riporta sotto gli agordini. Finale concitato, Alleghe alla ricerca del pari ma a porta vuota ci pensa ancora Siiki a chiuderla per il 2-4 definitivo.

Non perde terreno l’Aosta, che però ad Appiano chiude sotto il primo tempo per via del gol di Tombolato. Dalla seconda frazione in poi però il match cambia completamente, anche se si arriva a metà gara con i pirati avanti 2-1 dopo il botta e risposta tra Christian Buono e Piechenstein. Gli ospiti caricano a testa bassa e nella seconda metà di periodo centrale piazzano tre gol con Timpone, Moucka e Lisenko per ribaltare tutto. Garau, De Toni e Timpone lanciano la fuga definitiva dell’Aosta nella terza frazione, quindi Amici accorcia per i Pirati sui 3-7 ma è un fuoco di paglia perché al 54.46 Nardella la chiude con il definitivo 3 a 8.

Vittoria esterna anche per il Feltre che a Cavalese contro il Fiemme fa la differenza nella seconda metà di gara. A lungo infatti i padroni di casa rispondono colpo su colpo, e il primo tempo si chiude sull’1-1 a firma Nicolao e Vouflson. Foltin e Tomi nel giro di pochi secondi fissano il 2-2 prima della boa del match, poi ancora Feltre avanti grazie a Atamanchuk ma al 32.22 Nicolao porta il Fiemme sul 3-3. Ci pensa ancora Foltin a mettere avanti i suoi pochi istanti dopo, quindi è lo stesso attaccante feltrino al 51.09 a firmare l’importantissimo +2 dei veneti. Nel finale a porta vuota arriva anche il sesto gol di Kadlec, finisce 3-6.

Successo pesante del Varese, che resta quarto da solo. A Dobbiaco la sblocca Franchini nel primo tempo, poi nella frazione centrale sono Schina e Piroso per due volte a lanciare la fuga dei lombardi, avanti 0-4 al 34.18. La reazione dei padroni di casa è tardiva, Covelli segna in cinque contro tre al 38.01 ma pochi secondi dopo Ghiglione ristabilisce le distanze. Il gol di Krashnozon in apertura di terzo periodo serve solo per il tabellino, Varese vince 2-5 senza patemi finali.

Tris di vittorie in fila per il Fassa, che di fronte al pubblico amico supera un Valpellice incerottato e con tante assenze per infortunio. Nel primo periodo sono Deluca e Stoffie a indirizzare il match per i trentini, quindi è Salo al 23.36 a firmare il pesante 3-0. I piemontesi di fatto non riescono più a tornare nel punteggio e ancora Deluca in chiusura di secondo tempo mette la vittoria in cassaforte. Nel finale il gol di Majul toglie lo shutout a Pysanreko per il definitivo 4-1.

Vittoria netta del Como che travolge il Pergine segnando sei volte nei primi due tempi. Lariani micidiali in situazioni di power play (4/4) e a segno con Formentini, Vola e Subotic nel drittel d’apertura dove le linci marcano solo con Marcazzan. Cmunt al 21.21 prova a riaprirla, ma Ruzhnikov, Ambrosoli e Corbisiero di fatto mettono la parola fine al match nel secondo periodo lanciando il Como avanti 6-2. Ancora Marcazzan accorcia per gli ospiti, ma Marcati al 56.11 firma il definitivo 7 a 3.