Italian Hockey League, nei derby regionali vittorie per Caldaro (OT), Pergine, Varese (OT), Alleghe e Bressanone
Serata scoppiettante in IHL con l’ottavo turno che ha offerto cinque derby regionali. Vittorie da tre punti per Pergine, Alleghe e Bressanone, mentre Varese e Caldaro hanno bisogno dell’overtime per avere la meglio di Como e Appiano. In classifica lucci sempre davanti ma alle loro spalle è tutto molto ristretto, in coda primo punto per i lariani.
Il match più atteso era quello di Caldaro e la sfida non ha deluso. A partire meglio è l’Appiano che colpisce due volte nel primo periodo con Tombolato e Raisanen ma, a 31 secondi dalla sirena, Clericuzio dimezza lo svantaggio per i lucci. La rimonta poi la completa Marko Virtala al 31,53, ma è ancora Raisanen a battere Andergassen a poco dalla fine del periodo centrale. Il Caldaro è costretto a rincorrere di nuovo, sotto 2-3, e dopo tanta pressione trova il pari a poco più di cinque minuti dal 60’ grazie a Bastian Andergassen. La sfida va all’overtime dove a decidere è Selva al 62,46 con il punto del definitivo 4 a 3.
Estremamente combattuto il derby trentino di Pergine, partita nella quale le Linci partono forte ma si schiantano sulle parate del goalie ospite Foppa. Poche le penalità ma una di queste è decisiva: al 31:51 è Berger a insaccare l’1-0 per i biancorossi, che nel terzo periodo ergono il muro intorno a Rigoni e si salvano nonostante i ripetuti tentativi del Fiemme che gioca anche un minuto finale con l’uomo di movimento in più. Il punteggio non cambia fino al termine e arriva una vittoria pesante per le Linci.
Altro successo, il terzo di fila, anche per l’Alleghe che espugna Feltre in una sfida equilibrata solo nei primi 20’. Il periodo centrale vede le Civette piazzare il parziale decisivo tra il 23:35 e il 29:53 con la doppietta del russo Zherdev inframezzata dal gol di Moroder. I feltrini perdono Gorza per penalità partita, faticano ma provano a riaprirla grazie a capitan Matteo Dall’Agnol che fa 1-3 al 44:55, ma esattamente un minuto dopo Francesco Soppelsa riporta gli ospiti avanti di tre segnature. Gabriel Vinatzer al 49:37 chiude i giochi, finisce 1-5 per i biancorossi.
A Varese succede letteralmente di tutto, visto che i padroni di casa volano sul rapido 2-0 prima di rischiare lo scivolone. Marcello Borghi e Michael Mazzacane trovano due gol in 15 secondi e al 3:22 i Mastini sono sul doppio vantaggio, ma il Como la riapre presto grazie a Popovic in power play al 6:23. Nel periodo centrale i portieri si esaltano a ripetizione, quindi al 49:19 è ancora il serbo Popovic a firmare il pareggio. In superiorità numerica arriverà anche il tris dei lariani in controfuga grazie a Frescura, ma nel finale il Varese si riaccende: Marcello Borghi impatta al 58:01, quindi a 54 secondi dai rigori è Piroso a trovare il rebound vincente che regala la vittoria per 4 a 3 ai suoi. Da segnalare che il Varese non si avvarrà più di Kyle Gibbons (ex Gherdeina) che era stato uno degli stranieri presi durante l’ultima estate.
Ancora una volta il terzo periodo è decisivo per il Bressanone. Nel derby contro l’Appiano infatti le prime due frazioni vivono di botta e risposta tra le due altoatesine: a Nardon risponde Purdeller, quindi Maunula riporta avanti i Falcons ma Rizzo impatta poco dopo metà gara. Il terzo periodo si apre con il nuovo vantaggio di casa a firma Pohlin dopo 41 secondi, quindi i falli dei pusteresi aprono a un tris di marcature tutte in superiorità: Pohlin, Nardon e Maunula la chiudono sul 6 a 2 per i brissinesi.