Italian Hockey League, la terza giornata della seconda fase
Terza emozionante giornata della seconda fase di IHL. Il Varese supera l’Appiano e si stacca in vetta da solo, davanti al Pergine e al Caldaro. Le Linci compiono una grande rimonta e battono i lucci a domicilio vincendo all’overtime. Nel Qualificationd Round sale in vetta da solo il Feltre, vincente sul Valpellice, davanti a Fiemme e Como. I trentini vengono superati ai rigori dal Bressanone, mentre i lariani vincono a Dobbiaco.
Nella serata di Varese l’Appiano parte forte e trova il vantaggio dopo cinque minuti grazie al rebound raccolto da Tombolato. Contro i mastini è partita viva, Pietro Borghi la impatta al 16:01 fissando l’1-1 di fine primo tempo. Poche penalità e tanto gioco, con il Varese che si riporta avanti poco dopo metà partita grazie al solito Massimo Pietroniro che firma un 2-1 pesantissimo. L’Appiano non esce di gara e sfiora il pareggio, dovendo però arrendersi al 52:13 alla sassata di Naslund in superiorità numerica. Nel finale, senza goalie, i pirati incassano anche il poker gialloneri di Pietroniro per il definitivo 4-1.
Partita incredibile a Caldaro tra i padroni di casa e il Pergine. Sono i Lucci a partire fortissimo con un primo tempo micidiale. De Donà e una doppietta di Selva lanciano il Caldaro sul 3-0 al 17:57, con quello che assomiglia a un parziale decisivo. Il Pergine ci prova ma non riesce a rientrare in gara, almeno fino alla metà esatta quando Foltin in superiorità firma il 3-1. Prima della pausa è il canadese Lemay ad accorciare ulteriormente, quindi al 48:15 Flessati chiude la rimonta sul 3-3. Il match diventa molto chiuso e combattuto e nessuna delle due riesce a prevalere prima dell’overtime: nel prolungamento Christian Buono firma la vittoria del Pergine con il definitivo 4-3 al 61:32.
Il Feltre ospita il Valpellice in un match equilibrato praticamente fino alla sua pausa. Nessuna delle due riesce a prevalere, quindi al 29:44 ci pensa il solito Blaha in superiorità a sbloccarla per i padroni di casa. L’1-0 resiste fino alla pausa, quindi in apertura di terzo tempo Morel impatta per gli ospiti. Il pareggio dura poco, al 45:49 Broch riporta avanti i feltrini, che ci danno e dieci minuti più tardi allungano ulteriormente con Matteo Dall’Agnol. Eruzione a 37 secondi dalla sirena firma a porta vuota il definitivo 4-1.
Altra battaglia a Cavalese, dove Fiemme e Bressanone si giocano un match chiuso e senza marcature nel primo periodo. 24 secondi dopo la pausa Moucka porta avanti i trentini, ma al 38:36 Maunula firma l’1-1 per i Falcons. Si viaggia sul massimo equilibrio in tutto il terzo periodo e poi all’overtime, quindi servono i rigori per assegnare il punto extra: alla prima serie a oltranza Chelodi sbaglia, Maunula no. Vince il Bressanone 2-1.
Grande prova del Como che a Dobbiaco vince pur con un roster ridotto. I lariani passano già dopo 34 secondi grazie a Popovic, quindi al 9:39 Marcati firma il bis per i suoi. Il Dobbiaco non riesce a riaprirla e Kizlo nel finale di secondo periodo firma lo 0-3, con Vozovik che al 44:12 firma il poker. Partita praticamente in ghiaccio, il Dobbiaco prova a rientrare con due marcature di Rizzo e Pompanin ma è tardi, il Como vince 2-5 con l’ultimo centro di Terzago.