ICE Hockey League, Val Pusteria ed Asiago si prendono la vittoria in trasferta dopo i regolamentari. Sabato ancora un match per il Val Pusteria
Serata vincente per le due italiane impegnate in ICE Hockey League che conquistano due punti. Il Val Pusteria s’impone a Vienna per 3 a 2 ai rigori mentre l’Asiago per 4 a 3 all’overtime a Linz. Il Val Pusteria prosegue il suo weekend, sabato, quando sarà in Ungheria contro il Fehervar.
Il Val Pusteria s’impone a Vienna ai rigori per 3 a 2 e rimane a due punti di distanza dalla zona playoff
La serie di successi dell’HC Pustertal di coach Kasper Vuorinen è proseguita venerdì: gli altoatesini hanno vinto agli shootout a Vienna e hanno festeggiato la quarta vittoria consecutiva. Christian Kasastul ha segnato l’unico gol nel primo periodo. Solo 39 secondi dopo il pareggio dei viennesi con Armin Preiser, la squadra di Brunico è tornata in vantaggio. Tuttavia, i Caps hanno dimostrato ancora una volta il loro spirito combattivo e hanno pareggiato nel periodo finale con un gol in powerplay di Trevor Cheek e poco prima era stato annullato un goal agli stessi viennesi mentre Hannoun aveva sbagliato un rigore. Tuttavia, il Brunico, dopo un overtime senza vincitori, ha prevalso ai rigori cogliendo il terzo successo su tre contro i viennesi. Il Val Pusteria rimane in corsa per la zona playoff da cui dista due punti.
L’Asiago vince all’overtime a Linz per 4 a 3 e si ritrova ad 11 punti dalla zona pre-playoff
Gli Stellati si presentano in Austria senza Fazio, Gios, Beaulieu e Stevan. Già nel primo minuto Finoro recupera un disco perso e conclude di rovescio, trovando sulla sua strada Tirronen. Al 4′ il Linza passa a a condurre con un tiro al volo di St-Amant. Tornati in parità numerica i Giallorossi vanno vicini alla realizzazione con Castlunger, che, imbeccato da Oksanen, non trova la porta. Al 15′ Gennaro entra nel terzo d’attacco sulla sinistra, ma il suo tiro viene fermato dal goalie dei Black Wings. Subito dopo viene fischiata una penalità ai padroni di casa, ma l’Asiago non riesce a rendersi pericolosoi. Nell’ultimo minuto di gioco occasioni da entrambe le parti: i Leoni vanno in contropiede due contro uno con Oksanen e Michele Marchetti, che propende per il tiro che trova fortuna, dall’altra parte il Linz colpisce un palo e una traversa, rispettivamente con Romig e St-Amant.
Il secondo tempo si apre con un powerplay in favore del Linz ma nulla di fatto. Al 26′ i Black Wings raddoppiano con Romig, che si gira bene davanti alla porta e deposita alle spalle del goalie Stellato. Dopo la seconda rete austriaca i Leoni mettono sotto pressione a lungo la difesa del Linz, che però resiste. A metà frazione bella triangolazione della seconda linea, ma McShane davanti alla porta non riesce a deviare il puck in porta. Al 33′ Oksanen scappa sulla destra trovando strada libera verso la porta, il numero 22 allora prende la mira e spara il disco alle spalle del goalie connazionale per il 2-1. Al 36′ gli ospiti prima colpiscono un palo con Sollinger e poi sfiorano la terza marcatura con Saha, che colpisce al volo da due passi, ma viene fermato da una grandissima parata di De Filippo.
Nel terzo tempo la partita si apre con un palo colpito da Bretschneider dopo un minuto e mezzo di gioco. Al terzo i Leoni devono difendersi in quattro per una penalità fischiata a Capitan Magnabosco, ma riescono a passare indenni i due minuti di inferiorità numerica. La partita corre veloce e l’unica azione degna di nota e rappresentata da un tocco di McShane sotto porta controllato da Tirronen. Al 54′ penalità per Sollinger e Asiago che ristabilisce la parità dopo appena 9 secondi di powerplay con Ierullo, che piazza una sassata all’incrocio dei pali. Un minuto più tardi l’Asiago piazza la rete del 2-3 con Misley, che in acrobazia mette in fondo al sacco un disco non trattenuto dopo una conclusione di Gazzola. Il Linz però chiede agli arbitri di andare a vedere il video replay e dopo la visione il goal viene annullato tra le proteste dei Giallorossi e di Barrasso. L’Asiago non molla, vuole la vittoria e al 17:44 trova nuovamente la rete del vantaggio con McShane che infila il disco tra i gambali di Tirronen. La partita, però, ha in serbo altre emozioni per i 3.600 tifosi presenti alla Linz AG Arena: i Black Wings si buttano in avanti e pareggiano dopo una trentina di secondi con Roe, che sfrutta una difesa non propriamente attenta per siglare il 3-3 a porta praticamente vuota. Non è finita, perché a 20 secondi dalla fine Knott viene spedito in panca dei puniti, lasciando i suoi in inferiorità numerica ad inizio overtime. I Leoni, in situazione di quattro con tre, manovrano il disco con calma e senza forzare fino a quando Gazzola mette il disco sul bastone di Rapuzzi, che non deve far altro che depositare in rete il goal della vittoria.