Italian Hockey League, il Varese si porta al comando del Master Round dopo il successo a Caldaro

Subito una rivincita per il Varese che riprende da dove aveva finito ovvero un’altra sfida contro il Caldaro. Se una settimana fa, i Mastini erano stati eliminati dagli stessi Lucci nella semifinale di Coppa Italia, nel Master Round succede tutto l’incontrario con i lombardi che s’impongono senza appello in casa del Caldaro e complice il riposo del Pergine salgono in testa al girone. L’Alleghe, invece, regola l’Appiano in casa e si prende il 4° posto del Master Round ai danni degli stessi Piratri. Nel Qualification Round il Feltre vince contro il Bressanone e conserva il primo posto.

A Caldaro si gioca subito la rivincita della semifinale di Coppa Italia tra i Lucci e il Varese. Varese che parte meglio e nel primo periodo la sblocca con Pietroniro, quindi i padroni di casa provano a cercare il pareggio ma Perla non concede nulla. Al 20:53 il raddoppio di Piroso lancia i lombardi, che col passare dei minuti riescono a mettere sempre più le mani sul match. A metà terzo periodo l’assolo individuale di Majul vale lo 0-3 che di fatto chiude i giochi, prima che a pochi secondi dal termine Tilaro timbri il poker per i suoi. Finisce 0-4.

L’Alleghe lo scorso 11 gennaio, all’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, era stato sconfitto in maniera netta dall’Appiano. Questa volta per il Master Round è tutto diverso con le Civette che colgono il primo successo della 2a fase. Il gardenese Moroder apre le marcature in doppia superiorità per gli agordini di casa ma rimane anche l’unico spunto vincente del primo tempo. Alla ripresa i padroni di casa indirizzano la gara nei primi 5′ con le reti di Gabriel Vinazter e Soppelsa. Il match rimane sui binari dell’equilibrio ma con i Pirati che non riescono a riaprire l’incontro se non con l’unica rete di Raisanen. Troppo poco con gli agordini che poi chiudono con rete a porta vuota di Zherdev.

Nel Qualification Round era chiamato al riscatto il Feltre in casa contro il Bressanone. I veneti partono bene trovando con Stupak e Lysenko i gol che permettono di volare sul 2-0, ma tra fine primo e inizio secondo tempo Maunula e Covelli rimontano per i Falcons fino al 2-2. Tutto da rifare e gara assolutamente bloccata fino al terzo periodo, quando nel giro di 21 secondi Fantinel e Nimeko rimettono le cose a posto per i feltrini (42:01 e 42:22). Il Bressanone spinge e nel finale riesce a riaprirla con Zandegiacomo che trova il -1 al 56:40 ma non basta. Vince il Feltre 4-3.

Impegno interno per il Dobbiaco che ospita il Valpellice trovando dopo neanche sei minuti il vantaggio grazie a Rizzo. Dezsi raddoppia al 12:03 indicando la via per i suoi, contro una Valpe incapace di sfruttare i power play concessi dai pusteresi. Nel periodo centrale botta e risposta De Lorenzo-Tommaso Salvai ma il succo della gara non cambia e il Dobbiaco resta sempre in controllo, quindi ci pensa ancora Dezsi in apertura di terzo periodo a chiuderla con la doppietta che porta il match sul 5-1, cui fa seguito anche il sesto gol di Klettenhammer che certifica la seconda vittoria di fila del Dobbiaco nel Qualification Round.