Italian Hockey League, successi per Appiano, Fassa, Valdifiemme, Valpellice ed Alleghe

n attesa del big-match di domenica tra l’imbattibile capolista #Caldaro – 33 punti in 11 partite – e #Varese, si sono giocate le prime cinque partite dell’ultimo turno del girone d’andata della stagione regolare della #IHL. Ben quattro incontri hanno avuto un solo goal di scarto a testimonianza di un profondo equilibrio.

Importante vittoria dell’#Appiano che passa a #Feltre per 4 a 3. Prima un tris dei Pirati. Poi la rimonta dei padroni di casa. Decide un goal di Radin, in doppio powerplay, a 100 secondi dalla fine dell’incontro. Feltre rimane al 3° posto e non riesce ad agganciare l’#Aosta fermo per il turno di riposo. L’#Appiano (5°) rimane nella scia del #Valpellice (4°) che supera, in casa, per 3 a 2, all’overtime, il #Pergine. Decisivo un goal di Filippo Salvai dopo 67 secondi di supplementare. In precedenza il pareggio delle Linci era arrivato a 31 secondi dalla possibile fischio finale.

Nel segno della tripletta del finlandese Moberg, l’#Alleghe supera per 6 a 2 il #Dobbiaco. Torna al successo anche il #Fassa, che dopo 4 sconfitte, riguadagna tre punti pieni con il successo per 4 a 3 -contro il fanalino di coda del #Bressanone. Il #Valdifiemme, infatti, la spunta all’overtime con Misconel contro il #Como per 3 a 2. Lariani che per la seconda volta consecutiva vanno a punti dopo la prima vittoria della settimana scorsa e lasciano, così, l’ultimo posto della graduatoria ai Falcons brissinesi.

Torna al successo il Fassa dopo quattro sconfitte: i ladini superano il Bressanone grazie a un ottimo primo tempo chiuso sul 3-1 grazie ai gol di Defrancesco, Kustatscher e Rossi. Nel periodo i Falcons tornano a farsi sotto con Niccolai al 32.11 in superiorità numerica, ma nella stessa situazione di gioco il Fassa si riporta a +2 grazie a Vigl, quindi a 11 secondi dalla sirena Hofer firma il 4-3. Il periodo finale vede l’assalto degli altoatesini alla gabbia dei padroni di casa ma il gol del pareggio non arriva e così può festeggiare la formazione ladina.

Delicata sfida tra Fiemme e Como, due squadre che vogliono rilanciarsi. Dopo un primo tempo a reti bianche ma con più spinta dei trentini sono gli ospiti a passare grazie al gol di Marcati in inferiorità numerica al 25.05, pareggiato però 50 secondi dopo da Vanzetta. Il Como però non si arrende e, in cinque contro tre, ripassa avanti grazie a Cordiano. La spinta dei padroni di casa è costante ma a lungo non paga, quindi ci pensa il ceco Tomi in apertura di terzo periodo a impattare a quota 2. Nel finale di match occasioni per entrambe le squadre incapaci di trovare il terzo gol,quindi si decide tutto all’overtime dove dopo 58 secondi Misconel chiude una controfuga con il punto del definitivo 3 a 2.

Partita assolutamente entusiasmante a Feltre, dove con l’Appiano ci si gioca punti importanti per la classifica. Partenza migliore dei pirati che passano in chiusura di primo periodo con Graf, quindi al 23.50 e 31.48 sono Engl e Williamson a superare la difesa feltrina per lo 0-3 di metà partita. Sembra finita, ma i veneti hanno una grande reazione, spingono a testa bassa e giocano in maniera molto fisica. Lytvynov la riapre al 34.23, poi dopo quasi sei minuti del terzo periodo Korkiakoski firma il 2-3 in superiorità numerica. Appiano in sofferenza e Feltre che impatta, ancora in power play, al 55.55 con Matteo Dall’Agnol, ma nel finale l’indisciplina costa cara ai picchi: in cinque contro tre è Radin al 58.20 a riportare avanti i pirati con la sassata del 3 a 4. Il gol è pesantissimo perché firma il blitz degli altoatesini, perfetti nel finale a difendersi blindando il vantaggio.

L’Alleghe ha conquistato una vittoria netta contro il Bressanone, imponendosi con un convincente 6-2. La squadra agordina ha mostrato una grande solidità sia in fase offensiva che difensiva, trascinata da una prestazione straordinaria di Totte Moberg, autore di una tripletta e un assist.

Il match si è sbloccato presto, con il gol di Alessio su assist di Ganz in situazione di superiorità numerica al minuto 8:40. Poco dopo, al 14:47, è stato proprio Moberg a raddoppiare, sfruttando al meglio un’altra situazione di power play, su assist di Mäkelä e Aleksandrov . L’Alleghe non si è fermato, trovando il 3-0 con un’altra rete di Moberg, questa volta a 20:29, ben servito da Soppelsa e Ganz. Nel secondo periodo, la supremazia dei padroni di casa è proseguita con il 4-0 firmato da Mäkelä, ancora una volta con Moberg tra i protagonisti nell’azione, insieme ad Alessio Ernesto Giacomo. Nemmeno il tempo di riprendersi per il Bressanone che, al 36:35, Moberg sigla la sua terza rete personale. Nel terzo periodo il Bressanone ha tentato di reagire, accorciando le distanze prima con Renato Talamini al 53:24 e poi con Giacomo Lacedelli in power play al 56:34. Tuttavia, ogni speranza di rimonta è stata spenta al 58:37, quando Moberg ha sigillato il risultato con il definitivo 6-2 su assist di Aleksandrov.

Con un goal del capitano Filippo Salvai, il Valpellice si aggiudica per 3 a 2, all’overtime, il match contro il Pergine. Dopo un primo avaro di notizie, è stato il Pergine a rompere l’equilibrio al minuto 25:35 grazie a Pietro Gasperetti, che ha finalizzato un’azione corale. La risposta del Valpellice è arrivata immediatamente: al 26:31, Joonas Savolainen ha ristabilito la parità, sfruttando un’azione orchestrata da Filippo Salvai e Francesco De Biasio.
Nel secondo periodo, i padroni di casa hanno capitalizzato una situazione di superiorità numerica. Al 32:43, De Biasio, in combinazione con Salvai, ha segnato il gol del 2-1, portando avanti il Valpellice e facendo esplodere di entusiasmo i tifosi. Quando la partita sembrava destinata a concludersi con la vittoria dei Bulldogs nei tempi regolamentari, il Pergine ha trovato il gol del pareggio. Al 59:29, Alexander Monteleone, servito da Michele Sanin e Honcharenko, ha rimesso tutto in discussione
La sfida è così andata all’overtime, dove il Valpellice ha mostrato grande determinazione. Al 61:07, Filippo Salvai si è rivelato ancora una volta decisivo, siglando il gol del definitivo 3-2 con l’aiuto di De Biasio e Marco Pozzi. I Bulldogs si sono confermati più cinici, guadagnando due punti fondamentali per la loro classifica.