IHL – Division I, i risultati della 5a giornata
La quinta giornata di IHL Division I vede una prima frattura in classifica. L’Aosta Ares Sport continua a vincere e rimane in testa, alle sue spalle allunga la coppia Val Venosta-Pinè con il Cadore primo inseguitore. Si staccano quindi Chiavenna e Val Gardena mentre restano a quota 0 il Valpellice e i Milano Devils.
Nella sfida testa-coda l’Aosta Ares Sport non ha di fatto problemi in casa dei Devils. Il primo periodo infatti si chiude sull’1-5 per la squadra di Giovinazzo, padrona della pista e mai a rischio di brutte sorprese. Sono complessivamente 10 le segnature della capolista contro le 3 dei meneghini: da segnalare la tripletta del neo acquisto Franchini e le doppiette di Garau e Voronin, con Tura che tra i pali si è alternato a Montini osservando gli ultimi 20’ dalla panchina.
Vittoria netta, anche se meno ampia nel punteggio, da parte del Val Venosta che in casa si dimostra perfetto. Gli altoatesini schiantano gli avversari grazie a una prima metà di gara super: Guarise e Oberrauch aprono presto lo score, poi Pohl e Klein marcano per il 4-0 al 25,39. Arriva troppo tardi il risveglio dei lombardi, a segno con Podolskiy ma subito ricacciati indietro da Klein per il 5-1 dell’ultima pausa. Deanesi e Verza poi nel terzo periodo fissano il punteggio sul 6-2 finale.
10 gol li mette a segno anche lo scatenato Pinè nei confronti del Val Gardena in un match ricchissimo di penalità e molto frastagliato. 56 complessivamente (25+31) i minuti comminati dagli arbitri, per una sfida che di fatto i trentini chiudono subito: al 10,07 infatti è già 4-0 il risultato grazie alle reti di Decarli (2), Biasioni e Bertoldi. Ogni volta che i ladini provano a riavvicinarsi nel punteggio arriva presto la risposta delle Tigri che ribattono colpo su colpo fino al 7-3 con il quale si chiude il secondo tempo. Finirà 10 a 4 con il poker di marcature dello scatenato Luca Biasioni e la tripletta di Francesco De Carli.
A Pieve di Cadore invece va in scena una sfida molto diversa tra i padroni di casa e il Valpellice. Dopo un primo tempo a reti bianche nella frazione centrale ecco un doppio botta e risposta, con Bellora a pareggiare il vantaggio di Pomarè e Dei Poli a cancellare quello di Dantone. È 2-2 alla seconda sirena di un match in totale equilibrio spezzato al 51,37 dal game winning goal di Dell’Acqua. Due minuti dopo Talamini in power play trova il poker del Cadore che non si guarda più indietro e strappa tre punti importanti.