Italian Hockey League, il Caldaro si qualifica per le semifinali. Colpo del Como a Pergine. Il Varese allunga la serie. L’Appiano corsaro ad Alleghe
Il Caldaro è la prima semifinalista di IHL, mentre tutte le altre serie vanno a gara-4. Questo il verdetto del giovedì di partite, con i Lucci ancora vincenti sul Fiemme mentre il Varese batte il Feltre per la prima volta e allunga il duello. Colpi esterni molto pesanti di Appiano e Como che sabato si giocheranno il match point di fronte al pubblico amico.
Come nel primo episodio della serie, Alleghe e Appiano danno vita a una partita molto equilibrata. Nessuno la sblocca nel primo periodo, quindi al 37:24 è Pardatscher a firmare il pesante vantaggio dei pirati. Le civette cercano la reazione ma Paller è insuperabile, anche in situazioni di inferiorità numerica, quindi si arriva nei minuti finali con l’Appiano avanti 1-0. Il bis lo firma Raisanen al 57:26, l’Alleghe toglie il portiere ma viene infilato ancora da Graf che chiude i giochi. Finisce 3-0 per gli altoatesini. Shuout di Alex Paller.
Altra partita ricchissima di colpi di scena tra Pergine e Como. I trentini passano dopo soli 35 secondi con Flessati, ma prima Popovic e poi Vola la ribaltano già nei primi minuti. Il Como resiste a diverse inferiorità e poi trova anche il tris con Popovic al 26:54, ma il Pergine non ci sta. Sono Ambrosi e Lemay a impattare il match sul 3-3 alla seconda pausa. Tutto da rifare, ma lariani ancora avanti con l’uno-due firmato da Marcati e Ambrosoli che al 50:38 prova a lanciare la fuga ospite. Per la seconda volta però i trentini rientrano e rispondono con due rapidi gol di Meneghini e Lemay per il 5-5, punteggio con il quale si va all’overtime. In tre contro tre decide Vozovik che al 62:24 firma il blitz del Como per 6-5.
Successo interno per il Caldaro che contro il Fiemme trova subito l’1-0 a firma del rientrante Teemu Virtala. Il punteggio non si sblocca fino alla prima pausa, quindi è il fratello Marko a superare nuovamente Foppa per il bis, ma Schmid poco dopo metà partita la riapre con il 2-1. Di fatto però è un’illusione perché al 34:24 Erschbamer firma il nuovo allungo dei lucci, che trovano poco dopo con Cappuccio anche il poker. Nel terzo periodo il Fiemme non riesce più a rientrare e si deve arrendere sul 4-1, chiudendo qui la sua stagione.
A Varese, con i padroni di casa sull’orlo dell’eliminazione, Majul sblocca il punteggio nel primo periodo con una deviazione che vale l’1-0. Partita fisica con un Feltre appeso alle tante parate di Manfroi e capace di non arrendersi mai, oltre che di trovare il pareggio in chiusura di secondo periodo grazie al solito Blaha. Il ceco poi al 44:24 firma anche l’assist per l’1-2 di Matteo Dall’Agnol, ma arriva la reazione dei lombardi. Tilaro impatta sul 2-2, poi al 52:28 è Piroso a firmare il nuovo vantaggio per i mastini. Lo stesso Piroso la chiude con l’empty net gol finale, per un 4-2 che allunga il duello almeno fino a sabato.
Foto Galbiati