IHL – Serie A, salta già il fattore campo nella 1a Gara per lo Scudetto. Il Cortina vince a Collabo per 4 a 0 e si porta al primo match point
La prima gara Scudetto finisce con un poker di reti a favore degli ospiti della SG #Cortina Hafro sul ghiaccio della Ritten Arena di #Collalbo. Parte con il botto la Finale playoff della IHL – Serie A che vede già saltare il fattore campo. Ora i #RittnerBuam sono costretti a vincere per forza Gara 2, in programma all’Olimpico di Cortina, giovedì, se non vogliono lasciare il tricolore sulle maglie degli avversari e forzare la serie all’eventuale Gara 3, in programma in casa del #Renon, sabato. Gli ampezzani, come previsto, per questo primo atto di finale, fanno esordire l’americano Tim Doherty, e ritrovano gran parte degli infortunati degli ultimi giorni e settimane, compreso il portiere Hawkey Hayden, lo scorso anno proprio in forza ai Buam, che è uscito dalla pista di Collalbo con uno shutout nel 4 a 0 finale dei veneti. In un match di grande intensità, sblocca il risultato Riccardo Lacedelli al 17°. Poi nel secondo tempo, ancora Cortina che in superiorità raddoppia con Seed. Nel terzo tempo i biancocelesti non mollano di un centimetro ed allungano con Parini, che non giocava dal 19 dicembre, dopo un infortunio. I padroni di casa cercano un goal per riaprire l’incontro ma si scoprono. De Zanna riesce a sfruttare un contropiede al 56° e chiude i conti. Il Renon con le spalle al muro per la prima partita persa in casa dallo scorso 7 ottobre. Il Cortina a metà strada ma di sicuro Gara 2 all’Olimpico sarà una grande battaglia.
Nel primo tempo decide il goal di Riccardo Lacedelli
L’avvio dell’incontro è degno di una finale: dal primo secondo le due squadre giocano una partita di alto livello. Nel primo drittel gli ospiti giocano di più e dopo pochi minuti sfiorano il vantaggio nel primo power play, ma il disco non supera Furlong. Dalla parte opposta Szypula gira vorticosamente tra le linee della difesa e, arrivato davanti a Hawkey, tenta un tiro in backhand, ma il puck vola accanto alla porta (6°). Il primo drittel prosegue con alcuni acuti da entrambe le parti, poi, nei minuti conclusivi segna il Cortina. Adami serve Riccardo Lacedelli che, con l’aiuto del palo, segna lo 0-1 (17’05”). Su questo risultato si conclude la prima frazione di gioco.
Nel secondo periodo il Cortina raddoppia con Seed
Anche nel secondo drittel il ritmo rimane ad alta intensità. Stavolta diventano pericolosi i Buam, ma il tiro di Kevin Fink su assist di Coatta è troppo centrale e si ferma contro il petto di Hawkey (25°). In cambio l’atmosfera si scalda nello slot dei Rittner Buam, ma Juhola non riesce a deviare in modo decisivo un tiro di Cuglietta (26°). Trattandosi di una finale, con il passare del tempo si manifesta anche il temperamento dei giocatori, che non disdegnano i check e si lasciano andare a qualche diverbio e zuffa. Nei minuti conclusivi i Rittner Buam si trovano in doppia inferiorità numerica e riescono a superare indenni gran parte del tempo, ma nell’ultimo secondo del power play avversario, con quattro pattinatori di nuovo sul ghiaccio per il Renon, il Cortina allunga. Su una respinta Seed è sul secondo palo e segna il gol dello 0-2 (37’31”). Nel terzo drittel, quindi, i Rittner Buam si trovano costretti a recuperare uno svantaggio di due reti.
Il Cortina concretizza altre due reti e chiude i conti
Ma il Cortina continua a essere forte e lascia poco spazio di manovra ai Rittner Buam. I primi minuti del drittel conclusivo passano velocemente. Poi, con una buona dose di fortuna, gli ampezzani allungano ancora: 0-3. Il puck non esce dallo slot, un giocatore del Renon allunga il suo bastone e passa involontariamente il puck a Parini, che sta sopraggiungendo e tira il disco in porta (48’23”). Anche nel successivo power play i Rittner Buam non riescono a riavvicinarsi. Il Cortina rimane in agguato, pronto al contropiede e, in un’occasione, ha pure successo: De Zanna si scaglia verso la porta dalla sinistra, mantiene il sangue freddo di fronte a Furlong e segna (56’07”).