Nazionale senior, l’Italia si prende la rivincita e batte la Francia

Secondo test match per la Nazionale italiana, che dopo la sconfitta di ieri sera a Megève si prende la rivincita contro la Francia: 3 a 2 il risultato finale in favore degli Azzurri, che mettono sul ghiaccio un’ottima intensità nel corso di tutti i 60 minuti e vanno in goal con Gazley, Kostner e Glira. Dopo due giorni di riposo, i ragazzi di coach Keenan torneranno sul ghiaccio della Sparkasse Arena per la preparazione del Mondiale: la prossima amichevole è in programma sabato 20 aprile alla Würth Arena di Egna, contro la Corea del Sud.

La cronaca. Qualche cambio nel lineup per coach Pelino, che questa volta lascia a riposo Smith, Bernard, Phil Pietroniro, Frigo, Zanetti, Frank e Catenacci. A difesa dei pali c’è Vallini.

Francia pericolosa nei primi minuti di gioco, con Bougro che raccoglie un rebound e viene fermato da Vallini. Azione simile poco dopo e questa volta è Farnier a cestinare la chance, sparando alto. Gli ospiti passano a condurre in powerplay al 07:54: Koudri libera Valier davanti alla porta, il disco resta sotto il gambale di Vallini e finisce in rete. I transalpini sfiorano anche il raddoppio con Fabre, ma questa volta Vallini è bravo a chiudere sul primo palo. L’Italia inizia a farsi sentire dalla seconda metà del primo tempo, quando Finoro testa i riflessi di Garnier: il goalie francese è però poco reattivo al 12:34, quando il tiro dalla blu di Gazley termina la sua corsa in rete. Prima goal in Azzurro per l’attaccante, alla sua seconda presenza con la maglia della Nazionale. Padroni di casa che prendono fiducia dalla rete del pareggio e Tommaso De Luca, dopo essersi liberato in un fazzoletto di ghiaccio, lascia partire un siluro che si stampa sulla parte bassa della traversa ed esce.

Brivido in apertura di periodo centrale, quando Bozon colpisce l’incrocio dei pali. Gli Azzurri sprecano poi un’occasione nel corso di una lunga superiorità numerica: Trivellato e Larkin peccano di precisione. Al rientro in 5 contro 5 la Francia invece non perdona: al 25:08 Claireaux premia l’inserimento di Melin, che non lascia scampo a Vallini. La risposta azzurra è immediata e dopo appena 32 secondi Tommaso De Luca si inventa una gran giocata per Kostner, che non sbaglia il tocco di rovescio. I ritmi restano buoni e l’Italia spreca altre due powerplay, pur creando occasioni interessanti con Rein e Gazley. Nel frattempo Vallini lascia spazio a Fadani, che si supera subito con un intervento salva-risultato su Fabre. Nel finale di frazione Italia in inferiorità numerica: prima Kostner colpisce l’esterno del palo, poi a un secondo dalla sirena Glira capitalizza l’azione orchestrata da Gazley e Mantenuto, portando l’Italia avanti.

Azzurri bravi a resistere in doppia inferiorità numerica nei primi minuti del terzo tempo, limitando le occasioni francesi e affidandosi poi nei minuti successivi alle ottime parate di Fadani. L’Italia va anche vicina a chiudere la partita per due volte, prima con Brunner, che colpisce il palo, poi con Mantinger: il disco supera la linea di porta, ma gli arbitri non se ne avvedono ed è “no-goal”. Nel finale i francesi ci provano con il sesto uomo di movimento, ma il risultato non cambia più.

 

Italia – Francia 3 – 2 [1-1; 2-1; 0-0]

Reti: 07:54 Peter Valier PP1 (0-1); 12:34 Dustin Gazley (1-1); 25:08 Vincent Melin (1-2); 25:40 Diego Kostner (2-2); 39:59 Daniel Glira SH1 (3-2)

Tiri in porta: 31-27
Minuti di penalità: 10-12

Arbitri: Benvegnù, Piniè / Brondi, Cristeli
Spettatori: 450

Foto: Stefano Venturini

 

Esordio con vittoria per la U18
Inizia con i tre punti il Mondiale Divisione I Gruppo B per la Nazionale italiana U18, che a Tallinn si impone per 4 a 0 sull’Estonia. Marcazzan apre le marcature nel primo tempo, seguito poco dopo da Venturi, che in powerplay raddoppia. De Luca cala il tris su tiro di rigore in avvio di periodo centrale, poi il risultato non cambia più fino alla rete in empty-net di Osanna, per il definitivo 4 a 0. Shutout con 21 parate per Carlo Giordani. Domani alle 11:30 si prosegue con la sfida alla Lituania.